Ciao Mondo 3!

copertinaDopo aver pubblicato le analisi e le considerazioni relative a due NAS di casa Shuttle, KD20 e KD21, è giusto il momento di analizzare il modello immediatamente superiore, parliamo dello Shuttle OMNINAS KD22.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Shuttle è azienda fondata a Taiwan nell’ormai lontano 1983 con lo scopo di offrire alla clientela prodotti portatili altamente tecnologici o sistemi dalle dimensioni ridotte nei formati SFF (small form factor). Per chi non si è mai imbattuto in queste soluzioni, consigliamo la lettura della recensione dello Shuttle SX79R5, uno dei PC compatti più potenti che si possono trovare sul mercato.

Negli anni Shuttle è riuscita ad aumentare la propria influenza sul mercato trasformandosi in una multinazionale avente filiali in Cina, Stati Uniti d’America, Giappone e Germania.

Tra i prodotti Shuttle troviamo: SlimPC basati su piattaforme Intel, All In One, anch’essi basati su Intel, XPC o Cube e NAS.

L’azienda, inoltre, fa parte di una enorme cerchia di imprese atte allo sviluppo dei propri prodotti nel rispetto dell’ambiente; infatti Shuttle punta alla conservazione dell’energia ed all’utilizzo di materiali rinnovabili.

 

shuttle-logo

 

L'Omninas KD22 è un NAS dual bay che non si allontana molto come caratteristiche e linea dai "minori" KD20 e KD21.

Parliamo infatti di un NAS dotato di processore Marvell 88F6707 operante alla frequenza di 1.2GHz affiancato da 512MB di RAM DDR3.

Il tutto è contornato da due porte USB 3.0, una porta USB 2.0, un lettore di schede SD ed una porta Gigabit LAN RJ-45.

Il sistema operativo è identico a quello visto nelle versioni precedenti ma, tra le feature, troviamo il supporto della funzione Hot-Spot WiFi.

Andiamo ad analizzare il prodotto più nel dettaglio.

 

Shuttle Omninas KD22 Prodotto recensito da Angelo Ciardiello in data 24 Marzo 2014. Voto: 4. Prezzo medio in Italia 150€


Shuttle KD22: caratteristiche tecniche

Di seguito riportiamo l'elenco delle specifiche tecniche dello Shuttle OMNINAS KD22.

Vi ricordiamo che tali informazioni possono essere visualizzate direttamente sul sito del produttore al seguente indirizzo:

http://global.shuttle.com/main/productsSpec?productId=1710

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Riportiamo inoltre le tre tabelle contenenti tutte le caratteristiche tecniche dei NAS fino ad ora analizzati.

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Shuttle KD22: Box & Bundle

La confezione dello Shuttle Omninas KD22 è esattamente come quella degli altri modelli commercializzati dall'azienda.

L'involucro è infatti completamente bianco, sulla parte frontale troviamo il logo dell'azienda, un disegno stilizzato del prodotto e varie scritte relative alle feature principali; nessuna menzione al modello contenuto in esso.

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Tali informazioni le troviamo lateralmente, dove una etichetta riporta un immagine del prodotto, il modello e l'elenco delle caratteristiche tecniche e delle feature del prodotto.

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Per facilitare il trasporto, la confezione è dotata di maniglia nella parte superiore.

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Aprendo la confezione, troviamo una scatola di cartone contenente cavi ed accessori e notiamo come il NAS sia ben protetto dal polietilene espanso che evita contraccolpi in fase di trasporto.

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All'interno della scatola vi è contenuto oltre al NAS Omninas KD22, un quick-manual, un CD contenente documentazione digitale e software (OMNINAS Finder) per il riconoscimento del prodotto all'interno della rete, il cavo di corrente, il trasformatore di corrente, un cavo di rete RJ-45 Gigabit LAN e le viti per il serraggio dei dischi ai bay.

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Shuttle KD22: primo contatto

 

Esteticamente lo Shuttle Omninas KD22 risulta praticamente identico alle versioni KD20 e KD21 eccezion fatta per il colore.

Se i primi due erano bianchi, in questo caso l'azienda ha optato per una verniciatura nera opaca per quanto riguarda la parte frontale, posteriore e laterale destra, mentre il top, il fondo e il lato sinistro sono in alluminio satinato completamente nero.

