In questa recensione andremo ad analizzare la ASUS P8Z68-V PRO dotata dell'ultimo chipset Intel Z68 e contraddistinta dall'utilizzo di interessanti tecnologie come l'opzione BT-Connect, la tecnologia Lucid Virtu, il supporto per la IGP e le connettività SATA 3 ed USB 3.0.

ASUSTek Computer Inc. è una compagnia taiwanese fondata nel 1989 da TH Tung, Ted Hsu, Wayne Hsieh e MT Liao. Sin dalla sua fondazione è riuscita a farsi apprezzare nel mercato delle schede madri grazie a prodotti di eccellente qualità e dall'utilizzo di soluzioni innovative. Con il passare del tempo infatti è diventata un vero punto di riferimento per qualsiasi settore desktop grazie alla produzione di schede madri adibite a vari settori ed a prodotti come la serie WS (workstation), per il mercato delle industrie, ROG (Republic Of Gamers), per i gamers e gli overclockers, e TUF (The Ultimate Force). Nonostante l'eccellente andamento nel mercato delle mainboard, ASUS riscuote successi anche nella produzione di telefoni cellulari, palmari, tablet, monitor, portatili, desktops, sistemi di raffreddamento, schede grafiche ed altri, ed è al momento detentrice di moltissimi record di overclock e di benchmark; sinonimo di prestazioni ed affidabilità.

La scheda che andremo a recensire è dotata del nuovo chipset Intel e di tutte le ultime tecnologie di casa ASUS e non: la ASUS P8Z68-V PRO. La scheda si colloca nella fascia medio/alta del mercato per il chipset Z68 in quanto leggermente al di sotto delle schede madri della serie ROG ed alla P8Z68 DELUXE.

Chipset Intel Z68: Caratteristiche principali

Come già accennato, la scheda madre oggetto della recensione è dotata del chipset Intel Z68.  Considerando che questo nuovo chipset è entrato in commercio da pochi mesi ci sembra opportuno ricordare al lettore le sue principali caratteristiche partendo dal supporto alla Intel Smart Response Technology (SRT).

Tale tecnologia, chiamata anche SSD Caching, opera a livello software attraverso i nuovi driver Intel Rapid Storage Technology (RST) 10.5, ma, al momento, è riservata solo alle schede madri con chipset Z68 ed alcuni chipset nel mercato mobile. L’SSD Caching permette di utilizzare un Solid State Drive (SSD), di modesta capacità, come unità di cache per HDD meccanici, con lo scopo di velocizzare le operazioni di lettura e scrittura.

L’altra feature principale del nuovo chipset Z68 è la FDI (Flexible Display Interface), questa interconnessione creata da Intel consente al chip grafico integrato nei processori Sandy Bridge di comunicare con il Platform Controlle Hub del southbridge dove i segnali video sono gestiti. Utilizzando questo canale di comunicazione in comune, i segnali video provenienti dal South Display (schede video montate sulle PCI Express) ed i segnali proveniente dal North Display (chip grafico del processore), riescono a comunicare tra di loro. Attraverso il software prodotto dalla Lucid Logix e denominato Virtu, il sistema sarà in grado di utilizzare uno o entrambi i chip grafici a seconda delle esigenze; ne consegue quindi un elevato risparmio energetico dovuto all'utilizzo del chip grafico della CPU nel caso in cui il software utilizzato non necessiti di elevate prestazioni grafiche ed un incremento prestazionale nel caso in cui vengano utilizzati entrambi i chip grafici. Sarà infatti possibile collegare lo schermo alle uscite video della scheda grafica integrata ma nello stesso tempo sfruttare anche la scheda video discreta, qualunque essa sia, ottenendo quindi maggiori prestazioni ove necessario. A seconda delle risorse richieste dal programma in esecuzione il software LucidLogix Virtu assegnerà più o meno lavoro ai due chip grafici in modo tale da bilanciare le risorse e i consumi nel miglior modo possibile.  Attraverso la tecnologia QuickSync Video di Intel e disponibile anche nella generazione precedente di chipset, sarà possibile decodificare file video in maniera più rapida sfruttando la collaborazione tra la grafica integrata e la grafica discreta.

Oltre a questo, il chipset Z68, consente di effettuare l’overclock della CPU e della GPU, funzionalità che fino ad ora erano suddivise tra i due precedenti chipset e, rispettivamente, al chipset H67 (per il comparto GPU) ed al chipset P67 (per il comparto CPU).

