AMD nell'odierna giornata si accinge a presentare la propria nuova piattaforma mobile, sfruttando il proprio know how acquisito nel settore desktop e mobile con le proprie APU (Accelerated Processing Unit). Come abbiamo avuto modo di apprezzare fin dalla prima presentazione di queste nuove soluzioni, l'impatto sulla fascia mainstream non è stato di poco conto. Nei mesi scorsi nel settore desktop abbiamo assistito ad una nuova evoluzione con i nuovi modelli Trinity. In questa giornata anche nel settore mobile assistiamo ad un'evoluzione molto consistente dove AMD entra di prepotenza nella fascia Elite Performance con la sua nuova piattaforma Richland.
Le APU generalmente includono un'unità d'elaborazione grafica (GPU) che viene utilizzata per il calcolo generico (GPGPU). Con il progetto Fusion presentato in anteprima al CES di Las Vegas nel 2011, AMD iniziò la commercializzazione quasi immediatamente dei suoi prodotti, in particolare nel settore desktop con il progetto Llano A4, A6, A8 e E2 che molti ricorderanno come una vera e propria rivoluzione nel settore. AMD con il progetto APU ha voluto incarnare un dispositivo d'elaborazione che integra sullo stesso die, una CPU ed una GPU; in questo modo è possibile migliorare la velocità di trasmissione dati tra i vari componenti ottimizzando i consumi complessivi. Successivamente il nome Fusion cambiò in favore Heterogeneous System Architecture (HSA) che divenne non soltanto un progetto ma anche uno standard industriale.
Non ci sono dubbi che per quanto riguarda la fascia mainstream, il progetto APU sia stato davvero azzeccato. Sappiamo bene che nella fascia alta del mercato i consumatori prediligono schede grafiche dedicate, ma in tutti gli altri settori questo non avviene e ci si affida sempre a soluzioni che integrano questa parte. Fino a qualche anno fa il comparto grafico veniva spesso integrato nel chipset della scheda madre; ora per ragioni di economie di scala, tale componente si è spostato nella CPU. Il fatto che anche Intel abbia abbracciato questa filosofia è un chiaro indice del successo del progetto AMD Fusion, pioneristico nel settore.
I punti su cui si focalizza la nuova piattaforma Richland sono i seguenti:
- Disponibilità quasi immediata di queste soluzioni per aggredire in maniera efficace il mercato, nel prossimo mese vedremo per il mercato mobile OEM le APU con voltaggi standard; mentre a fine primo semestre debutteranno anche le soluzioni a basso consumo (Low Voltage) che saranno indicati per i cosidetti ultrathin notebooks.
- Attivare una nuova esperienza per l'utente anche in termini di design con una nuova interfaccia utente e con l'introduzione delle nuove Radeon HD 8000-Series mobile per una migliore esperienza gaming e entertainment
- Nuovi livelli di prestazioni del sistema per restituire un'esperienza utente più reattiva
- Avanzate tecnologie di risparmio energetico che vanno a migliorare la durata della batteria rispetto alla generazione precedente e miglioramento delle prestazioni per Watt rispetto al passato
- Nuove APU dedicate proprio a questo settore.
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