Il risultato è un NAS esteticamente bello ed elegante, adatto ad ogni ambiente.

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Il frontale è caratterizzato dal vano che ospita i bay per i dischi, coperto da uno sportellino nero attraverso il quale è possibile premere il tasto di accensione del NAS.

Nella parte bassa troviamo le due porte USB 3.0, il lettore di schede SD e quattro LED che indicano rispettivamente l'attività sulle porte USB, l'attività del lettore di schede e le due attività dei dischi inseriti.

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Il lato sinistro, in alluminio satinato riporta solamente il logo dell'azienda metre nella parte destra, in plastica, troviamo il logo della famiglia del prodotto, ovvero "Omninas" e delle prese d'aria che facilitano il flusso di aria fresca all'interno del case.

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Sul retro troviamo una ventola montata in estrazione atta ed espellere l'aria calda prodotta dal funzionamento dei dischi, una porta USB 2.0, la porta di rete LAN RJ-45, il plug dell'alimentazione e l'immancabile Kensington Lock.

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Il fondo, anch'esso in alluminio satinato, è caratterizzato dai due piedini in gomma antiscivolo e dall'etichetta riportante informazioni sul prodotto stesso, come ad esempio il modello ed il MAC Address.

Aprendo il vano frontale, premendo il tasto "push", troviamo i due bay aventi sgancio rapido e dotati di pulsante per la rimozione sicura dei dischi.

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I supporti sono completamente i metallo, questo garantisce robustezza e migliore dissipazione del calore prodotto dai dischi stessi.

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L'interno del case è completamente in alluminio, la struttura è dunque solida e ben costruita.

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Le dimensioni dello Shuttle Omninas KD22 sono molto contenute, parliamo di 95x168x220mm (larghezza x altezza x  lunghezza).

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Inseriamo i dischi nel prodotto e proseguiamo con la configurazione ed i test dello stesso.

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Shuttle KD22: prima configurazione

La procedura di configurazione dello Shuttle Omninas KD22 è identica a quella vista per i precedenti modelli, e potete trovarla a questo indirizzo: http://www.xtremehardware.com/networking/nas/shuttle-omninas-kd21-eleganza-senza-troppe-pretese-201401249504/?start=4

Ricapitolando per accedere alla schermata di configurazione, avviamo il software incluso nel cd Omninas Finder e, una volta ricavato l'indirizzo IP del NAS, inseriamo tale valore nella barra degli indirizzi.

Il sistema ci farà scegliere dunque le varie impostazioni step by step, iniziando dal fuso orario per finire alla scelta del volume RAID da configurare, passando per la scelta della password di amministratore, l'abilitazione del server multimediale o iTunes e la scelta dell'indirizzo per la Share Box.

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Per approfondimenti e descrizione dell'intero software che muove questo NAS e gli altri prodotti Shuttle vi rimandiamo alla video recensione/guida del software stesso, che trovate di seguito o sul nostro canale di Youtube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi per poterci seguire e per vincere numerosi prodotti in palio nei nostri contest.

L'unica differenza presente tra il software del KD22 e quello degli altri NAS della serie Omninas è che nel KD22 possiamo trovare le impostazioni relative all'hot spot WiFi, funzione non supportata dagli altri modelli.

 

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https://www.youtube.com/watch?v=LJAvJrlScgk

 

Di seguito riportiamo il minutaggio relativo alle varie parti del video, nel caso voleste andare direttamente alla parte che vi interessa:


01:03 - 02:19 = Desktop
02:20 - 05:44 = Impostazioni
05:45 - 06:32 = Memorizzazione
06:33 - 07:27 = Condivisione
07:28 - 08:36 = USB
08:37 - 09:47 = Backup
09:48 - 10:11 = Download BT
10:12 - 10:44 = Share Box
10:45 - 11:06 = Media Server
11:36 - 13:17 = Share Box dettaglio
13:18 - Fine = Conclusioni e Considerazioni


Shuttle KD22: configurazione, metodologia dei test

 

I test sono stati effettuati mediante alcuni dei software più utilizzati, completi e affidabili:

  • Intel NAS Perfomance Toolkit
  • Robocopy
  • Spostamento file SMB

I dischi utilizzati per il test sono due Western Digital RED da 1TB in configurazione RAID 0 e RAID 1.

