Oggi andremo ad esaminare uno tra i prodotti di punta di CM Storm per quello che riguarda le periferiche da gaming, si tratta della Trigger, una tastiera meccanica di elevata qualità pensata appositamente per i videogiocatori più esigenti!

Le tastiere meccaniche sono sempre più apprezzate oggigiorno per le loro caratteristiche tecniche, qualitative e di durata sia tra i giocatori, sia tra gli utenti normali che preferiscono acquistare prodotti di elevata qualità costruttiva.

La CM Storm Trigger è quindi il modello di punta della linea di tastiere CM Storm e si affianca agli altri tre modelli Quick Fire PRO,  Quick Fire Rapid RED Switch e  Quick Fire Rapid.

Specifiche tecniche

La CM Storm Trigger oggetto di questa recensione vede l'impiego dei Cherry Black, che come già visto in passato, sono caratterizzati da una risposta lineare alla pressione e da una resistenza superiore agli altri modelli. Tuttavia il catalogo CM Storm permette all'acquirente di scegliere il modello in base alle proprie esigenze, infatti è possibile reperire la Trigger anche con gli altri modelli di Cherry (Blue, Red, Brown). La disponibilità varia però in base al mercato e su quello italiano è per ora disponibile solo il modello con Cherry Black.

Riassumiamone le caratteristiche principali:

• Cherry switch placcati oro ad alta durata, per oltre 50 milioni di battiture
• Tasti multimediali
• 5 macro keys con gestione dei profili
• Cavo USB placcato oro a bassa latenza
• Anti-ghosting 6 key rollover
• 64KB on-board memory per il salvataggio dei profili
• Storm tactics key per disabilitare i tasti Windows
• 1000Hz driverless polling / 1ms response time
• HUB USB 2.0 dotato di due porte
• Poggia polsi removibile
• Cavo in treccia per una maggior durata
• Gommatura anti-sudorazione e anti-scivolo

La Trigger vanta diverse features interessanti come la gestione dei profili e macro, i tasti multimediali, la possibilità di disabilitare i tasti Windows. Non si tratta quindi di una semplice tastiera meccanica, ma di un prodotto effettivamente pensato per i giocatori e dotato di alcune funzioni aggiuntive tipiche dei prodotti destinati al gaming. E' inoltre presente la retroilluminazione dei tasti (di colore rosso) regolabile a livello di intensità e modo di funzionamento.

Packaging e Bundle

La confezione in cui la CM Storm Trigger ci arriva è in pieno stile CM Storm, nella parte superiore troviamo raffigurata la tastiera e, subito a fianco, il modello di Cherry utilizzati, Black in questo caso. Nella parte bassa sono elencate alcune features della tastiera, come la presenza di Cherry placcati oro, la memoria on-board da 64KB per il salvataggio dei profili e delle macro e la presenza dei 5 tasti macro configurabili. E’ presente inoltre un'apertura in plastica che ci permette di visionare la tastiera contenuta al suo interno.

La parte inferiore elenca invece tutte le caratteristiche salienti della tastiera che sono state evidenziate nella pagina precedente. Particolare importanza sul lato destro è data ai tasti macro aggiuntivi, alla memoria da 64KB on-boad e all’HUB USB 2.0.

Non sono riportate informazioni importanti sui lati della scatola.

All'interno, oltre ovviamente alla tastiera, troveremo il poggia polsi removibile in materiale gommato davvero piacevole al tatto, il cavo USB-miniUSB di dimensioni davvero generose e dotato di filtro in ferrite anti rumore, ovviamente con terminali placcati oro, e due opuscoli illustrativi di introduzione e garanzia.

