Dopo aver analizzato i dissipatori di casa Reeven, oggi analizzeremo la sua prima soluzione di controllo per le ventole, il Six Eyes. Questo fan controller è in grado di gestire fino a sei ventole contemporaneamente ed è anche possibile gestire le temperature tramite dei sensori associati ad ogni singolo canale. Si presenta con un design molto particolare ed ha diverse caratteristiche tecniche moderne, quindi vi invitiamo a leggere l’articolo per capire meglio di cosa si tratta.
REEVEN è un nuovo produttore su scala internazionale di component per PC. I suoi prodotti includono sistemi di dissipazione avanzati per processori, ventole di raffreddamento, alimentatori, cabinet e molto altro. Il target di riferimento sarà la fascia di utenza che crede nella qualità dei prodotti, il che implica che queste soluzioni permetteranno di avere notevoli aspettative
Riportiamo il link al sito della casa costruttrice Reeven.
Il prezzo sarà di circa 60$.
Caratteristiche e specifiche tecniche
Vediamo ora quali sono le peculiarità di questo fan controller:
- Controllo avanzato della temperatura e degli RPM fino a 6 ventole
- Montaggio compatibile con slot da 5.252 frontali e profondità tipica dei fan controller tradizionali, assieme ad una qualità costruttiva e solidità strutturale che si attesta su buoni livelli
- Le ventole sono impostabili in base al voltaggio, da 0 a 12V e quindi possono essere addirittura spente, per scegliere tra una modalità ad elevate performance oppure invece per una avente la massima silenziosità come obiettivo principale
- Frontalino caratterizzato da 6 piccoli LCD, con un sistema che permette il cambio della colorazione fino a sette varianti
- Possibilità di settaggio di allarmi personalizzati per il controllo delle temperature.
- Fan stop function, ovvero quando gli RPM sono pari a zero per oltre 15 secondi, viene bloccato il funzionamento della ventola al fine di evitare problemi di sicurezza, o di urti accidentali
- Selettori retraibili, quindi ci sarà la massima compatibilità con case aventi paratie frontali
- Segue le normative ROHS 2002/95/EC in materia di rispetto dell'ambiente. In sostanza sono state proibite a livello comunitario Europeo sei delle sostanze proibite ovvero Piombo Mercurio, Cadmio, Cromo esavalente (Valenza VI), Bifenili Poli-Bromurati (PBB) ed Etere di difenile poli-bromurato (PBDE), oltre le dosi consentite per legge. Una normativa che dovrebbe essere imposta, non solo adottata.
Confezione e bundle
La confezione esterna è di tipo classico di cartone, molto compatta ma dal design accattivante. Presenta una colorazione di base nera e dettagli in oro, con un ottimo numero di informazioni esterne, tra cui la visualizzazione diretta dei colori degli LCD frontali. Nella parte posteriore sono presenti le informazioni relative alla garanzia Reeven in sei lingue, escluso l’italiano. Segnaliamo che la confezione è di materiale riciclabile, e sono rispettate normative europee indicanti l'assenza di metalli pesanti dannosi per l'ambiente, aspetto assolutamente non secondario e che dovrebbe essere universalmente rispettato.
Il bundle comprende:
- il fanbus
- il manuale di installazione
- il cavo di alimentazione con annessi adattatori molex maschio e femmina
- sei cavi di connessione per le ventole, con ingresso a 4 pin in entrata e 3 pin in uscita
- 7 sensori di temperatura
- 4 viti per l’installazione
- tape adesivo per i sensori
- il logo Reeven in un carino adesivo
Il rheobus è posto dentro la scatola, all’interno di un involucro spugnoso in classico polietilene espanso, il quale, oltre ad esercitare una funzione protettiva da eventuali urti, contiene gli accessori forniti in bundle. Quest’ultimo è essenziale ma di buona fattura. Non è presente nessuno sleeving dei cavi quindi forse questo è un punto che potrebbe essere migliorato, però facciamo presente che è una caratteristica comune a molti fan controller, se non addirittura alla quasi totalità dei modelli. Sono presenti kit venduti da altre marche che permettono l’inserimento di una guaina sleevata assieme a termorestringenti in gomma che ne permettono la chiusura alle estremità, quindi vi informiamo che qualora foste interessati c’è questa possibilità. L’utilità dello sleeving fin troppo spesso è limitata solamente all’estetica nell’interno del cabinet, qualora si dovesse partecipare a contest particolari o competizioni dove l’impatto visivo è determinante.
