Ciao Mondo 3!

GA_E350N-USB3L’oggetto della recensione odierna è una scheda ITX, prodotta dal colosso di Taiwan Gigabyte, ovvero la E350N-USB3. La scheda integra una APU AMD Zacate E-350, appartenente alla famiglia low power Brazos.

 

 

 

 

giga_logo

Gigabyte, nota azienda con sede a Taiwan nata nel 1986, è una dei più importanti produttori di hardware mondiali, distinguendosi negli ultimi anni per soluzionie dall’elevata qualità costruttiva (unita ad un’accurata scelta dei componenti) e per l’offerta di modelli sempre competitivi nei vari segmenti.

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Introduzione

La Gigabyte E350N-USB3 è una scheda madre in formato ITX dotata di una APU AMD E-350 appartenente alla famiglia Fusion Brazos. L’E-350 vede la presenza di due core X86 Bobcat operanti alla frequenza di 1600MHz, dotati di 1 MB di cache L2 e affiancati da un core grafico HD6310, soluzione DX11 che opera a 500MHz.

Sempre all’interno del DIE è presente il Memory Controller DDR3, di tipo Single Channel. La parte di I/O è invece affidata al Southbridge Hudson M1 in grado di controllare 14 porte USB 2.0 e 6 porte SATA 3.0, oltre a 4 linee PCI-E 2.0. Il controller tuttavia non offre un supporto di tipo RAID.

Maggiori informazioni riguardo alla piattaforma Brazos sono reperibile in quest’altra nostra recensione fatta al lancio: Link.

Gigabyte anche per questa soluzione ha scelto componenti di qualità dotando inoltre la scheda di importanti features che andremo ora ad analizzare.


UD3

Ultra Durable 3, come le sorelle di fascia alta dedicate agli acquirenti enthusiast, la piccola E350N-USB3 è dotata di tutti quegli elementi che contraddistinguono le schede Gigabyte per qualità:, il PCB di tipo 2 OZ Copper, Japan solid cap, Mosfet con Low RDS ON e induttanze in ferrite di alta qualità. L’attenzione a questi dettagli in una scheda non pensata per usi estremi non può che far piacere agli appassionati, ed è sicuramente sinonimo di longevità ed efficienza.

dualbios

Grazie alla tecnologia DUAL BIOS, il rischio di danneggiare il proprio hardware in seguito a un aggiornamento andato male non fa più paura, inoltre, grazie all’Hybrid EFI è possibile l’utilizzo di dischi di elevata capacità (superiore ai 3TB).

onoff

Il mercato è invaso da Ipod/Iphone/Ipad, Gigabyte è attenta anche a questo:, grazie alle USB di tipo 3x POWER (in grado di erogare 3 volte la corrente di specifica della porta USB), permette una ricarica del vostro dispositivo più veloce e possibile anche in modalità standby o da spento.

ddr3

La E350N-USB3 supporta nativamente DDR3 fino alla frequenza di 1333MHz, inoltre grazie al Bus sbloccato sarà possibile incrementarne ulteriormente la frequenza!

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Gigabyte ha pensato anche agli appassionati di overclock, e a quegli utenti che non si accontentano di un prodotto standard senza possibilità di personalizzazione. Tra le interessanti features della E350-NUSB3 c’è la possibilità di overcloccare la propria scheda, ed è grazie a questo che in OC la piccola ITX supera i 2400 punti al 3DMark 2006!

hdmi

L’E350N-USB3 possiede una porta HDMI 1.3 (certificata in video spec) per la trasmissione di flussi full HD al proprio televisore di casa, ottimo per un utilizzo HTPC.

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E' presente anche la connettività USB 3.0, affidata al controller Renesas, per velocizzare le connessioni USB fino a 10 volte

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Gigabyte ha potenziato tutte le porte USB delle proprie schede. Grazie a questa features, ogni porta USB sarà in grado di erogare tre volte tanto la corrente massima da specifica.

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La E350N-USB3 è dotata 4 porte SATA 3.0 per velocizzare il trasferimento dei dati dal vostro HDD o SSD.

