La Tastiera
Rimossi i due classici sigilli in plastica presenti nel lato inferiore ed aperta la confezione, troveremo la tastiera ben riporta nella confezione e tenuta in sede da alcune sagome di cartone e due laterali in gomma. La tastiera è anche coperta da una sagoma di plastica trasparente che potremo riutilizzare successivamente per coprire la tastiera quando non la utilizzeremo e dunque proteggerla dalla polvere. Nel lembo superiore della confezione troviamo inoltre una specie di tasca in cartone contenente il restante bundle.
Dettaglio.
Estratto dunque tutto dalla confezione avremo un bundle così composto:
- Tastiera Razer BlackWidow X Chroma
- Stickers Chroma
- Cartoncino con ringraziamenti
- Manuale
Bundle classico per la stragrande maggioranza dei prodotti Razer.
Passiamo ora ad analizzare la tastiera. Partiamo ricordando subito come la nuova serie BlackWidow X Chroma a differenza della precedente sia stata dotata di uno chassis e struttura in alluminio unibody tale da garantire una maggiore solidità e durata alla tastiera nonché un aspetto più ricercato pur mantenendo sempre il medesimo design dei modelli passati. La colorazione sempre ed interamente Full Black garantisce un aspetto classico ed elegante alla BlackWidow e permette di migliorare l’effetto della retroilluminazione RGB a livello di contrasto. Anche le dimensioni sono rimaste abbastanza invariate se si pensa che il nuovo modello manca solo dei 5 tasti Macro dedicati e delle porte Pass-Through.
Partiamo dalla zona superiore al Numpad dove troviamo diversi simboli insieme ai LED per alcune funzioni principali della tastiera quali Game Mode, Macro On-The-Fly oltre che quelli per il CAPS Lock, Num Lock e così via. Non manca nemmeno il tasto Pause/Break che ci permetterà con i risparmi energetici attivi di impostare la sospensione del PC con una semplice combinazioni di tasti. Al solito, dovremo premere sempre il tasto FN per attivare questo ed altri tasti a duplice funzione.
Prima di spostarci nella parte centrale superiore troviamo l’immancabile dettaglio del logo Razer che verrà retroilluminato del colore che noi vorremmo.
Bene, arriviamo nella parte superiore della tastiera dove troviamo i tasti multimediali mantenuti anche per questo modello. Tasti che vanno da F1 a F3 e da F5 a F7.
Proseguendo sulla stessa linea arriviamo ai tasti F9 e F10 che rispettivamente abiliteranno la Game Mode (disabilitando il tasto Windows) e la registrazione On-The-Fly di Macro. Con i tasti F11-F12 potremo invece modificare l’intensità della retroilluminazione della tastiera. Operazione eseguibile anche e direttamente dal software Razer Synapse.
Ruotando la tastiera e posizionandola lateralmente possiamo osservare l’altezza standard e quella con i piedini rialzati.
Altra novità della nuova serie BlackWidow X Chroma è senza dubbio l’adozione di una struttura esposta per quanto riguarda gli switch meccanici adottati. Sicuramente la scelta è dettata dall’adozione di uno chassis e struttura in alluminio. Inoltre, in questo modo da una parte avremo una maggiore diffusione della retroilluminazione del singolo tasto, dall’altra per alcuni colori potrebbe esserci un fenomeno di ‘’sbiadimento’’ della retroilluminazione dato che il fascio di luce non viene convogliato uniformemente come succede nelle tastiere con tasti incavati. Ovviamente è un fattore abbastanza soggettivo che dunque potrebbe variare da persona a persona. Noi comunque ci teniamo a sottolinearlo.
Ora capovolgendo la tastiera passiamo al retro dove troviamo anche qui il medesimo design degli altri modelli.
Alcune guide ci permetteranno di organizzare al meglio il cablaggio proveniente dalla struttura interna della tastiera.
Al centro troviamo il classico adesivo con diverse informazioni.
Agli angoli sono presenti i piedini in gomma di forma triangolare e due in plastica per la parte superiore in modo da rialzare un minimo la tastiera.
Il cavo del modello BlackWidow X Chroma è rivestito in treccia di tessuto e il connettore USB è placcato oro come da consuetudine.
Infine come sempre rimosso un CAPS (sempre in ABS con incisione a laser) osserviamo gli switch Razer Green, switch meccanici equiparabili, come più volte detto, a Cherry MX Blue con forza di attuazione di 50g e feedback tattile con il classico Click. Gli switch hanno una struttura esposta rispetto allo chassis della tastiera e sono dotati sempre di un LED posto nella parte superiore della struttura che retroilluminerà il singolo tasto del colore che noi imposteremo.
Prima di passare a dare uno sguardo al classico software Razer Synapse e alla misurazione del grado di anti-ghosting della tastiera vi riportiamo alcune scatti dei diversi effetti impostabili con la BlackWidow X Chroma.