Oggi presenteremo la ECS H61H2-M3, scheda madre micro-ATX che risulta piuttosto essenziale, equipaggiata dal chipset Intel H61 (Cougar Point) e sprovvista delle interfacce di ultimissima generazione, quali il SATA 6Gb/s e l’USB 3.0, il tutto per contenere i costi e consentire all’eventuale utenza l’assemblaggio di un sistema HTPC (Home Theatre) a bassissimo costo. In questa recensione andremo ad analizzare nello specifico le sue caratteristiche.
Cenni storici Aziendali
ECS (Elitegroup Computer Systems), con sede centrale a Taiwan, ha iniziato a produrre materiale hardware sin dal 1987. Al momento produce e progetta sistemi barebone, notebook e server, oltre a fornire un’ampia gamma di schede madri.
Nel corso degli anni ECS ha progettato i suoi prodotti in maniera semplice e intelligente, convertendo idee brillanti in un unico pezzo, ponendo contemporaneamente grande attenzione alla semplicità del design. La filosofia “Simply Smart” ha consentito a ECS di vincere più di 150 premi e riconoscimenti nel mondo.
Introduzione e Caratteristiche Esclusive Principali
La ECS H61H2-M3 è una scheda madre di formato Micro-ATX per il socket LGA-1155, dotata del chipset Intel H61. La principale differenza tra il chipset H61 e H67 è l’assenza di porte Sata 6Gb/s. Il chipset H61 può gestire infatti soltanto 4 porte Sata 3Gb/s e 10 porte USB 2.0 (contro le 14 di H67). Ovviamente manca il supporto all’USB 3.0, caratteristica comune a tutti gli attuali chipset Intel. Per questa scheda entry level, ECS ha scelto di non integrare un controller USB 3.0, al fine di ridurne il costo quanto più possibile. Altra mancanza di questo chipset è l'impossibilità di effettuare configurazioni di HDD in RAID.
Passiamo ora ad analizzare nello specifico alcune tra le caratteristiche esclusive di questa scheda madre iniziando con il MIB III che non è null’altro che una comoda interfaccia dedicata all'overclocking. Essa dispone di un'ampia gamma di impostazioni delle frequenze di CPU/MEMORIA/velocità del bus PCIe per ottimizzare al massimo le performance del sistema. Ricordiamo ovviamente che l’overclock delle Cpu Sandy Bridge è limitato alla sola GPU per piattaforme Intel H67 e H61.
L’utility Extreme Tuning di Intel serve a monitorare e migliorare le prestazioni del sistema, tramite la regolazione automatica delle prestazioni essa sostanzialmente consente a tutti gli utenti di overclockare la propria piattaforma senza particolari conoscenze specifiche.
eJIFFY di ECS è un'interfaccia Linux ideata per avere un sistema operativo in grado di essere avviato rapidamente per accedere ad internet. eJIFFY è fornita su un CD da installare sull'hard drive. Entro 8 secondi dall'avvio del pc, eJIFFY è pronta a regalare all'utente tutto il piacere di navigare su internet, rivedere le proprie foto e chattare on line. Anziché aspettare il solito avvio del sistema operativo, eJIFFY offre un modo utile per divertirsi velocemente o dare rapidamente un'occhiata al web.
L'utility ECS eDLU rende l'update dei driver semplice e veloce. eDLU consente di risparmiare tempo nella ricerca dei driver su internet. In pochi semplici passaggi controlla se è disponibile una nuova versione dei driver on-line e guida l'utente nell'effettuare l'aggiornamento.
L’utility ECS Smart Fan Utility fornisce un modo intelligente e di facile utilizzo per regolare la velocità delle ventole a seconda del carico e della temperatura del sistema; essa offre ben cinque modalità di regolazione della velocità delle ventole entro limiti di sicurezza, senza dover entrare nel BIOS.