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Il supporto del Dolby Home Theater non poteva mancare, per una qualità sonora migliore nei vostri Film, Giochi e Musica.

ERP

L'ERP (Energy-Related Products Directive) è parte della nuova normativa dell'Unione europea per la tutela dell'ambiente. Le schede Gigabyte sono attente a queste normative offrendo prodotti dall’elevato risparmio energetico.


GIGABYTE ha completamente riprogettato EasyTune6 per rendere più facile che mai la gestione ed il controllo delle risorse hardware e la messa a punto del sistema per ottenere le massime prestazioni. Sia che tu faccia overclocking estremo, o sia tu sia un principiante, EasyTune6 ti consente di mettere a punto il tuo sistema facilmente e velocemente.

norton

Veloce e completo Norton proteggerà il vostro sistema durante la navigazione online.

 


 

Specifiche tecniche

Le specifiche della scheda :

  • CPU    
    • Integra un processore AMD E-350 Dual-Core
    • Integra un core grafico AMD Radeon HD 6310 (DirectX 11)
  • Chipset           
    • AMD Hudson-M1 FCH
  • Memoria          
    • 2 x 1,5 V DDR3 DIMM che supporta fino ad 8 GB di memoria di sistema

A causa della limitazione del sistema operativo Windows a 32-bit quando viene installata una quantità superiore ai 4 GB di memoria fisica, la capacità di memoria reale visualizzato sarà inferiore ai 4 GB.

    • Architettura di memoria a singolo canale
    • Il supporto per DDR3 1333 (OC) / 1066 MHz
  • Grafica

Integrato nell’APU:

    • 1 x porta D-Sub
    • 1 x porta DVI-D, che supporta una risoluzione massima di 1920x1200
    • La porta DVI-D non supporta connettore D-Sub da adattatore.
    • 1 x porta HDMI, che supporta una risoluzione massima di 1920x1200

Per configurare la risoluzione dello schermo, consultare il manuale utente Capitolo 1 Installazione hardware della sezione Connettori del pannello posteriore.

  • Audio  
    • Codec Realtek ALC892
    • Audio ad alta definizione
    • 2/4/5.1/7.1 canali
    • Supporto per Dolby Home Theater
    • Supporto per uscita S / PDIF
  • LAN    
    • 1 x Chip Realtek 8111E (10/100/1000 Mbit)
  • Slot di espansione      
    • 1 x slot PCI Express x16, esecuzione a x4

(Lo slot PCIEX4 conforme allo standard PCI Express 2.0.)

  • Interfaccia di storage

FCH:

    • 4 x connettori SATA 6Gb/s con supporto fino a 4 dispositivi SATA 6Gb/s

Le prestazioni della connessione SATA3 sono valori massimi teorici. Le prestazioni effettive possono variare in base alla configurazione del sistema.

  • USB

FCH:

    • Fino ad 8 porte USB 2.0/1.1 (4 sul pannello posteriore, 4 tramite le staffe USB collegate alle connessioni  interne USB)

Renasas D720200 chip:

    • Fino a 2 porte USB 3.0 sul pannello posteriore

La prestazione della connessione USB 3,0 è un valore massimo teorico. Le prestazioni effettive possono variare in base alla configurazione del sistema.

  • Interni I / O      
    • 1 x 24-pin ATX connettore di alimentazione principale
    • 1 x 4-pin ATX 12V connettore di alimentazione
    • 4 x SATA 6Gb/s
    • 1 x ventola CPU
    • 1 x ventola di sistema
    • 1 x connettore del pannello frontale
    • 1 x connettore audio del pannello frontale
    • 1 x S / PDIF
    • 2 x USB 2.0/1.1
    • 1 x eseguire il debug

Questa porta è usata principalmente dai tecnici di riparazione per il debug e la diagnosi dei problemi.

