Quella che andremo oggi a recensire è una tastiera meccanica di una nota casa nipponica, la FILCO. FILCO (brand della DIATEC Corporation) è uno dei produttori più noti di tastiere meccaniche da molto tempo, offre soluzioni basate sui diversi tipi di switch presenti in commercio, di layout e di numero tasti. Il modello di questa recensione è la Majestouch 2 Camouflage, tra i tre modelli disponibili abbiamo optato per quella dotata di Cherry MX Brown.

Impressioni d'uso

L'esperienza d'uso della Majestouch 2 è prevalentemente legata alla presenza dei Cherry MX, essa è infatti una tastiera priva di fronzoli superflui ma viene spesso scelta per le sue caratteristiche pure, di robustezza, qualità e feedback nell'utilizzo. Per tal motivo FILCO permette di scegliere il tipo di switch più ottimale per il proprio utilizzo.

La resistenza alla pressione dei tasti è buona, i tasti non risultano eccessivamente morbidi come sperimentato con i Cherry MX Red, ma nemmeno più resistenti come i Black. Il feedback offerto dai Brown, tattile, risulta diverso da quello caratteristico dei Blue, potremmo dire più pulito, ovvero privo di quella sensazione generata dal corpo mobile durante la pressione.

L'installazione dei caps da gaming (quelli verdi militare) influisce negativamente sulla battitura, il loro profilo è infatti più alto di quello dei tasti adiacenti e questo non aiuta particolarmente, anzi. La loro presenza nel bundle è però più per fini ludici ed estetici (non a caso la scelta di quei 4 tasti particolari) pertanto non si può considerare un vero problema.

Abbiamo testato la Majestouch 2, come di consueto, con delle sessioni online di Battlefield 3 e per la battitura di questa recensione. Il feedback offerto in fase di battitura si è rilevato eccellente; la Majestouch 2 è sostanzialmente molto comoda e ci ha permesso di scrivere agevolmente queste pagine anche a velocità sostenute, senza affaticare le dita e senza mostrare i limiti incontrati con i Cherry MX Red. Infatti, nonostante essi vengano indicati come switch da 45gr di pressione (come i Red) la loro corsa tattile offre un picco di pressione a 55gr prima di arrivare a battuta, dando una maggior consistenza sotto le dita.

In gioco la resistenza alla pressione si è rivelata comunque ottimale, i tasti sono rapidi da azionare e le capacità di antighosting garantiscono massime performance anche nei comandi più complessi. L'assenza di macro non influisce in alcun modo sull'esperienza ludica (per altro non sempre permesse online) ma è comunque da valutare al momento dell'acquisto. Il peso garantisce un buon grip mantenendo incollata la tastiera sulla scrivania.

I tasti multimediali si rivelano comodi e non occorre ovviamente alcun software per utilizzarli.