ASUS P8Z68-V PRO: Caratteristiche tecniche ed esclusive

Le schede madri di ultima generazione sono dotate di BIOS grafico EFI (Extensible Firmware Interface). Nello specifico, l'EFI BIOS presentato da ASUS, utilizza due interfacce grafiche; la modalità EZ Mode si presenta molto facile ed intuitiva e permette di modificare i settaggi base (come la priorità boot o le tecnologie TPU ed EPU), mentre l’Advanced Mode, con più opzioni, è indicato agli utenti più esperti, in quanto permette di modificare tutti i settaggi relativi ai voltaggi e molto altro ancora. Oltre al classico supporto della tastiera, i BIOS grafici permettono anche l'utilizzo del mouse in modo da rendere l'interfaccia più "User-Friendly" e permettere una navigazione tra le varie schede in modo più rapido. L'EFI BIOS ASUS, contrariamente alle generazioni precedenti, permette nativamente la lettura di dischi con capacità superiore a 2,2TB pertanto al momento dell'acquisto non sarà necessario aggiornarlo nel caso in cui si utilizzi un disco con capacità superiore.

La tecnologia EPU (Energy Processing Unit) agisce sull'alimentazione della CPU al fine di permettere il maggior risparmio energetico possibile o in maniera inversa in caso di necessità ridurre il risparmio energetico ed aumentare le prestazioni a livello standard. Secondo la casa madre la tecnologia ASUS EPU permette un risparmio energetico massimo dell'80% rispetto ad un sistema senza tecnologia EPU o con tecnologia EPU disattivata.

La tecnologia ASUS TPU (TurboV Processing Unit) è in grado di fornire maggiori performance durante le elaborazioni di dati più complesse, aiutando la CPU ed ottimizzando le risorse, al fine di ottenere un incremento prestazionale dichiarato superiore del 37% rispetto a schede madri non dotate di tale tecnologia.

Così come la tecnologia ASUS TPU permette un incremento prestazionale da parte della CPU,  la tecnologia GPU Boost permette un incremento prestazionale del processore grafico. Secondo ASUS, tramite una semplice interfaccia User-Friendly, è possibile aumentare le prestazioni della GPU del 34%.

Le schede madri top di gamma ASUS adottano un modulo Bluetooth che permette di interfacciare il computer ad un telefonino di ultima generazione. Attraverso un dispositivo mobile sarà possibile scambiare file, ascoltare la musica, scattare immagini da salvare sul PC ed addirittura overcloccare. La suite di programmi in dotazione permette l'interfacciamento con terminali Symbian, Apple, Android, Windows e altri sistemi operativi per il mercato mobile.

La P8Z68-V PRO supporta l'interfaccia SATA III (6Gb/s) grazie all'utilizzo del chipset Z68. Nelle schede madri di fascia alta è disponibile inoltre un controller Marvell che aggiunge altre porte SATA; in questo caso il chipset Marvell gestisce due porte SATA da 6Gb/s. Oltre a tale connettività, le schede madri di ultima generazione predispongono anche di porte USB 3.0 che permettono un elevato incremento prestazionale rispetto alla tecnologia precedente. Il controller utilizzato per questa scheda madre è prodotto da ASMedia ed in particolare si tratta della versione 1042. La P8Z68-V PRO inoltre ha in dotazione un HUB USB 3.0 composto da due porte; diversamente da quello utilizzato nei modelli Deluxe, questo non verrà montato in un alloggiamento per floppy, bensì in uno slot PCI.

Anche questa scheda madre, così come molte altre di casa ASUS, dispone della tecnologia  MemOK!. Attraverso la pressione di un piccolo pulsante posizionato sulla mainboard, il sistema risolverà eventuali problemi delle memorie RAM. Non sarà più necessario quindi effettuare un Clear-CMOS in caso di overclock errato delle memorie, ma basterà premere il pulsante on-board ed automaticamente le RAM torneranno ai valori di default.

Inoltre, così come per le altre schede ASUS di ultima generazione, anche per la P8Z68-V PRO la casa madre ha utilizzato il sistema ASUS Fanless Design, ovvero il design particolare dei dissipatori permette tranquillamente di non installare ventole adibite appositamente per il loro raffreddamento. Nelle versioni di fascia alta vengono utilizzate anche delle heat pipes, ma nella ASUS P8Z68-V PRO la dissipazione è adibita a tre generosi corpi dissipanti non uniti tra loro.