    • 1 x intrusione nello chassis
    • 1 x connettore LED di alimentazione
    • 1 x ponticello CMOS
  • Connettori del pannello posteriore       
    • 1 x porta PS/2 per tastiera / mouse
    • 1 x porta D-Sub
    • 1 x porta DVI-D
    • 1 x porta HDMI
    • 1 x connettore ottico S/PDIF
    • 4 x porte USB 2.0/1.1
    • 2 x porte USB 3.0/2.0
    • 1 x porta RJ-45
    • 6 x jack audio (centrale / subwoofer / posteriore / laterale  / Line In / Line Out / microfono)
  • I / O Controller 
    • ITE IT8720 di chip
  • Monitoraggio H / W     
    • Sistema di rilevamento tensione
    • CPU / Sistema di rilevamento della temperatura
    • CPU / ventola di sistema di rilevamento della velocità
  • BIOS   
    • 2 x 16 Mbit Flash
    • L'uso della licenza BIOS AWARD
    • Supporto per DualBIOS ™
    • PnP 1.0a, DMI 2.0, SM BIOS 2.4, ACPI 1.0b
  • Caratteristiche uniche   
    • Supporto per @ BIOS
    • Il supporto per Q-Flash
    • Supporto per Xpress BIOS Rescue
    • Supporto per Download Center
    • Supporto per Xpress Install
    • Supporto per Xpress Recovery2
    • Supporto per EasyTune

Le funzioni disponibili in EasyTune possono variare a seconda del modello della scheda madre.

    • Supporto per Smart Recovery
    • Il supporto per Auto Green
    • Il supporto per On / Off di carica
    • Il supporto per Q-Share
  • Bundle software          
    • Norton Internet Security (versione OEM)
  • Sistema Operativo       
    • Supporto per Microsoft Windows 7 / Vista / XP
  • Form factor     
    • Mini-ITX; 170 mm x 170 mm

 

Packaging e Bundle

Presa in mano la scatola della E350N-USB3 non possiamo che rimanere stupiti dalle ridotte dimensioni, la parte superiore riporta, come di consueto, il modello della scheda nonché alcune delle più importanti caratteristiche come la connettività 3.0 e la potenza delle porte USB triplicata.

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Posteriormente invece sono approfondite le caratteristiche importanti della scheda, evidenziando una a una le soluzioni messe in gioco da Gigabyte per distinguere il proprio prodotto dalla concorrenza

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Aperta la scatola abbiamo in mano scheda e bundle, sono presenti due cavi SATA, di cui uno a 90°, il pannello posteriore, manuali, supporto ottico con driver e utility e infine un adesivo Dolby Home Theater.

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La scheda

La qualità della scheda si percepisce appena presa in mano.

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Un dissipatore di discrete dimensioni posto nella parte centrale, dotato di una ventola da 40x40, sovrasta APU e Hudson M1. La disposizione dei vari componenti e connettori è ben studiata ad eccezione delle connessioni USB aggiuntive che si trovano poste dietro vicino alla connettività posteriore, quando tipicamente almeno due porte sono nella parte frontale del case.

Nella zona limitrofa alle connessioni USB supplementari, sono presenti i vari controller Realtek e il Renesas per la gestione dell’audio, delle porte USB e della connessione Giga LAN. Sempre in questa zona è presente il connettore per l’audio frontale.

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Sotto al dissipatore appaiono le due componenti della piattaforma Brazos, L’AMD E-350 e Hudson M1. Durante la rimozione del dissipatore è emersa una curiosa scelta tecnica da parte di Gigabyte. Il dissipatore infatti non è direttamente a contatto con APU e SB, ne tantomeno un monoblocco in alluminio. La parte superiore è fissata su due piastre a loro volta appoggiate sui rispettivi DIE. Tra dissipatore e piastre è stata messa una piccola quantità di pasta termica.

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E’ possibile che questa sia la causa della temperatura non proprio bassa generata dall’APU.

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Due slot DDR3 sono posti nella parte destra, vicino al connettore di alimentazione a 24 pin e a un connettore per ventole a 3 pin. La presenza di due slot potrebbe ingannare facendo pensare a un controller Dual Channel, tuttavia, il memory controller integrato nell’E-350 è di tipo Single Channel.

Sempre vicino al connettore di alimentazione appare il connettore per pulsanti e led del case, nonché per lo speaker.