 Vi riproponiamo il video di unboxing, presentato qualche giorno fa come anteprima:

http://www.youtube.com/watch?v=4YrkHr22TLM

La tastiera

Presa la tastiera in mano, ci rendiamo subito conto di essere di fronte ad un prodotto di ottima qualità costruttiva. La CM Storm Trigger è realizzata interamente in materiali ricercati: la parte fissa, infatti, è in plastica gommata anti-sudore e anti-scivolo che rende la tastiera davvero piacevole al tatto, mentre per i tasti è stata utilizzata una tecnica diversa. Anch'essi sono realizzati in modo da minimizzare la sudorazione: leggermente ruvidi al tatto ricordano le superfici di Razer ma non sono gommati. I simboli sui tasti sembrano essere ricavati con la tecnica della stampa laser su tasto verniciato e sono decisamente ben rifiniti.

Nella parte alta i tasti Function Keys assumono, come spesso capita, la funzione alternativa di tasti multimediali e si possono dividere sotto questo aspetto in due blocchi: il primo, che comprende i tasti F1-F4, è dedicato alla regolazione della retroilluminazione della tastiera, il secondo gruppo, che va dal tasto F5 al tasto F11, è invece dedicato alla regolazione del volume e alle funzioni multimediali come play, pausa etc. Le funzioni secondarie dei tasti richiedono la pressione contemporanea del tasto FN.

Sulla parte laterale desta sono presenti le due porte USB 2.0, l'ingresso mini USB per la connessione con il computer e un connettore ausiliario di alimentazione per i livelli aggiuntivi di illuminazione. Le porte USB non sono placcate oro.

La parte inferiore non presenta particolari soluzioni, troviamo infatti unicamente i due consueti piedini per regolare l'inclinazione della tastiera e al centro il logo CM Storm.

La CM Storm Trigger è dotata di una retroilluminazione completa configurabile. Mediante la combinazione FN+F1 è infatti possibile accendere o spegnere la retroilluminazione dei tasti, che nelle tastiere meccaniche è realizzata mediante un LED sotto ogni singolo tasto!

Quando essa è accesa, è possibile scegliere tra tre tipi di retroilluminazione: completa regolabile, che prevede 3+2 step di intensità (è richiesto l'alimentatore ausiliario), completa fissa e infine la sola retroilluminazione dei cluster di gioco WASD e Frecce oltre ai tasti Macro.

Il poggia polsi removibile è realizzato, come il resto della tastiera, in plastica gommata che lo rende piacevole al tatto; l'aggancio con la tastiera avviene mediante tre clip plastici.

I LED sono posti nella parte alta dello switch, per tale ragione l'illuminazione è sì omogenea a livello di tastiera, ma non tanto a livello di tasto: i simboli della seconda riga (ad esempio la virgola oppure le parentesi) rimangono quasi non illuminati.

Il cavo USB è separato dalla tastiera, i connettori sono placcati oro ed è presente un filtro in ferrite all'estremità che andrà connessa al PC.

Driver

Una volta aperto il pannello di configurazione della CM Storm Trigger, la prima schermata che ci troviamo di fronte è quella relativa alla mappatura dei tasti.

Per ogni profilo è possibile mappare ogni singolo tasto della nostra CM Storm Trigger, infatti, nonostante la presenza dei 5 tasti macro posti sul lato sinistro, ogni altro tasto potrà essere riconfigurato con una macro, con la replicazione di un altro tasto, con il lancio di un programma o con una funzione avanzata. I tasti Macro invece potranno assumere solo la funzione per i quali sono stati designati.

Selezionando un tasto ci apparirà in alto il menù delle opzioni possibili, le configurazioni sono 4 per qualunque tasto ad eccezione dei Function Keys e come già detto per i tasti macro. L'inserimento di una macro avviene selezionando l'apposita icona Macro, qui ci verrà richiesta quale macro si vuole utilizzare tra quelle già salvate (vedremo in seguito come) e il modo di esecuzione della stessa.

Ogni macro può essere eseguita una volta, N volte, in Loop continuo per tutta la pressione o in Loop ON/OFF, ovvero l'interruzione avverrà solo in seguito alla successiva pressione che l'ha generata.