ASUS P8Z68-V PRO: Caratteristiche principali tecniche

CPU

Chipset

BIOS

Memoria

Grafica

Supporto multi-GPU

Slot di espansione

Storage

Intel Z68 Express Chipset

Controller Marvell SATA 6Gb/s

JMicron® JMB362 controller :

LAN

Bluetooth

Audio

IEEE 1394

USB

ASUS features

ASUS Dual Intelligent Processors 2 with DIGI+ VRM :
ASUS TPU :

- Auto Tuning
- TurboV
- GPU Boost 
- TPU switch

ASUS EPU

- EPU 
- EPU switch

ASUS Digital Power Design

- Industry leading Digital 16 Phase Power Design
(12 - fasi per la CPU, 4 - fasi per la iGPU)
- ASUS DIGI+ VRM Utility

ASUS BT GO!

- Folder Sync
- BT Transfer
- Shot & Send
- BT to Net
- Music Player
- Personal Manager

ASUS BT Turbo Remote

- interfaccia esclusiva per la connessione con telefoni con sistema operativo  iPhone, Android, Windows Mobile, and Symbian systems

ASUS Exclusive Features

- MemOK!
- AI Suite II
- Ai Charger+
- Anti-Surge
- ASUS UEFI BIOS EZ - Disk Unlocker

ASUS Quiet Thermal Solution

- Fanless Design Heat-sink
- ASUS Fan Xpert 

ASUS EZ DIY

- ASUS Q-Shield
- ASUS O.C. Tuner
- ASUS CrashFree BIOS 3 
- ASUS EZ Flash 2 

ASUS Q-Design

- ASUS Q-LED (CPU, DRAM, VGA, Boot Device LED)
- ASUS Q-Slot
- ASUS Q-DIMM 
- ASUS Q-Connector

Porte posteriori I/O

Connettori interni I/O

Accessori

CD di supporto

Dimensioni

ASUS P8Z68-V PRO: Confezione e bundle

La P8Z68-V PRO, così come tutti gli ultimi modelli di schede madri non facenti parte di serie particolari (ROG e TUF), viene venduta all'interno di una scatola molto elegante, ma allo stesso tempo aggressiva. Lo sfondo scuro ed i puntini grigi in rilievo, la rendono molto curata ed inoltre la scritta del modello, bianca e verde\gialla, risalta rispetto al resto nella parte frontale. Nella parte destra e nella parte bassa della facciata frontale, sono elencate le varie tecnologie utilizzate e supportate, tra cui anche le porte SATA 6Gb\s, le porte USB 3.0 e l'EFI BIOS.

Nella parte posteriore invece sono riportate tutte le caratteristiche della scheda ed una piccola immagine della mainboard con i vari componenti che la compongono. ASUS ha voluto far risaltare le tecnologie proprietarie corredando la scatola di descrizioni ed immagini. Nella parte bassa sono inoltre presenti i contatti telefonici e gli indirizzi e-mail e postali delle principali sedi ASUS.

 

Pur essendo una scheda madre di fascia medio/alta, la scatola della P8Z68-V PRO non dispone di "finestra" attraverso la quale si può scorgere la scheda madre. Una volta aperta la confezione troviamo subito la mainboard, ben fermata da un supporto in cartone e all'interno di una busta antistatica.

Rimuovendo il supporto in cartone della scheda madre è possibile accedere alla dotazione che comprende:

 

Le porte posteriori aggiuntive USB 3.0 si applicano ad uno slot PCI e vanno attaccate alla mainboard attraverso un connettore proprietario contraddistinto dalla colorazione blu, tipica dello standard USB 3.0.

 

Nel complesso quindi la dotazione è buona ed il bracket USB 3.0 può tornare molto utile, probabilmente qualcuno avrebbe apprezzato più una soluzione da inserire nella parte anteriore del case, come quella in dotazione ad altri modelli, in questo modo i possessori di case sprovvisti di connettività USB 3.0 anteriormente avrebbero risolto facilmente questo gap grazie ad ASUS.

ASUS P8Z68-V PRO: Primo contatto

La P8Z68-V PRO si presenta con una colorazione nera con particolari celesti tra cui risaltano, soprattutto per il loro design, i tre corpi dissipanti, questi ultimi sono tutti facilmente removibili infatti due sono fermati attraverso un sistema Push-to-Pin mentre il più grande, adibito al raffreddamento di una parte della circuiteria d'alimentazione, è fissato attraverso delle viti ed è l'unico con backplate sul retro della motherboard. Sarà quindi molto facile smontare i dissipatori per pulizia o per manutenzione o per i più esigenti per permettere il montaggio di waterblocks appropriati.