Inoltre abbiamo testato la velocità di trasferimento file delle porte USB 3.0 del quale il sistema è dotato e abbiamo comparato i valori con quelli registrati da una piattaforma fissa e altri NAS dotati di tale porta.

Facciamo presente che con questo prodotto non è possibile trasferire dati dal NAS ad una unità esterna (se non tramite backup di sistema), abbiamo quindi testato solamente la velocità di scrittura (da USB 3.0 a Disco interno al NAS).

Ecco un breve riassunto della configurazione utilizzata per effettuare i test sul PC:

 

configtest

 

Il sistema è stato collegato ad uno switch NETGEAR ProSafe GS108T in grado di supportare il protocollo Link Aggregation che però non è utilizzabile dal nostro Shuttle Omninas KD22, sprovvisto di 2 porte LAN e quindi di tale funzione.


Shuttle KD22: risultato dei test

 

Intel NAS Performance Toolkit 1.7.1

Questa suite è stata sviluppata da Intel appositamente per testare le performances dei Network Attached Storage.

Tale applicazione effettua test in svariati ambiti riproducendo situazioni tipiche nell’utilizzo dei NAS, come ad esempio la riproduzione di contenuti multimediali, lo spostamento di file e cartelle o la visualizzazione di Photo Album.

A nostro avviso è ancora acerba in quanto vi possono essere variazioni di performance legate al sistema dal quale viene lanciato il test (ad esempio viene visualizzata la possibilità di riportare dati leggermente differenti dalla realtà se abbiamo più di 2GB installati nel sistema), nonostante ciò rimane comunque uno dei pochi software a svolgere questo compito.

naspt raid0 naspt raid1

NASPT1

NASPT2

NASPT3

Le prestazioni dello Shuttle Omninas KD22 sono in linea con quelle rilevate dal precedente KD21, notiamo un miglioramento delle stesse nello spostamento di file dal NAS al computer e nell'attività di Office Productivity dove il KD22 si ritrova in sesta posizione sotto il colosso DS1513+ destinato ad usi aziendali.

Dai risultati emersi possiamo tranquillamente evincere che lo Shuttle KD22 risulta essere adeguato anche in ambito entertainment permettendo un flusso di stream dati video sufficientemente alto da poter esser utilizzato come unità di multimedia storage.

Robocopy e SMB

Robocopy è un’applicazione installata nei nostri sistemi operativi dal tempo di Windows Vista; essa ha il compito di spostare i file in maniera rapida.

Per utilizzare tale funzione utilizziamo il prompt dei comandi; una volta completato il trasferimento il software riporterà la velocità di trasferimento dati.

Tale velocità è stata inoltre misurata con il classico drag&drop di Windows attraverso il protocollo SMB.

Riportiamo, a differenza dei precedenti articoli, solamente i risultati dei test relativi ai file da 512MB e 4GB in quanto i valori registrati combaciavano per tutte le dimensioni testate.

Robocopy0

Robocopy1

Robocopy2

I grafici relativi al test Robocopy mostrano come le performance dello Shuttle KD22 siano simili a quelle rilevate dal modello KD21.

Notiamo con in fase di scrittura (upload) il KD21 in configurazione RAID0 risulta essere leggermente più veloce del modello più potente KD22, le differenze comunque sono di pochi MB e quindi assolutamente irrilevanti.

In fase di lettura, invece, ritroviamo il KD22 appena sopra il KD21; lo scarto come possiamo vedere è veramente minimo ed anzi possiamo notare come le performance rilevate nello spostamento di fotografie e documenti siano leggermente superiori in quest'ultimo, nella configurazione RAID 1.

SMB0

SMB1

SMB2

Utilizzando il protocollo SMB notiamo come la situazione non cambi.

Troviamo il KD21 sempre leggermente in vantaggio ma visti gli scarti ed i valori registrati possiamo tranquillamente evincere che i due prodotti si equivalgono in quanto a performances.

Notiamo che nonostante lo Shuttle KD22 occupi le posizioni basse della classifica abbiamo riscontrato prestazioni in linea con le altre soluzioni dual bay, avvicinandoci ai 100MB/s di velocità di trasferimento.

USB 3.0

 

Esattamente come per il KD21 anche questo modello non permette la copia di singoli file dalla chiavetta al NAS o viceversa.