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Gigabyte anche per questa schedina non si è limitata ad usare fasi di bassa qualità, tre fasi di tipo Low RDS con induttanze in ferrite si occupano dell’alimentazione della nostra APU, situate nella parte superiore e vicine al connettore di alimentazione a 4 pin ausiliari.

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La parte inferiore vede la presenza di 4 connettori SATA 3.0 e di uno slot PCI-E 16x meccanico. Come si può tuttavia osservare dalla foto la connessione elettrica si limita al 4x. Con 4 linee PCI-E di tipo 2.0 si ha una banda passante di 2 GB/s, sufficienti per un controller supplementare SATA ma anche per una VGA di fascia bassa senza impattarne particolarmente le prestazioni.

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La connettività posteriore è decisamente completa, partendo da sinistra verso destra abbiamo una vecchia porta PS2 (combo tastiera/mouse), due porte USB 2.0, porta VGA e DVI-D, HDMI e uscita S/PDIF, 2 porte USB 3.0 (in azzurro), connettore RJ-45 (Ethernet) con altre due porte USB 2.0 e infine i sei jack per l’audio a 8 canali.

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La parte posteriore della scheda è totalmente priva di componenti, notiamo soltanto le viti per l’ancoraggio del dissipatore.


 

Schema e i vari integrati

Esaminando gli integrati sulla scheda vediamo quelli più importanti:

rtl8111E

Realtek RTL8111E,  controller IEEE 802.3 di rete da un Gigabit di velocità.

rtm880t

Realtek RTM880T, clock generator della scheda (PLL).

d720200af1

NEC/Renesas D720200AF1, controller USB 3.0 in grado di controllare 2 porte.

l6329

InterSil ISL6329, controller PWM di tipo dual plane. In grado di controllare fino a 6 fasi con Driver esterni o 2 fasi con i Driver interni.

alc892

Realtek ALC892, controller audio High Definition a 8 canali con supporto Dolby Home Theater.

ite

ITE IT8720F, controller I/O dedicato al controllo di temperature, voltaggi, e ventole.

Di seguito, invece, è inserito lo schema logico della scheda.

schemalogico


 

Bios

Di seguito vi proponiamo un video del BIOS per vedere le varie impostazioni selezionabili.

http://www.youtube.com/watch?v=_bJfV_Bl6eI

Osserviamo come Gigabyte mette a nostra disposizione anche una serie di voci per l’overclock. Sarà possibile gestire in modo separato l’overclock della CPU e della GPU. Con un Bus massimo di 120MHz, è teoricamente possibile spingere l’E-350 fino a 1920MHz e le RAM fino a 1600MHz.

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Il BIOS permette inoltre di monitorare i voltaggi della CPU e delle DDR3.

bios3

I voltaggi massimi selezionabili sono:

maxval

 


 

Sistema di prova e metodologia dei test

Per questa prova è stata utilizzata la seguente configurazione hardware:

specifiche

I test eseguiti sono stati:

CPU:

  • 7Zip 9.20
  • WinRar 3.93
  • X264HD Benchmark
  • Cinebench 11.5
  • Tom’s 2D Benchmark
  • SuperPI 1MB

 

IGP:

  • 3DMark11
  • 3DMark Vantage
  • Lost Planet Benchmark
  • Resident Evil Benchmark
  • Stalker Call of Pripryat Benchmark

 

Test sintetici

3DMARK VANTAGE

Benchmark sintetico sviluppato da Futuremark, richiede obbligatoriamente la presenza nel sistema di una scheda video con supporto alle API DirectX 10 e di un sistema operativo Windows Vista o Windows 7. Il benchmark si compone di 6 distinti test: 4 incentrati sulla GPU e 2 sulla CPU. I test si eseguono scegliendo tra 4 preset configurati da Futuremark, caratterizzati da un livello di carico di lavoro differente, così da meglio riprodurre lo scenario tipico di utilizzo del proprio sistema a seconda del tipo di configurazione Hardware in uso. Il software consente di impostare la configurazione Entry, Performance, High e Extreme. I test sono stati fatti solo nella modalità Entry, Performance e High.

I test sono stati effettuati nella configurazione Performance.

