Ciao Mondo 3!

Laing & OcLabsNegli ultimi anni l’arte della dissipazione a liquido ha passato vari momenti di crisi a causa dell’avvento di vari modelli di dissipatori ad aria, sempre più efficienti ed, al tempo stesso,  sempre più belli da un punto di vista estetico. Ultimamente il water-cooling, al contrario, sta ritornando in voga anche grazie alle

novità in questo settore, con nuove proposte di prodotti sempre più efficienti, più silenziosi e anche molto gradevoli a vedersi.

In questa ottica, eccoci quindi a mostrarvi e testare una delle migliori pompe per impianti di raffreddamento a liquido dei pc: si tratta della Laing DDC-1T.

Questa pompa è nata appositamente per questo tipo di impianti di raffreddamento e lo dimostra infatti il connettore di alimentazione, costituito da un classico molex a 4 PIN, da collegare direttamente all’alimentatore del nostro PC.

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Caratteristiche

Ecco le caratteristiche di questo modello:

DDC-1T (8,3W) Specifiche:

  • · Modello: MCP350

  • · Voltaggio Nominale: 12 VDC

  • · Range di Operatività di Voltaggio: 6 - 13.2 VDC

  • · Voltaggio minimo necessario alla partenza: 9 VDC

  • · Potenza Nominale (@12 V): 8,3 W

  • · Amperaggio Nominale (@12 V): 0,69  Amp

  • · Portata Nominale: 350 L/H

  • · Prevalenza Nominale: 4m

  • · Peso: 207 grammi

  • · Pressione Massima: 22PSI (1,5 bar)

  • · Temperature Max di funzionamento: Fino a 60°

  • · Motore Tipo: Commutazione Elettronica, Alimentazione brushless, motore sferico

  • · Connettore Elettrico: 4pin Molex

  • · Sensore Giri al minuto (RPM): Connettore a 3 pin


Già da questi dati si può intuire il livello qualitativo di questa pompa e soprattutto la configurazione del motore ci dice già qualcosa sulla sua silenziosità: il livello di rumore si aggira infatti intorno ai 22-24dB. La costruzione e le finiture sono eccellenti e si ha la sensazione di avere in mano un prodotto ben progettato e ben curato nella realizzazione. C’è da rilevare comunque un difetto, in termini di progettazione, vale a dire un errato posizionamento e dimensionamento dei raccordi di ingresso e di uscita.

Per questo motivo  analizzeremo il comportamento della DDC-1T abbinata ad un top, prodotto dalla ditta OC-LABS, specificamente studiato per l’abbinamento a questo modello. Detto top permette di migliorare la portata massima della pompa

a discapito però della prevalenza, ma va anche considerato che, all’atto pratico, la prevalenza che si ottiene, di 2 metri,  è già ampiamente sufficiente per l’uso a cui è destinata. Entrando nello specifico vediamo come viene costruito questo top seguendo

alcune delle sue fasi di lavorazione. Come tutti i prodotti che escono da OCLABS anche questo è stato studiato e progettato al Cad e realizzato avvalendosi della precisione delle macchine a controllo numerico (CNC). Il risultato è una finitura perfetta dei dettagli ed un gioco minimo negli accoppiamenti.

Alcune fasi della lavorazione (immagini prese dal sito del produttore):

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Ed ecco il lavoro finito:

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Per evitare errori, le prove sono state ripetute più volte ed il risultato finale è stato ricavato dalla media dei valori ottenuti durante le singole prove.


Sulla base dei risultati ottenuti abbiamo ricavato il seguente grafico:

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Come si può facilmente notare, ottimi sono gli incrementi di portata derivati dal Top di Oclabs, sia sulla pompa non moddata, sia su quella moddata!!!



Modifica da DDC-1T a DDC-1T plus:

Lo scopo di questo paragrafo è spiegare in termini pratici, come, con qualche semplice accorgimento, si possono sfruttare al meglio le potenzialità della pompa Laing 350: infatti con una semplice saldatura si può trasformare la vostra DDC-1T in una DDC-1T plus, quasi raddoppiando la portata della pompa stessa.

N.B.: questa modifica annulla la garanzia data dalla casa madre, quindi la decisione di effettuarla è strettamente personale. L’autore non si assume alcuna responsabilità sulle eventuali conseguenze derivate dall’applicazione pratica delle operazioni descritte in questa guida.

Necessario:

  • Pompa Laing DC350

  • Cacciavite a punta a stella abbastanza grosso;

  • Vernice elettroconduttiva all'argento o saldatore a punta fine

  • 5 minuti di tempo libero

Primo passo, Togliere le quattro viti indicate:

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Secondo passo, apriamo la pompa:

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Terzo Passo, così ci appare la pompa smontata in ogni suo componente:

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Quarto passo, qui è cosa dobbiamo modificare:

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Quinto e ultimo passo, utilizzate o della vernice all'argento oppure una piccola saldatura per unire i due piedini nel cerchio:

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Conclusioni

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Prestazioni:                             Image

Rapporto Qualità/Prezzo:     Image

Giudizio Complessivo:           Image

Il grafico precedente mette in evidenza la qualità del prodotto testato e le effettive migliorie apportate con le modifiche. Il costo delle migliorie è quasi irrisorio, visto che con soli 15 euro si riesce a far rendere al meglio questa pompa con soddisfazione assicurata in termini di dissipazione del calore. Tenuto conto inoltre del fatto che questa accoppiata mantiene livelli di silenziosità notevole, abbiamo così un prodotto al massimo delle possibilità, senza dover rinunciare a nulla. In ultimo, anche i modder più estremi apprezzeranno il risultato estetico dato dal top in plexiglass, già di per sé accattivante, che fornisce anche il supporto per un led, per un eventuale ulteriore personalizzazione.

Si ringrazia OCLabs per averci fornito il materiale per i test.

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