Pertanto abbiamo effettuato il test inserendo uno alla volta i file da copiare all'interno dell'unita USB 3 collegata e abbiamo atteso che il sistema effettuasse automaticamente la copia del contenuto.

Tale operazione viene scandita da dai "bip" che ci indicano l'inizio e la fine della copia.

 

Abbiamo copiato tre file differenti, un film in formato mkv, un avi ed un photoalbum con all'interno 10 fotografie aventi come dimensione 11,8MB l'una.

 

Ecco il risultato dei test paragonato ad un precedente NAS testato dotato anch'esso di USB 3.0 ed ad un PC dotato di USB 3.0.

 

usb3

 

Come possiamo notare le performance dello Shuttle KD22 sono molto vicine a quelle del modello inferiore, dotato probabilmente dello stesso controller USB 3.0.

La velocità di trasferimento è ben lontana da quelle mostrate da prodotti di livello superiore.

Ci auguriamo che Shuttle  lavori in questo ambito per migliorare le prestazioni della porta USB 3.0.


Shuttle KD22: consumi e rumorosità

consumi

 

Notiamo dal grafico come i consumi dello Shuttle KD22 siano contenuti e leggermente differenti da quelli mostrati dal precedente KD21.

Abbiamo lo stesso valore per quanto riguarda il sistema sprovvisto di dischi, con un consumo pari a 8W, consumo che sale a 12W con i dischi inseriti e nessuna attività.

In pieno regime di lavoro il sistema raggiunge il picco di 17W/h, un valore contenuto che ci permette di tenere acceso il NAS anche per giornate intere senza pesare in maniera eccessiva sulla bolletta.

Per quanto riguarda la rumorosità lo Shuttle KD22, come il precedente modello, emette un paio di "bip" in fase di avvio per poi ammutolirsi del tutto.

 


Conclusioni

 argento design

 

 

Prestazioni 3,5 stelle

Le performance rilevate sono buone anche se un pelo sotto la media, come per il modello KD21 siamo rimasti un pelo delusi dalle prestazioni della porta USB 3.0

Rumorosità 5 stelle

Silenzio assoluto, perfetto per qualsiasi ambiente

Qualità dei materiali 5 stelle

Il NAS è molto raffinato ed elegante, ideale a qualsiasi ambiente, lo chassis internamente è completamente in metallo, come i supporti dei dischi.

Software e supporto 2,5 stelle

Mancanza di funzione help, impossibilità di isntallare applicazioni aggiuntive e dedicate e carenza di servizi fanno del software dello Shuttle un software scarno ed essenziale.

Prezzo 3,5 stelle

Lo Shuttle KD22 è disponibile ad un prezzo di circa 150€, come per il KD21 vi ricordiamo che con una cinquantina di euro in più possiamo portare a casa un Synology che, a nostro avviso, sarebbe su un altro piano.

Complessivo 4 stelle  

 

Lo Shuttle Omninas KD22 non ha brillato per prestazioni che sono risultate leggermente sotto la media seppur buone.

La differenza rispetto al modello visto poco tempo fa, KD21, è veramente irrisoria e si traduce in una migliore gestione dei consumi, l'aggiunta della funzione Hot Spot WiFi ed il colore nero piuttosto che bianco.

Come per il KD21 questo prodotto è perfetto per chi vuole inserire nella propria rete un NAS dalle buone prestazioni ma senza grosse pretese sotto il punto di vista gestionale.

Il KD22 è infatti sprovvisto di molti servizi e la mancanza di applicazioni installabili lo rendono un prodotto chiuso.

In definitiva se volete un sistema a meno di 200€, dischi inclusi, senza particolari pretese, potete buttarvi tranquillamente sullo Shuttle KD22, ma se preferite il colore bianco allora acquistate il KD21.

 

Pro

  • Performance buone soprattutto in lettura
  • Linea
  • Qualità dei materiali
  • Rumorosità
  • Consumi nella media
  • Prezzo non eccessivo
  • Velocità di scrittura migliorabile
  • Performance USB 3.0
  • Software scarno
  • Mancanza di Help
  • Impossibilità di copiare singoli file da e su chiavette

 

Contro

  • Velocità di scrittura migliorabile
  • Performance USB 3.0
  • Software scarno
  • Mancanza di Help
  • Impossibilità di copiare singoli file da e su chiavette

 

Ringraziamo Shuttle per il sample fornitoci

Angelo Ciardiello

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