La funzione Tasto singolo prevede la semplice replicazione di un altro tasto in luogo di quello standard; da notare che per replicare il tasto occorre selezionare il nuovo tasto con il mouse dalla tastiera a video, l'input fisico non viene recepito.

La voce Avanzato ci permette di selezionare una delle funzioni avanzate della tastiera, pre-configurate, come la regolazione del volume, controlli multimediali etc. E' infine possibile tramite Lancio programma eseguire una determinata applicazione alla pressione del tasto. Oltre a queste quattro funzioni sono presenti i tasti per resettare la configurazione del tasto e per inibirlo completamente.

Alla fine, nella tendina a destra verranno riportati i cambiamenti eseguiti alla tastiera.

La seconda schermata è dedicata alla gestione dei profili, è possibile salvare i profili sul PC e/o sulla memoria on-board della Trigger (per un massimo di 5 in questo caso), rinominarli ed applicare l'autoswitch per una determinata applicazione, in modo che all'avvio della medesima lo switch del profilo avverrà in modo automatico.

L'ultima schermata è dedicata alla creazione delle Macro. Nella tendina in alto a sinistra si andrà ad inserire il nome desiderato della macro e successivamente, mediante il pulsante record in basso, si andrà a digitare l'insieme dei comandi che comporranno la macro.

In fase di inizio registrazione è possibile indicare il delay che dovrà esserci tra i vari comandi, scegliendo tra un delay quantizzato (al valore indicato), un delay originale, che dipende da quello presente durante la sequenza dei comandi e infine nessun delay. E' ovviamente possibile eliminare alcune parti di comandi impartiti per errore ma non è possibile spostarli in sequenza, né editare una macro già creata (inserendo nuovi comandi).

Tutte le modifiche vengono salvate sulla memoria on-board alla chiusura del tool di configurazione. Interessante inoltre notare come le macro possono essere eseguite in modalità SW o HW selezionando la voce desiderata nel menù a tendina che appare cliccando con il tasto destro del mouse sull'icona.

Antighosting

Le tastiere meccaniche sono sempre dotate di capacità di antighosting che non si limitano (come spesso accade per quelle a membrana) all'ottimizzazione della matrice in determinate aree (tipicamente nei dintorni del cluster WASD), ma si estendono per tutta la tastiera.

Secondo quanto riportato dalle specifiche, la Trigger è dotata di un Key Rollover (ovvero quanti tasti vengono impartiti contemporaneamente al massimo) pari a 6. Questo valore, tipicamente riportato in tutte le tastiere meccaniche, viene anche indicato come #KRO, in questo caso si tratta quindi di una 6KRO, dove il numero iniziale indica il massimo numero di tasti utilizzabili contemporaneamente. Nel caso di tastiere NKRO invece, il numero di tasti massimi non è presente, ed è quindi possibile premere teoricamente tutti i tasti della tastiera.

Abbiamo eseguito come di consueto il test per valutare l'antighosting sulla CM Storm Trigger, riscontrando quanto affermato da CM Storm.

Queste sono solo alcune delle possibili combinazioni della tastiera, è infatti possibile premere qualunque tasto (fino ad un massimo di 6 ovviamente) presente sulla tastiera indipendentemente da dove esso è localizzato.

Esperienza d'uso

La CM Storm Trigger è stata messa alla prova con alcuni giochi, tra cui Battlefield 3 e NFS Hot Pursuit, per valutarne il comportamento.

Il feedback dei tasti, caratteristico dei tasti meccanici, è ottimo, i Cherry Black risultano sensibilmente più resistenti da premere rispetto ai Red, tuttavia all'atto concreto si nota maggiormente soltanto durante la battitura di testi più o meno lunghi.

La scelta del tipo di Cherry in ambito ludico è un argomento molto discusso, ma decisamente soggettivo, esclusi i Cherry Blue, gli altri tipi di Cherry sono ugualmente efficaci. Per coloro che preferiscono una sensazione tattile più consistente sicuramente i Cherry Black sono la scelta giusta.

