Ciao Mondo 3!

Intel Core i5-3570K: Ivy Bridge alla portata di tutti - Overclock

Indice articoli

Dopo aver analizzato nella nostra precedente recensione la nuova CPU Intel Ivy Bridge i7-3770K costruita con tecnologia produttiva Tri-Gate 3D a 22 nm, in questa recensione analizzeremo il modello che si pone immediatamente sotto dal punto di vista prestazionale al suddetto modello. Si tratta dell'Intel i5-3570K realizzato per piattaforme LGA con socket 1155 e che differisce principalmente per l'assenza della tecnologia Hyper Threading e una minor Cache L3 sul die. Le altre caratteristiche tecniche rimangono invariate rispetto al modello i7-3770K.


 Intel 3rd Gen Core Transperant

 

Pubblicità






Overclock




Passiamo ora ad analizzare l’overclock di questa CPU. La procedura è del tutto analoga alle precedenti CPU LGA 1155, quindi in questo caso con il Core i5-3570K abbiamo il moltiplicatore sbloccato ed una limitata possibilità di incrementare il valore del baseclock, dell’ordine di 7 o 8 MHz. I moltiplicatori del turbo raggiungono l’elevata cifra di 63x. La maggior parte degli utenti è però interessata all’overclock casalingo, quello per incrementare le prestazioni nell’utilizzo quotidiano.

 IMG 0565

Utilizzando un sistema ad aria, Scythe Mugen II con due ventole configurate come nell'immagine precedente abbiamo eseguito una prova di stabilità, tramite il software di benchmark Prime95:

 

 SCREEN DAILY_USE

 



Sebbene il processo produttivo a 22nm abbia portato ad una riduzione abbastanza sensibile dei consumi, per lo meno se consideriamo che mediamente sarà necessario un vcore minore per ottenere un buon daily use, raggiungere frequenze più elevate potrebbe essere tutt’altro che semplice. Il problema risiede nelle temperature dei core che raggiungono temperature molto elevate. Il nostro ipotetico daily use con un comune raffreddamento ha portato ad una frequenza stabile di 4500 MHz abbinata ad un vcore pari a 1,344V. Un risultato sicuramente un po' sotto la media se consideriamo le ultime revisioni delle CPU i5-2500K le quali raggiungevano frequenze ben più elevate. Indubbiamente ci si aspettava ben di più da questo nuove CPU. Durante l'esecuzione di Prime95 la nostra CPU ha raggiunto una temperatura di ben 82°C; sicuramente questo valore risulta davvero elevato e non ha permesso di salire ulteriormente di frequenza. Un aumento di temperature di circa 25°C rispetto alla situazione di default dove abbiamo raggiunto una temperatura di 56°C.

 

La ragione sembra spiegarsi in due fattori cruciali: la prima risiede nel fatto che il die della CPU è ora sensibilmente più piccolo, del 25% inferiore rispetto a Sandy Bridge, e quindi gli attuali sistemi di dissipazione faticano a dissipare il calore da una superficie tanto piccola; la seconda proviene da una notizia che abbiamo pubblicato alcune settimane fa, dove siamo venuti a conoscenza del fatto che Intel ha inserito una pasta termica che fa da contatto tra il die e l'IHS, al posto della saldatura fluexless con cui sono state invece prodotte le CPU Sandy Bridge. In quest'ultimo caso infatti non sarà possibile rimuovere la copertura del processore senza danneggiare anche il die.

La conduttività termica offerta dalla saldatura è di circa 16 volte superiore a quella che può offrire una pasta TIM, causando così un ostacolo nella trasmissione del calore evidentemente molto maggiore in confronto alle CPU di precedente generazione. Tale scelta, compromette le frequenze che possono essere raggiunte con sistemi dissipativi convenzionali. Vale a dire che a parità di consumo, Sandy Bridge avrà generalmente temperature sui core inferiori ad Ivy Bridge. Potete approfondire la nostra analisi eseguita nella precedente recensione al seguente web link:

 

Intel Core i7-3770K: Consumi e Temperature


Phase Change IMG 0567

 

Dopo aver provato un raffreddamento ad aria comune, abbiamo deciso di usare un raffreddamento più spinto in modo da poter portare la CPU su livelli di temperatura estremamente bassi; a tal proposito abbiamo usato un sistema phase change by Dimas. Di seguito proponiamo i risultati ottenuti:

 

SCREEN OC_PHASE_CHANGE__5.3GHZ_MAX_BLCK

 

Come si può vedere dalle immagini sopra la frequenza massima ottenuta con questo sistema di raffreddamento è pari a 5315 MHz con BaseClock di 106.3 MHz ed un vcore di 1,712V, a questa frequenza abbiamo semplicemente effettuato un validate.

 

 

Corsair

Articoli Correlati - Sponsored Ads