Vi mostriamo le fotografie del manuale in dotazione:
Analisi strutturale
Il mercato dei rheobus o fan controller è in continua evoluzione e si è passati da dispositivi molto limitati a modelli sempre più sofisticati, complessi e visivamente d’impatto. Da diversi anni a questa parte ci sono molti pannelli multimediali, con varianti anche touch screen e con una particolare predisposizione verso il modding del case. Essendo il primo modello di fan controller prodotto da Reeven, sarà interessante vedere l’evoluzione di questo marchio, perché le soluzioni di questa giovane realtà, sebbene forse scarne nella presentazione, sono ricche di sostanza. Il Six Eyes è disponibile in colorazione nera ed argento, in formato da 5,25”.
Un altro aspetto su cui si sono concentrati gli sforzi dei produttori è la potenza per singolo canale, in quanto diversi fan controller sono capaci ormai di reggere addirittura 30W o superiori. In questo modo si possono controllare pompe di sistemi a liquido dedicati, evitando quindi la connessione tramite i classici connettori di potenza. In questo caso Reeven non ha optato per la scelta di un comparto di alimentazione tanto potente, il che significa che questo fan controller è dedicato a tutti coloro i quali vogliono tenere sotto controllo solamente le ventole del proprio sistema. Questo compito sarà facilitato dai circa 12W per canale che questo modello ha a disposizione, un valore intermedio ma bilanciato, rispetto alle normali esigenze della maggior parte dell’utenza interessata.
Struttura anteriore e posteriore
Il fan controller Six Eyes permette di controllare tutte le sue funzioni attraverso sei display molto piccoli, tramite le sei comode manopole poste sul frontalino. Queste ultime sono retrattili quindi si potrà ovviare a potenziali problemi di compatibilità con cabinet aventi paratie frontali serrate. La struttura principale del fan controller è costituita da uno strato esterno in plastica dura, il quale, purtroppo, sia al tatto sia visivamente non è proprio il massimo, anche se riesce a colpire l’attenzione grazie all’aspetto monolitico che gli conferisce. La colorazione nera, unità al design retrò, dona al controller un’estetica leggermente inquietante, che ricorda la grata di una prigione.
Al lato dei potenziometri sono impressi i numeri romani, da I fino a VI. Frontalmente quindi i sei selettori permettono la regolazione delle rispettive ventole e temperature, se associate tramite il sensore specifico posteriore. I sei “occhi” del Six Eyes, permetteranno di visualizzare le temperature rilevate dai sensori e la velocità di rotazione delle ventole.
Nella parte posteriore troviamo l’elettronica dell’unità, ed è possibile osservare due PCB, uno orizzontale e uno verticale; il primo è utilizzato per la regolazione e l’interconnessione delle ventole e dei sensori, mentre il secondo è dedicato all’alimentazione degli LCD frontali. Sono presenti, e chiaramente visibili, i sei dissipatori passivi dell’unità, necessari per dissipare i soli 12W di carico di ciascun canale, quindi sono perfettamente rapportati alle basse temperature in gioco. Oltre a questo poi ovviamente c’è il connettore a 4 PIN di alimentazione, i PIN di inserimento per i sensori di temperatura ed infine gli switch dei LED, tramite un classico, e scomodo selettore posteriore. Purtroppo viene permessa la regolazione delle colorazioni solo tramite questi sistemi, anche se c’è da dire che in questo caso la procedura è più pratica, in quanto persino in alcuni fan controller Lamptron sono presenti solamente dei jumper. E’ stato utilizzato uno switch doppio con una coppia di tre selettori “DIP Switch” in sequenza, che permettono di regolare l’allarme, la rappresentazione in gradi Celsius o Fahrenheit, oppure le colorazioni frontali, come abbiamo già fatto presente. E’ possibile anche selezionare sul PCB il jumper per spegnere o accendere lo speaker onboard.