Specifiche Tecniche
CPU
- Socket LGA1155 per i nuovi Processori Core™ di 2a Generazione di Intel®
CHIPSET
- Intel® H61 Express Chipset
MEMORY
- Architettura di memoria dual-channel DDR3
- 2 socket 240-pin DDR3 DIMM che supportano fino a 16 GB*
- (Poiché la dimensione massima attuale del DRAM è 4GB, la dimensione massima di memoria che abbiamo testato è 8GB)
SLOT DI ESPANSIONE
- 1 x Slot PCI Express x16 Gen2.0
- 1 x PCI Express x1 slot
- 2 x slots PCI
STORAGE
- Supportato da Intel® H61
- 4 x Serial ATAII 3.0Gb/s devices
AUDIO
- Realtek ALC662 a 6 canali audio
- Compliant with HD audio specification
LAN
- Realtek 8111E 10/100/1000 Fast Ethernet Controller
- Lan Realtek 8105E 10/100 (Opzionale)
PANNELLO I/O POSTERIORE
- 6 x USB ports
- 1 x D-sub(VGA)
- 1 x DVI connector
- 1 x porta HDMI (Opzionale e non presente nel modello recensito)
- 1 x RJ45 LAN connector
- 1 porta audio (1 Line in, 4x Line out, 1 uscita ottica SPDIF)
- 1 x PS/2 keyboard & PS/2 mouse connectors
CONNESSIONI I/O ON-BOARD
- 1 x 24-pin ATX Power Supply connector
- 1 x 4-pin ATX 12V connector
- 1 connettore CPU_FAN da 4pin
- 1 connettore SYS_FAN da 3pin
- 2 x USB 2.0 headers support additional 4 USB Ports
- 4 connettori SATAII 3Gb/s
- 1 x Porta COM
- 1 x Case open header
- 1 x SPDIF out header
- 1 x Front panel switch/LED header
- 1 x Front panel audio header
- 1 x Speaker header
- 1 x Clear CMOS header
SYSTEM BIOS
- BIOS AMI con ROM SPI a 32MB
- Supporto Utility ECS M.I.B III
- Supporto eJIFFY
- Supporta eBLU
- Supporta eDLU
- Supporto eSF
FORM FACTOR
- Micro-ATX Size, 244mm*200mm
Per maggiori informazioni rimandiamo alla pagina sul sito del produttore.
Packaging e Primo contatto
La ECS H61H2-M3 giunta oggi in redazione si presenta racchiusa in una scatola di cartone riportante sulla facciata principale i vari loghi della casa produttrice e i loghi relativi alle tecnologie supportate; sul lato secondario ritroviamo descritte in maniera più dettagliata le specifiche tecniche supportate da questa piastra madre.
Procedendo all’unboxing osserviamo la dotazione (bundle) che comprende due cavi SATA, CD di installazione, mascherina per il pannello posteriore I/O e 2 manuali per l’utente.
A questo punto osserviamo la scheda nella sua interezza; il formato è quello Micro-ATX (24,4cm x 20cm) , quindi perfetta per sistemi HTPC.
Entrando nello specifico, diamo uno sguardo alla zona socket, dove possiamo rilevare le induttanze e i condensatori allo stato solido; poco più su troviamo il connettore da 4pin riservato all’alimentazione del processore, l’alimentazione a 4+1 fasi non prevede alcun sistema di dissipazione.
Poco sotto al socket possiamo osservare lo slot PCIe 16x per le VGA dedicate, uno slot PCIe x1 e due slot PCI. Accanto allo slot PCIe 16x troviamo il dissipatore del Chipset H61 (Cougar Point) e le quattro porte SATA 3Gb/s di cui due sono posizionate con attacco verticale; infine osserviamo tutti gli attacchi che tradizionalmente si ritrovano sul perimetro della piastra madre, cioè i pin del pannello frontale, le porte USB on-board, e il jumper CMOS.
A destra del socket troviamo i due banchi riservati al montaggio delle memorie RAM, specifichiamo che questa scheda supporta fino ad un massimo dichiarato di 16GB con una frequenza massima di 1333MHz, ma in realtà il massimo possibile è di 8GB di memoria visto che la capacità massima dei moduli allo stato attuale è di 4GB; accanto agli slot possiamo vedere il connettore a 24pin riservato all’alimentazione della motherboard.
L’ultima fotografia è dedicata al pannello I/O posteriore. Esso annovera: 1 porta PS/2 per la tastiera, 1 porta PS/2 per il mouse, 6 porte USB 2.0, 1 porta D-sub (VGA), 1 porta DVI, il connettore RJ45 per la rete LAN, il “blocchetto” riservato all’audio a 6 canali con 3 jack.