   

Contrariamente a quanto abbiamo riscontrato con la P8P67-M PRO, gli slot RAM hanno una colorazione nera-blu, tuttavia ci teniamo a far notare che, a differenza di altre mainboard che presentavano la stessa sequenza di colori, sul manuale della P8Z68-V PRO non vi è nessun riferimento all'utilizzo degli slot blu in caso di installazione di due moduli. Anche questa ASUS presenta un sistema di fissaggio delle RAM leggermente diverso da quello precedentemente utilizzato, i moduli, una volta installati, saranno bloccati solo da un lato e non più da entrambi. Se questa particolarità porta ad una facilità nel montaggio e nello smontaggio, dall'altra, porta ad un leggero calo di sicurezza nel fissaggio, soprattutto quando la scheda madre è montata all'interno di case piccoli e poco luminosi; risulterà infatti un pochino difficile constatare il corretto posizionamento della RAM sul lato in cui non è presente il gancio.

La zona socket è pulita, la circuiteria d'alimentazione è generosa, così come i dissipatori utilizzati, tuttavia non abbastanza per rappresentare un problema di montaggio per i dissipatori più generosi. Il sample da noi ricevuto non presentava il cap di protezione per il socket, ma al momento dell'acquisto i pin del socket saranno protetti da un piccolo coperchio di plastica, facilmente removibile aprendo il gancio del socket.

La scheda madre dispone di tre slot PCI Express x16, due slot PCI Express x1 e due slot PCI; gli slot PCI Express x16 possono essere utilizzati tutti e tre per una configurazione SLI tuttavia solo i primi due, contraddistinti da una colorazione blu e bianca, funzioneranno a x8 mentre l'ultimo, in caso di configurazione multi-GPU, funzionerà a x4. Pur essendo predisposta per le tecnologie SLI e CrossFireX, non sarà possibile collegare più di due schede a causa delle limitazioni del chipset; le configurazioni Quad-SLI\CrossFireX disponibili saranno quindi le seguenti:

Nella parte inferiore troviamo gli attacchi per 6 porte USB aggiuntive (due per ogni connettore) oltre a quella adibita all'USB bracket in dotazione che si trova vicino al 24 pin. Nell'angolo in basso a destra, è posizionato il connettore per il case dove vanno connessi i pulsanti di accensione e reset, i led di stato ed il Buzzer\Twitter, su questo connettore è ovviamente possibile utilizzare il Q-Connector in dotazione che faciliterà il montaggio dei vari cavi. Sono presenti inoltre due pulsanti on-board che servono ad accendere/spegnere il pc o resettare.

 

Poco più sopra sono posizionate le porte SATA gestite dal controller Intel seguite da quelle gestite dal controller Marvell, le connessioni Intel sono quattro SATA II di colore celeste e due SATA III grigie; le connessioni gestite dal controller Marvell invece sono di colorazione blu e sono entrambe SATA III.

Nell'angolo in alto a destra invece troviamo il pulsante Mem-OK! e i due switch per abilitare/disabilitare le funzioni ASUS TPU e ASUS EPU.

Per quanto riguarda le connessioni posteriori troviamo:

E' presente inoltre il modulo di connessione bluetooth.

Il reparto connettività dunque è ben fornito ed il modulo bluetooth rappresenta un surplus che sarà sicuramente molto apprezzato. ASUS ha deciso di optare per tutte le soluzioni possibili per quanto riguarda l'uscita video del chip grafico integrato nella CPU fornendo un attacco HDMI, un D-Sub ed una DVI.

P8Z68-V PRO: BIOS

Il BIOS EFI utilizzato da ASUS è uno tra i più efficienti mai realizzati, non solo è molto facile da utilizzare, ma è anche graficamente molto curato.

Sostanzialmente si divide in due parti: la prima denominata EZ Mode adibita alle modifiche elementari e la seconda, Advanced Mode, dedicata agli utenti avanzati.

Una volta entrati nel BIOS verrà caricata la schermata della EZ Mode dove si potranno monitorare le temperature ed i voltaggi del sistema e cambiare l'ordine di boot semplicemente trascinando le apposite icone in basso utilizzando il puntatore del mouse. Inoltre si potrà impostare il rendimento del PC attraverso tre profili: Power saving, regular e performance (EPU, regular e TPU).