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3D Mark 2011

Ultimo benchmark prodotto da Futuremark, che richiede la presenza nel sistema di una scheda video con supporto alle API DirectX 11. La software house sviluppatrice afferma che i test sulla tessellation, l’illuminazione volumetrica e altri effetti usati nei giochi moderni rendono il benchmark moderno e indicativo sulle prestazioni “reali” delle schede video. 3Dmark 11 Advanced Edition permette di impostare tre modalità di benchmark in DX11, Performance, High e Extreme. Il primo test, basato sullo scenario Deep Sea, non applica la tessellation ma fa uso di un sistema d’illuminazione e ombre marcato. Il secondo test, nuovamente fondato su Deep Sea, applica un livello di tessellation medio e riduce, anche in questo caso a livello intermedio, l’illuminazione. Il terzo test grafico, basato sullo scenario High Temple, ha un livello di tessellation medio e illuminazione ridotta. Il benchmark non sfrutta la tecnologia PhysX di Nvidia.

I test sono stati effettuati nella configurazione Entry ed in modalità Performance.

 

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TOM’S 2D BENCHMARK

Questo benchmark serve a valutare le prestazioni nella grafica 2D, quindi nell’utilizzo quotidiano, per la visualizzazione di testi e immagini.

toms

SUPERPI

Il programma non fa altro che eseguire alcune routine per calcolare le cifre decimali della costante PI Greco. Si può scegliere quanti decimali calcolare: da 16 mila a 32 milioni.

Il test è stato effettuato calcolando 1 milione di cifre decimali.

superpi


 

Test compressione e multimedia

7ZIP 9.20 X86

7zip è un ottimo tool che consente la compressione e la decompressione di files e ci darà come risultato in MIPS. Nel nostro caso abbiamo preso in considerazione la risultante in MIPS dei vari test.

7zip

WINRAR 4.03

Classico tool anch’esso dedicato alla compressione e decompressione dei files, semplice d utilizzare che ci permetterà di calcolare la risultante in Kb/S. Abbiamo preso come valore di riferimento la risultante (media) in Kb/S.

winrar

X264 BENCHMARK HD

Strumento che misura quanto rapidamente il nostro sistema riesce a codificare un piccolo filmato in qualità HD, questo benchmark ci riporta quanto accurato ed efficiente (in Frames Per Second) può essere la codifica.

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CINEBENCH 11.5

CINEBENCH è una vera e propria test suite multi-piattaforma che valuta le capacità di prestazione del vostro computer. CINEBENCH è basato sul software di animazione CINEMA 4D, il quale è ampiamente utilizzato da studi e case di produzione di tutto il mondo per la creazione di contenuti 3D. CINEBENCH è lo strumento perfetto per confrontare la CPU e le performance grafiche attraverso vari sistemi e piattaforme, inclusi Windows e Mac OS X.

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Test grafica 3D

LOST PLANET 2

Lost Planet 2 è un gioco prodotto e sviluppato da Capcom e distribuito da Halifax per PS3, Xbox 360 e PC. Inizialmente sarebbe dovuto essere rilasciato nei primi mesi del 2010 ma Capcom lo ha rimandato alla fine del 2010. Il gioco è ambientato 10 anni dopo l'avventura di Wayne Holden in Lost Planet, e le cose sono molto cambiate: Grazie allo sforzo di Wayne e dei suoi amici, EDN III, il pianeta dove si svolge il gioco, ha cominciato un lento processo di terra formazione, il quale ha causato un drastico mutamento climatico. Infatti, se prima in Lost Planet 1, il pianeta era solo artico, ora ci sono zone desertiche, zone tropicali con fitte giungle, zone con climi più miti, ecc. Tuttavia ciò non ha portato pace, anzi, ora che il pianeta è più popolato dagli umani, essi si sono nuovamente divisi in bande e veri e propri clan di pirati delle nevi impegnati un una continua e perenne guerra civile per il controllo del pianeta e dell'EN-T, la sostanza liquida usata sia dagli umani come combustibile per la loro tecnologia, sia dagli Akrid, le creature indigene di EDN III le quali sono un perenne problema per gli umani in quanto estremamente aggressive e difficili da uccidere.

