L'azienda ha partecipato alla ricerca congiunta, ma ha anche fornito accesso a tecnologie hardware e software all'avanguardia. Le aree di ricerca previste per il quarto accordo CERN openlab comprenderanno il cloud computing e gli aspetti di sicurezza ad esso correlati, l’exascale computing e l'efficienza dei data center.
"Il team del CERN sta conducendo ricerche di grande portata", ha dichiarato Christian Morales, Vice President di Intel e General Manager di Intel EMEA. "Siamo onorati di raccogliere la sfida del CERN di migliorare le prestazioni, l'efficienza energetica e le soluzioni di sicurezza dei nostri prodotti e delle nostre tecnologie all'avanguardia".
I prossimi tre anni di collaborazione tra Intel e il CERN openlab punteranno l'attenzione sul cloud computing. Si prevede che le scoperte principali per costruire computer più potenti e flessibili basati su architettura Intel emergano dal grid LHC. Nel campo dell’exascale computing, Intel e il CERN openlab esploreranno le tecnologie necessarie per far progredire l'efficienza energetica, il networking e la distribuzione dei dati. I centri di Ricerca e Sviluppo exascale di Intel di Jülich, Lovanio e Parigi, parte della rete europea di R&D Intel denominata Intel Labs Europe, intendono lavorare a stretto contatto con il CERN openlab per raggiungere, congiuntamente, prestazioni exascale entro i prossimi dieci anni.
Bob Jones, a capo del CERN openlab, ha aggiunto: "Il CERN openlab è una partnership pubblico-privata per progetti multilaterali e pluriennali tra il CERN e il settore IT. Siamo molto lieti che Intel abbia confermato il proprio contributo al CERN openlab per i prossimi tre anni".
Oltre all'impegno openlab, Intel e il CERN collaborano dal 2008 su un programma congiunto rivolto al mondo dellistruzione. L'Intel International Science and Engineering Fair (ISEF) offre a un numero selezionato di studenti vincitori l'opportunità di visitare il laboratorio CERN di Ginevra per una settimana, per esplorare il centro di ricerca e seguire le presentazioni di diversi illustri scienziati.
"Il team del CERN sta conducendo ricerche di grande portata", ha dichiarato Christian Morales, Vice President di Intel e General Manager di Intel EMEA. "Siamo onorati di raccogliere la sfida del CERN di migliorare le prestazioni, l'efficienza energetica e le soluzioni di sicurezza dei nostri prodotti e delle nostre tecnologie all'avanguardia".
I prossimi tre anni di collaborazione tra Intel e il CERN openlab punteranno l'attenzione sul cloud computing. Si prevede che le scoperte principali per costruire computer più potenti e flessibili basati su architettura Intel emergano dal grid LHC. Nel campo dell’exascale computing, Intel e il CERN openlab esploreranno le tecnologie necessarie per far progredire l'efficienza energetica, il networking e la distribuzione dei dati. I centri di Ricerca e Sviluppo exascale di Intel di Jülich, Lovanio e Parigi, parte della rete europea di R&D Intel denominata Intel Labs Europe, intendono lavorare a stretto contatto con il CERN openlab per raggiungere, congiuntamente, prestazioni exascale entro i prossimi dieci anni.
Bob Jones, a capo del CERN openlab, ha aggiunto: "Il CERN openlab è una partnership pubblico-privata per progetti multilaterali e pluriennali tra il CERN e il settore IT. Siamo molto lieti che Intel abbia confermato il proprio contributo al CERN openlab per i prossimi tre anni".
Oltre all'impegno openlab, Intel e il CERN collaborano dal 2008 su un programma congiunto rivolto al mondo dellistruzione. L'Intel International Science and Engineering Fair (ISEF) offre a un numero selezionato di studenti vincitori l'opportunità di visitare il laboratorio CERN di Ginevra per una settimana, per esplorare il centro di ricerca e seguire le presentazioni di diversi illustri scienziati.
Press Release
Redazione XtremeHardware
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