Il 27 settembre la redazione di Xtremehardware pubblicava sul proprio portale la preview di Trinity, l'APU di AMD dalle ottime performance videoludiche.
Oggi, martedì 5 giugno, a meno di un anno di distanza, siamo lieti di proporvi i test e le considerazioni relative alla nuova soluzione lanciata da AMD, avente nome in codice Richland, e lo faremo con il modello A10-6700. Questa APU si caratterizza per un’impronta termica (o TDP) molto contenuta e pertanto si dimostrerà campionessa di efficienza tra le CPU destinate ad essere utilizzate in abbinamento alla GPU integrata.
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AMD Richland A10-6700
Guardiamo ora più nel dettaglio le caratteristiche tecniche dell'AMD A10-6700.
L'AMD A10-6700 è dunque un processore quad-core operante alla frequenza base di 3.7GHz per arrivare a ben 4.2GHz in Turbo Core.
E' dotato di 904 pin che ne permettono l'installazione sul socket FM2 introdotto con l'avvento di Trinity. Proprio come quest'ultima, l'A10-6700 è costruita con un processo produttivo a 32nm ed ha un TDP massimo pari a 65Watt. La cache di primo livello è pari a 128KB, suddivisa in 4 x 16KB per quanto riguarda la Data-Cache e 2 x 64KB per la Instruction-Cache. La cache L2, invece, ammonta a 4 MB complessivi in configurazione 2 x 2MB.
Il quarto tab di CPU-Z è relativo alla memoria, automaticamente impostata dal sistema a 1600MHz, ma che successivamente imposteremo a 1600MHz per effettuare i test CPU e 1866MHz (cas.8-8-8-24) per sfruttare a pieno questa APU nei test IGP.
Il comparto grafico è nelle mani della AMD Radeon HD 8670D, dotata di 1300Milioni di transistor costruiti a 32nm e disposti in una superficie di 246 mm^2. Tale IGP è dotata di 384 Shaders operanti alla frequenza di 844MHz ed aventi pieno supporto DirectX 11.0. La memoria video è condivisa con il sistema e offre pieno supporto alle DDR3 1866MHz.