La corsa dei tasti è di circa 4mm e l'input parte a circa metà di essa, mentre le capacità di antighosting sono più che sufficienti a garantire la massima elasticità dei comandi. Altre tastiere meccaniche offrono spesso qualcosa in più sotto questo aspetto, tuttavia un KRO pari a 6 non è realmente limitante nella maggior parte dei giochi.

La disposizione dei tasti macro a sinistra del cluster WASD strizza l'occhio ai giocatori di FPS in particolar modo, ma non solo. Tuttavia il supporto alla realizzazione di esse non è al livello di quanto visto in nei tool concorrenti, soprattutto per l'editing post digitazione. Ad ogni modo dopo che le macro saranno create non c'è differenza nell'utilizzo.

Da un punto di vista ergonomico, la tastiera è davvero comoda: nonostante lo spessore importante il comfort è garantito dal generoso poggia polsi che mitiga lo spessore della stessa, mentre il tatto è appagato dagli ottimi materiali impiegati per la realizzazione. Visto il peso (notevole) della Trigger, il rischio di movimenti indesiderati della tastiera durante concitate sessioni di gioco è inesistente.

La possibilità di inibire i tasti Windows evita spiacevoli episodi come ad esempio l'uscita dal gioco (a causa della riduzione ad icona dello stesso) durante le sessioni più concitate di combattimento.

Ultimo aspetto degno di nota è la possibilità di configurare on-the-fly la tastiera, infatti mediante la combinazione di alcuni tasti con il tasto FN (quello caratterizzato dal logo CM Storm) è possibile creare macro, cambiare i profili etc. In particolare la creazione on-the-fly delle macro è un aspetto particolare che può trovare utilità in alcune occasioni, seppur meno immediato della creazione di esse mediante driver.

Conclusioni

Prestazioni		Cherry Black uniti a tasti macro, 6KRO, HUB USB 2.0, memoria on-board, 5 profili, tasti multimediali e tanto altro. Sotto il punto di vista tecnico è davvero un ottimo prodotto
Qualità		La scelta dei materiali utilizzati è degna di nota, la tastiera è davvero piacevole al tatto in ogni suo punto, solida e ben realizzata
Design		Non introduce nessuna particolar innovazione, ma offre qualcosina in più rispetto alla media delle tastiere meccaniche. E' comunque un prodotto completo sotto tutti i vari punti di vista
Prezzo		Il prezzo richiesto per l'acquisto della CM Storm Trigger non è dei più bassi, ma nemmeno eccessivamente elevato in base alle features e alla qualità del prodotto
Complessivo

La CM Storm Trigger è una tastiera dall'elevata qualità costruttiva, interamente realizzata in materiali anti-sudore e anti-scivolo, risulta molto piacevole al tatto in ogni suo punto. Il feedback dei tasti è garantito dall'impiego dei switch di produzione Cherry mentre le funzioni di antighosting sono quelle tipiche che ci si potrebbe aspettare da una tastiera meccanica.

Le features di questo prodotto sono davvero molteplici, memoria on-board per profili, tasti macro dedicati, HUB USB, tasti multimediali... tutto quello di cui avete bisogno è presente.

E' quasi impossibile trovare un difetto o una nota negativa in questo prodotto di tipo oggettivo, sforzandoci potremmo osservare come la gestione della creazione delle macro nei driver sia meno elastica di quella offerta dai concorrenti, ma è un aspetto davvero marginale.

E' un prodotto decisamente buono, forse una tra le miglior tastiere ad oggi viste su questo portale. Il prezzo della CM Storm è di circa 120€, sicuramente non si tratta di un prezzo basso ma è comunque rapportato alla qualità del prodotto.

Pro

• Tastiera meccanica
• Tasti macro dedicati
• Memory on-board con 5 profili salvabili
• Retroilluminazione completa
• HUB USB 2.0

Contro

• Nulla da segnalare

Si ringrazia CM Storm per aver reso possibile questa recensione.

Ivan Disirò