BIOS
Di seguito alleghiamo alcune immagini tratte dal BIOS di questa scheda madre.
Il BIOS è prodotto dalla AMI e risulta essere particolarmente ricco di opzioni soprattutto considerando che la scheda madre è basata su chipset H61, il quale, come noto, non consente di overclockare il processore.
Sistema di prova e metodologia di test
Tutti I test si sono svolti sulla seguente piattaforma:
Quindi, in questa recensione abbiamo focalizzato il nostri test per quantificare le potenzialità della scheda madre sui seguenti strumenti di benchmark:
- Futuremark 3DMark Vantage 1.02
- Futuremark PCMark Vantage 1.02
- 7zip 9.20
- WinRAR 4.00
- X264 HD Benchmark v. 3
- FinalWire AIDA64 Extreme Edition
- Maxton Cinebench 11.5
- Maxton Cinebench 10
- Handbrake 0.9.4
- LINX
- SuperPI
- ATTO
- Crystal Disk Mark
Test sintetici
3DMARK VANTAGE
Il penultimo nato della serie 3DMark (della software-house Futuremark) mette in risalto le prestazioni dei processori soprattutto in ambito gaming, in questo caso abbiamo però esclusivamente effettuato i test relativi alla CPU (2 test).
AIDA64 EXTREME ENGINEERING
AIDA64 è l’ultima release dello strumento di test e controllo prodotto dalla FinalWire, il test effettuato in questo caso concerne il Memory Controller, le Memorie RAM e la cache della CPU.
Test compressione dati e multimedia
7zip 9.20
7zip è un ottimo tool che consente la compressione e la decompressione di files.
WINRAR 4 beta 3
Classico tool anch’esso dedicato alla compressione e decompressione dei files.
CINEBENCH 11.5
Software realizzato da Maxton, dedicato alla produzione di filmati Cinema 4D.
CINEBENCH 10
Versione più vecchia del sopra citato Cinebench.
X264 BENCHMARK HD
Strumento che misura quanto rapidamente il nostro sistema riesce a codificare un piccolo filmato in qualità HD, questo benchmark ci riporta quanto accurato ed efficiente (in Frames Per Second) può essere la codifica.
HANDBRAKE
Abbiamo effettuato questo test di conversione di un filmato DIVX (.avi), di 714MB, trasformandolo in formato Media Player (.mp4) adoperando questo ottimo software ‘libero’.
Test USB
Abbiamo testato le porte USB 2.0 utilizzando la penna Kingston DataTraveler Ultimate da 64GB, recensita qui.
ATTO è lo “storico” benchmark per le periferiche storage, esso utilizza dei pattern (algoritmi) fissi per testare il Transfer Rate massimo delle periferiche di archiviazione.
CRYSTAL DISK MARK
Questo benchmark è utilissimo per misurare la scrittura/lettura sequenziale (sequential) e casuale (random), CrystalDisk Mark supporta infatti pienamente il NCQ - Native Command Queuing – che consente al disco di determinare l’ordine ottimale degli IOPS massimizzando così le prestazioni di Input/Output con una Queue Depth (files in coda) di 32.
Conclusioni
Prestazioni : | |
Rapporto qualità/prezzo: | |
Complessivo : |
Oggettivamente non c’è molto da dire sulla ECS H61H2-M3 appena recensita, la scheda supporta tutte le componentistiche strettamente necessarie per assemblare un HTPC a poco prezzo, il Chipset H61 risulta essere molto economico e conseguentemente non offre le caratteristiche supportate dal fratello maggiore H67, in particolar modo il SATA 6Gb/s. ECS ha scelto di non integrare neanche l’USB 3.0.
In ogni caso, per chi si accontenta delle feature offerte da questa scheda madre dovrebbe aver un costo che si aggira attorno ai 50€, quindi ottima per chi vuole assemblare una piattaforma Sandy Bridge a basso costo. Considerando l’uscita imminente delle nuove CPU Pentium basate su Sandy Bridge, questa scheda potrebbe rivelarsi molto interessante per la realizzazione di un HTPC economico.
Si ringrazia ECS per il sample fornito in test.
PRO
- Prezzo
CONTRO
- Assenza USB 3.0
Christian Battistuta