Per accedere alla modalità Advanced basterà cliccare su Exit/Advanced Mode in alto a destra e selezionare Advanced Mode.

La modalità Advanced permette di settare praticamente qualsiasi funzione della scheda madre, ci permetterà di accedere a diverse tabelle ognuna delle quali adibite a funzioni specifiche, le più importanti sono senza dubbio la schermata AI Tweaker e la schermata Advanced. Dalla prima infatti potremo impostare i voltaggi, la frequenza ed i timings delle RAM e la modalità Turbo, nella seconda invece, attraverso CPU Configuration, potremo impostare la frequenza base del processore.

         

Sistema di prova e metodologia dei test

I test sono stati effettuati sulla seguente piattaforma:

Abbiamo effettuato diverse tipologie di test in modo da qualificare la scheda madre sotto ogni punto di vista. Di seguito vi riportiamo la lista dei test effettuati:

Oltre a questi sono poi stati effettuati test di overclock, aumentando la frequenza del processore il più possibile, senza però compromettere la stabilità del sistema sotto stress.

Test sintetici

3DMark Vantage

Benchmark sintetico sviluppato da Futuremark, richiede obbligatoriamente la presenza nel sistema di una scheda video con supporto alle librerie API DirectX 10 ed un sistema operativo Mircosoft Windows Vista o 7. Il benchmark si compone di 4 distinti test: 2 incentrati sulla GPU e 2 sulla CPU. In questo caso abbiamo effettuato i test relativi alla GPU e quelli relativi alla CPU in due sessioni differenti.

   

In tutti i test abbiamo riscontrato ottimi risultati.

PCMARK VANTAGE

PCMark Vantage è un altro test fondamentale come 3DMark ed è sviluppato anch'esso dalla Futuremark. È una suite molto completa per il test dell'intero sistema ed abbiamo effettuato tutti i test. Anche in questo caso la scheda madre ha ottenuto un ottimo risultato.

AIDA64

AIDA64 è una suite ungherese di più di 50 piccoli software pensati per testare lo stato del nostro PC. Oltre ad indicare lo stato del sistema operativo, della scheda madre, della CPU e di molte altre periferiche, permette anche di effettuare benchmark relativi alle memorie, alla cache ed ai dischi/drive. AIDA64 è disponibile in due versioni, Extreme Edition e Business Edition, entrambe le versioni sono in versione freeware ed una volta finito il periodo di prova di 30 giorni molte funzioni verranno disabilitate previa registrazione del prodotto.

I risultati sono nella norma e nel complesso molto buoni.

Test compressione dati & multimedia

7-Zip 9.20

7-Zip, noto programma per la compressione e la decompressione di file, è utilizzato anche per effettuare test prestazionali attraverso una funzione di benchmark che valuta le prestazioni delle RAM attraverso un ciclo di compressione e decompressione dei dati fornendo infine anche una valutazione totale.

WinRAR 4 beta 6

Attraverso la stessa procedura utilizzata da 7-Zip anche WinRAR può essere usato come benchmark tramite la funzione "valutazione del sistema".

CINEBENCH 11.5 e CINEBENCH 10

I software di casa MAXON testano il sistema attraverso il rendering di un modello 3D. Abbiamo effettuato i test sia utilizzando la versione 11.5 (l'ultima disponibile) sia la precedente versione 10. I risultati ottenuti sono nella norma.

  

x264 HD Benchmark

Dopo il rendering di un modello 3D attraverso CINEBENCH, abbiamo effettuato i test relativi alla decodifica di un filmato HD 720p attraverso x264, un benchmark semplicissimo da utilizzare, ma nel contempo molto efficace.

HandBrake 0.9.5

Anche HandBrake così come x264 effettua la codifica di un filmato, questa volta però il risultato ottenuto è in minuti e secondi, nello specifico il risultato indica il tempo necessario affinché il sistema converta un filmato DIVX (.avi) di 714MB in un formato Media Player (.mp4).

In tutti i test la P8Z68-V PRO s'è dimostrata un’ottima mainboard con risultati nella media delle altre schede top di gamma.

Test USB 2.0 e USB 3.0

I test delle porte USB sono stati effettuati utilizzando un SSD OCZ Vertex 2 da 60GB attraverso una Docking Station Sharkoon QuickPort XT (link alla recensione). In questo modo abbiamo potuto saturare sia la banda passante delle porte USB 2.0 sia quella passante dalle porte USB 3.0 date le elevate prestazioni dell'SSD e la retro-compatibilità dello standard USB 3.0.