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Resident Evil 5

Resident Evil 5, conosciuto in Giappone come BIOHAZARD 5, è un videogioco del genere survival horror, ed è l'ottavo capitolo della serie principale di videogiochi Resident Evil, è uscito per PlayStation 3 e Xbox 360. Il gioco, sviluppato e pubblicato da Capcom è ambientato undici anni dopo il disastro di Raccoon City, avvenuto nel 1998, e cinque dopo l'avventura di Leon Scott Kennedy in Spagna, che ha avuto luogo nel 2004. Nel 2009 Chris Redfield, ex membro della squadra speciale S.T.A.R.S., si è unito ad una compagnia che combatte il bioterrorismo, chiamata B.S.A.A. Viene inviato nel cuore dell'Africa, precisamente nella regione di Kijuju, ad indagare su una misteriosa minaccia bioterroristica. Li fa la conoscenza di una ragazza, Sheva Alomar, membro del ramo africano della B.S.A.A. I due scoprono presto gli orrori del luogo: i nativi di Kijuju sono stati infettati da un misterioso parassita, che li ha condannati a rimanere in uno stato permanente di furia omicida. I due agenti della B.S.A.A. affrontano quindi le orde di nemici, chiamati Majini, cercando allo stesso tempo di impedire la diffusione del parassita. Contemporaneamente Albert Wesker, ex capitano della S.T.A.R.S. e nemesi di Chris, si reca in Africa per collaborare con Excella Gionne, la proprietaria della compagnia farmaceutica Tricell. Wesker, aiutato da una misteriosa donna incappucciata che fa il lavoro sporco per lui, cerca di contrastare i piani della B.S.A.A., intento a dominare il mondo.

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STALKER: CALL OF PRIPRYAT

S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat è uno sparatutto in prima persona di genere fantascientifico post-apocalittico, sviluppato da GSC Game World e pubblicato il 2 ottobre 2009 (5 febbraio 2010 in Europa). Costituisce il terzo capitolo della serie e si colloca cronologicamente dopo i fatti di S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl, capostipite della saga. S.T.A.L.K.E.R.: Clear Sky, il secondo capitolo, ne è invece il prequel. Come i precedenti, anche S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat è stato sviluppato con l'engine proprietario X-Ray Engine. Un gruppo di Stalker ha raggiunto per la prima volta il cuore centrale di tutta la Zona, la Stazione Nucleare di Chernobyl. La situazione già grave nella Zona si complica e c'è il rischio concreto di una vera catastrofe. Una energia immensa sta cambiando in maniera anomala le zone, ci saranno ancora delle zone da considerarsi sicure ma per la maggior parte tutta l'area sarà ora piena di strane anomalie. Molti degli Stalker e degli altri abitanti della zona sono morti in seguito a questi cambiamenti, mentre nuove zone appaiono ovunque nel territorio. La Zona ora è particolarmente instabile, cosa fare per fermare le anomalie? Il gioco supporta le DirectX 10.1

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Test USB 3.0

Per la valutazione delle porte USB 3.0 è stato utilizzato un disco esterno prodotto da Western Digital. Si tratta di un My Passport Essential da 500GB dotato di interfaccia USB 3.0.

Tale unità non è ovviamente in grado di saturare la banda passante del controller USB 3.0, in questa modalità tuttavia ha restituito le massime prestazioni possibili.

Test USB 2.0

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hdtunelin

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Test USB 3.0

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Overclock

Arriviamo ora a questo aspetto. Da premettere che nelle intenzioni di AMD non c’era l’idea di creare una piattaforma da bench o overclock, già dal tipo di processo produttivo utilizzato. La scheda inoltre (come vedrete meglio dopo) non è particolarmente fredda, cosa che non aiuta per niente.

Da BIOS, abbiamo visto che è possibile alzare il BUS fino a 120MHz, durante le nostre prove però abbiamo trovato lo scoglio ben più in basso!

L’ultima frequenza in grado di arrivare in Windows e chiudere un SuperPI da 1Mb è stata 1824MHz, per un BUS di 114MHz. Oltre tale frequenza si avevano freeze durante il BOOT o in Windows.