Funzionalità e controllo
La parte posteriore del rheobus è quindi ben organizzata e presenta la classica conformazione aperta, senza protezioni. Il controllo delle ventole risulta pratico ed immediato, ed il cambiamento dei colori dell’LCD è migliore rispetto a modelli della concorrenza. C’è ancora da lavorare in quanto sarebbe carino se ci fosse la possibilità di selezionare il colore frontalmente, ma siamo certi che sarà uno degli aspetti delle future versioni dei moderni fan controller. L’allarme interviene nel caso di temperature troppo alte oppure semplicemente quando vi è assenza del segnale di rotazione (RPM) da parte dalle ventole collegate al controller, il che significa che se si dovesse rompere sarebbe riportato tramite un suono molto forte; una cosa del genere è molto utile in ambito server.
Peculiarità
Mostriamo le fotografie dirette delle colorazioni possibili con questo modello:
Montaggio e test
Il montaggio presenta una difficoltà standard, ovvero bisogna semplicemente riporre l’unità all’interno dello slot interessato e serrare le quattro viti forniti in dotazione. Basta infatti uno slot libero, da 5.25’’ nel nostro cabinet per poterlo inserire nell'apposita sede. Lo slot ovviamente è lo stesso che si usa per unità ottiche come lettori/masterizzatori di CD/DVD/Blueray ed il fissaggio avviene tramite le viti fornite in dotazione, oppure tramite sistemi di blocco proprietari ai diversi case interessati. Una volta montato, come potete vedere dalle immagini sottostanti, si integra perfettamente nel frontale del case. Nel nostro caso è stato usato un Silverstone FT02 Limited Edition.
Come metodologia di test, abbiamo testato il fan controller con più ventole contemporaneamente, al fine di massimizzare il carico e cercare di darvi un’idea sulla capacità massima di alimentazione dell’unità. Il test di carico sulle singole linee di alimentazione, per verificare le reali potenzialità ci permette una facilissima riproducibilità del test ed il fine ultimo è garantirvi, o meno, il funzionamento alle date specifiche tecniche riportate dal marchio in questione; a tal fine abbiamo utilizzato questa configurazione di ventole, collegate in parallelo tramite un adattatore a tre connettori, per testare l’output in W per canale dichiarato :
Conclusioni
Qualità dei Materiali | |
Estetica Frontale | |
Layout dei Pulsanti | |
Layot Componenti | |
Potenza per Canale | |
Quantitativo Selettori | |
Numero Ventole Utilizzabili | |
Features Addizionali | |
Montaggio | |
Prezzo di Acquisto | |
Complessivo |
Il controller prodotto da Reeven si è dimostrato valido sotto molti punti di vista, è in grado di regolare senza il minino problema le ventole collegate ed inoltre mantiene la parola data per quanto riguarda il carico in W dell’unità, ed anzi, va addirittura oltre il valore dichiarato !
Il regime di rotazione è inoltre costante, segno che il segnale emesso dal controller è pulito e privo di disturbi di fondo che potrebbero generare un regime di rotazione non regolare, cosa che ci è capitato con altri controller di altre marche. L’unica nostra perplessità è la realizzazione del frontalino, in quanto dato il prezzo avremmo gradito che fosse stato perlomeno in acciaio. La sensazione a pelle, come abbiamo già fatto presente non è delle migliori quindi questo è l’unico aspetto che non ci ha convinto. I display sono chiari, anche se non eccessivamente luminosi, e facilmente leggibili da diverse angolazioni.
Il prezzo di questo prodotto è in linea con quanto offerto, anche se però avremmo gradito che fosse stato leggermente rivisto al ribasso, per via dell’agguerrita concorrenza. Ad ogni modo ha molte caratteristiche interessanti, e data la presenza dei sei LED separati, e della colorazione differenziale, indubbiamente è visivamente appagante. In Italia la disponibilità è al momento molto scarsa, mentre all’estero il pezzo di vendita consigliato è di circa 60$. E’ un prezzo indubbiamente elevato per un fan controller, ma il Six Eyes vi permetterà di tenere sotto controllo le temperature delle vostre componenti più importanti, senza il minimo rischio.
Pro
- Ottime features, innovativo
- Risultati di buon livello e parametrati alle aspettative
- Layout molto particolare
- Bundle completo
- Potenza superiore a quella dichiarata, ben tre AP181 senza il minimo problema !
- Frontalino accattivante
- Un numero impressionante di colorazioni !
Contro
- Realizzazione frontale migliorabile
- Non è possibile visualizzare i voltaggi
- Profondità standard
Si ringrazia Reeven per il prodotto fornitoci in test.
Trinca Matteo