ATTO Disk Benchmark

ATTO è un benchmark gratuito che esegue dei semplici test in lettura ed in scrittura in modalità sequenziale adoperando una Queue Depth (file in coda) di 4.

  

I risultati ottenuti sono leggermente bassi per una scheda madre di fascia alta, ma nel complesso accettabili.

CrystalDiskMark 3.0.1

CrystalDiskMark è un utilissimo software per misurare le performance in lettura ed in scrittura in modo sequenziale (sequential) e casuale (random), grazie al pieno supporto del NCQ (Native Command Queuing). L'ordine degli IOPS viene ottimizzato in modo da migliorare le prestazioni di input/output con una Queue Depth (file in coda) di 32; tale test consente di osservare il comportamento del drive durante il trasferimento di numerosi file con dimensioni ridotte.

L'ultima versione del programma al momento disponibile è la 3.0.1, vi ricordiamo che nelle versioni 1.0, 2.0 e 2.1 sono stati riscontrati dei bug critici pertanto sono vivamente sconsigliate.

 

Anche in questo caso le prestazioni non sono ottime, ma comunque adatte all'utilizzo di una periferica di archiviazione di massa; soprattutto la connessione USB 2.0 ha fatto registrare prestazioni al di sotto della media.

In generale, seppur la banda passante non è stata neanche minimamente saturata, le prestazioni sono buone, soprattutto per quanto riguarda le porte USB 3.0 che ricordiamo sono gestite dal chip AsMedia 1042.

Overclock

Abbiamo infine effettuato dei test in overclock andando a variare i parametri all'interno del BIOS. Lo stesso, è molto completo e permette di impostare praticamente qualsiasi settaggio per un buon overclock. Abbiamo aumentato la frequenza alzando il moltiplicatore a 49x, tuttavia per tale frequenza abbiamo dovuto aumentare il voltaggio.

Siamo riusciti ad avviare il sistema con moltiplicatore impostato a 49x e con voltaggio a 1.465 V. Con il BUS lasciato a 100 MHz, la frequenza ottenuta è stata di 4,9 GHz; si tratta di un ottimo risultato. Le temperature ed i consumi della CPU si mantengono su valori non allarmanti nonostante la temperatura ambiente al di sopra della media stagionale . Abbiamo quindi effettuato un piccolo test utilizzando SuperPì 1M.

 

Non siamo riusciti a salire ancora con la frequenza del Turbo in quanto, durante gli stress test, il sistema risultava instabile e le temperature, con un ulteriore overvolt, aumentavano repentinamente.

La scheda quindi si presta ottimamente all'overclock grazie anche ad un BIOS molto versatile e semplice da usare.

Conclusioni

Prestazioni :
Rapporto qualità/prezzo:
Complessivo :

La P8Z68-V PRO si è dimostrata un’ottima scheda madre. La stessa riuscirà a soddisfare qualsiasi utilizzatore, sia esso un overclockers o sia un gamers; la scheda permette ottime prestazioni sotto tutti i punti di vista. Il reparto delle connessioni è molto vasto, soprattutto per quanto riguarda le porte USB; la scelta di preferirne alla vecchia porta PS2 ci sembra azzeccata. Le features sono di tutto rispetto: prima fra tutte spicca la tecnologia Bluetooth, un’iniziativa interessante che probabilmente verrà ampliata con il passare del tempo permettendo funzioni ancora più utili. Da ricordare inoltre il supporto alle tecnologie NVIDIA SLI ed AMD CrossFireX.

Tuttavia i più attenti avranno notato che nella recensione mancano i test Lucid Virtu e della IGP; questo perché non siamo riusciti a far funzionare il programma LucidLogix sulla scheda oggetto di recensione. Il software infatti sembra essere incompatibile con l'hardware utilizzato pur avendo aggiornando i driver ed il BIOS. Purtroppo non siamo quindi riusciti ad effettuare dei test che sarebbero sicuramente risultati interessanti. Non sapendo se il problema sia dovuto al resto dell'hardware non lo terremo in considerazione per la votazione finale.

La ASUS P8Z68-V PRO viene venduta a partire da 145 €, un ottimo prezzo per una scheda madre di fascia medio/alta di ultima generazione. In conclusione quindi la scheda madre ASUS è ottima, ma ancora migliorabile ed i problemi riscontrati potranno essere risolti via software.

Pro:

Contro:

• Prestazioni USB 2.0 al di sotto della media

Giovanni Abbinante