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I voltaggi utilizzati sono stati +0.225v per la CPU e +0.20v per CPU/NB. PLL regolato invece a 1.86v e Chipset a 1.14v.

Per concludere il Cinebench 11.5 si è dovuta abbassare la frequenza fino a 1792MHz, portando pertanto il BUS a 112MHz.

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I voltaggi utilizzati sono stati +0.175v per la CPU e +0.150v per CPU/NB. Invariati i restanti.

Consistente l’incremento di velocità delle L1 e L2, nonché delle memorie.

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Temperature Rumorosità

Avendo davanti una soluzione a basso consumo ci si sarebbe potuti aspettare temperature basse durante il normale utilizzo. Tuttavia non è stato propriamente così, nonostante il dissipatore di dimensioni discrete e la presenza di una ventola (anche se di 40x40mm) si sono raggiunte spesso temperature superiori ai 70°, con picchi di 80° dopo svariare ore di utilizzo, in 3D (con una temperatura ambiente di 25°).

temperature

Le temperature sono state rilevate dopo 30 minuti di Prime95 26.6 per la CPU e di 3DMARK 2011 per la GPU in entry mode.

Dal punto di vista acustico invece si è potuto costatare come la ventola da 40mm sia silenziosa e di ottima fattura. Durante il normale utilizzo, infatti (comprese le sessioni di grafica 3D), non è mai stata rumorosa pur ruotando ad un regime di circa 4000rpm.

In generale il rumore è coperto da quello ambientale anche a brevi distanze; solo con rumore ambientale molto basso (ad esempio durante la notte) si riesce ad avvertire il funzionamento della ventola.


 

Conclusioni

 

oro

 

Prestazioni : 4,5 stelle - copia
Rapporto qualità/prezzo: 4,5 stelle - copia
Complessivo : 4,5 stelle - copia

La Gigabyte E350N-USB3 segue la linea guida delle altre schede basate su piattaforma Bobcat sia da un punto di vista del layout che dei componenti.

Qualitativamente abbiamo un prodotto ben rifinito, dotato di una connettività generosa e di ultima generazione (manca all’appello giusto l’eSATA e un eventuale modulo WIFI). La presenza di features proprietarie come le porte USB potenziate, la possibilità di overclock ma soprattutto l’utilizzo di componenti di elevata qualità (condensatori solidi giapponesi, Mosfet low RDS on e PCB 2 OZ Copper) danno un valore aggiunto distinguendola dalla massa.

Dal punto di vista termico, il dissipatore seppur di dimensione più generose rispetto ad altri modelli non si rivela particolarmente efficacie, facendo lavorare spesso la CPU a temperature relativamente elevate, nonostante questo è apprezzabile l’attenzione al silenzio da parte di Gigabyte, la scheda infatti non è mai stata rumorosa nonostante la presenza di una ventola da 40x40mm che ruota a circa 4000rpm.

La possibilità di overcloccare l’APU offre una marcia in più al sistema, la scarsa dissipazione tuttavia ne limita fortemente le possibilità, rendendo, di fatto, il tutto inutilizzabile sopra ai 1800MHz.

Relativamente infelice è la posizione dei connettori per le porte USB esterne forzata dalle piccole dimensioni della scheda.

Abbiamo di fronte una valida soluzione per la costruzione di un sistema ITX, performante, silenziosa, ottima per l’utilizzo come HTPC.

Il prezzo di poco superiore alla media (la scheda è reperibile per una cifra compresa tra i 100 e i 150€) è decisamente appropriato per le caratteristiche del prodotto.



Pro

USB 3.0

  • HDMI + DVI-D
  • 4 Porte SATA 6Gb/s
  • Componenti di qualità
  • Overclock e supporto DDR3 1333MHz

 

Contro

 

  • Assenza modulo WIFI
  • Assenza porta eSATA
  • Connettori USB supplementari scomodi
  • Temperature

 

Si ringrazia Gigabyte Italia per aver fornito il sample di questa recensione.

Ivan Disirò

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