Oggi andiamo a presentare una tastiera meccanica prodotta da Steelseries,stiamo parlando della SteelSeries 6gv2. Questa tastiera deriva dalla Steelseries 7g, tuttavia, rispetto alla sorella maggiore alcune features sono state tolte, al fine di poter proporre la tastiera ad un prezzo più economico.. La 6gv2 che andremo a recensire è caratterizzata da tasti meccanici, si tratta dei Cherry MX Black, adatti soprattutto per giocare e meno per scrivere.

SteelSeries 6gv2 in Dettaglio

Appena presa in mano la tastiera, ci accorgiamo subito del suo peso, circa 1.2Kg. Come già accennato questo è dovuto alla struttura interna metallica della periferica. Cioè agevola molto l’utente a tenere la tastiera ferma anche in sessioni gaming molto movimentante senza che la tastiera si sposti di un centimetro.
Guardando la tastiera dall’alto assomiglia a una comunissima tastiera a membrana, i tasti sono in plastica di colore nero come il resto del corpo. Il layout della tastiera da noi recensita è US , questa tastiera si trova anche con diversi layout come il tedesco, spagnolo e UK ma non è presente il layout italiano.

Andando ad analizzare più da vicino alcune parti della tastiera notiamo che al posto del tasto Windows sinistro troviamo un tasto con il logo SteelSeries, che ci permette di attivare le funzioni multimediali presenti sui tasti da F1 a F6.

In alto a destra troviamo i LED che ci indicano gli Scroll lock, Num lock e Caps lock. Questi LED di funzionamento presentano una luce di colore bianco. Sopra di essi troviamo il logo e il nome della azienda.

Togliendo i caps dei vari tasti possiamo osservare i cherry MX Black, che come abbiamo detto offrono una pressione di attuazione molto elevata e un feedback lineare.

Mostriamo anche un breve schema che ci mostra il comportamento dei tasti della 6gv2.

I lati di questa tastiera non possiedono porte USB o attacchi jack, pensiamo che l’assenza sia giustificata proprio per limitare il prezzo e renderlo più competitivo.

La parte inferiore si presenta compatta e senza particolari regolazioni dell’altezza, infatti sono assenti i piedini regolabili. L’assenza della possibilità di regolare in altezza la tastiera non è un grave difetto poiché già di per se la tastiera offre un buon rialzo della parte posteriore.

Inoltre, nella parte inferiore troviamo anche uno sticker che riporta le certificazioni e i luoghi dove è stata progettata e prodotta la periferica.

Il cavo non è in treccia, infatti è rivestito da semplice gomma e il connettore USB non è placcato oro.