Ciao Mondo 3!

copertinaOggi vi presentiamo le ultime nate in casa ADATA, le XPG Gaming Series V2.0, memorie DDR3 con frequenze elevate, adatte ad ogni utilizzo e a qualunque piattaforma grazie ad un range di voltaggi che va da 1.55v a 1.75v. Abbiamo testato un kit da 8GB (4GBx2) con frequenze di 2000MHz, effettuando test anche in overclock.

ADATA Technology è un'azienda molto giovane, fondata nel maggio del 2001, che ha riscosso notevole successo grazie a prodotti di qualità a costi contenuti. Famosa soprattutto grazie ai moduli ram, è divenuta una delle più grandi marche attraverso prodotti come la serie XPG. Recentemente si è imposta anche attraverso Drive SSD ad alte prestazioni.

 

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Abbiamo recensito per voi un kit della nuova serie XPG Gaming Series V2.0, pensata per equipaggiare anche i sistemi Sandy Bridge grazie ad un voltaggio che può essere portato a 1.6v. La XPG Gaming Series V2.0 rappresenta per ora un modello di punta della casa ed è stata pensata per i gamers e gli overclockers più esigenti.

 


Packing

I kit ADATA vengono venduti in un involucro di plastica che permette di vedere le memorie. Internamente è presente un cartoncino caratterizzato principalmente dalla colorazione verde classica della serie e dal logo dell'azienda che rappresenta un Colibrì stilizzato. Sono riportate inoltre le principali caratteristiche delle memorie e la denominazione completa del kit in alto a destra.

Nella parte posteriore sono visibili tutti i moduli che fanno parte del kit. Nel caso di kit dual channel uno spazio risulterà vuoto; la confezione infatti è utilizzata sia per i kit Triple Channel che per quelli Dual Channel.

 

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Una volta tolte dalla confezione, possiamo toccare con mano le ADATA XPG Gaming Series. La prima caratteristica che salta all'occhio è l'imponente dissipatore in alluminio nero adibito al raffreddamento dei chip, quest'ultimo infatti è molto pesante in quanto ricavato da un pezzo pieno di alluminio e non da un semplice foglio. Trattandosi di memorie ad elevate prestazioni ADATA ha provveduto ad espandere il dissipatore in altezza rendendo le memorie abbastanza alte. La denominazione V2.0 del kit è data anche da questa revisione del classico dissipatore della serie XPG, che nei kit della prima serie non si estendeva in altezza più dei moduli stessi.

 

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Anche il PCB delle ram è di colore nero e non si discosta dal colore del dissipatore. Di lato è presente la scritta trasversale XPG o ADATA dorata.

 

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Specifiche tecniche


ADATA per la serie Gaming V2.0 offre una vasta scelta di kit sia dual channel che triple channel, questi ultimi pensati appositamente per schede madri socket LGA 1366 con controller triple channel. I dual channel invece sono stati prodotti appositamente per socket 1155 ma si possono utilizzare anche su altre piattaforme equipaggiate con sistema di memoria dual channel come 1156 e 775. Tutti i kit comunque operano con un voltaggio base di 1.55v (che rientra nei limiti delle architetture per Sandy Bridge) che può arrivare fino a 1.75v.

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La serie V2.0 oltre ad utilizzare un PCB composto da due once di rame (che permette una maggior stabilità), sfrutta anche la tecnologia TCT (Thermal Conductive Technology), ovvero il design del dissipatore è stato studiato appositamente per smaltire nel migliore dei modi il calore prodotto dai chip.

 

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Le specifiche tecniche delle ADATA XPG Gaming Series V2.0 provate in questa recensione sono le seguenti:

 

specifiche

 



Sistema di prova e metodologia di testing

 

Su un sistema Sandy Bridge la frequenza riconosciuta per queste memorie è inferiore ai 2000MHz anche impostando l'extreme memory profile (XMP). Ovviamente ciò è dovuto al fatto che i sistemi Sandy Bridge hanno una variazione del BCLK molto limitata e dei divisori preimpostati a 1333, 1600, 1866 e 2133 MHz. Il profilo base su Sandy Bridge per le ADATA Gaming V2.0 è di 1866MHz. Le abbiamo testate con la seguente configurazione:

sistema

Il sistema operativo utilizzato per effettuare i test è Microsoft Windows 7 X64.

Abbiamo eseguito i test impostando la CPU Base Frequency della nostra CPU alla frequenza default di 100MHz e il moltiplicatore a 34X in modo da lavorare con i 3,4MHz (100 x 34 = 3400MHz) del processore i7 2600k. Non abbiamo modificato i parametri relativi alla tecnologia Intel Turbo Boost, in questo modo la CPU in caso di necessità può aumentare la frequenza fino ad arrivare a 3,8GHz. Abbiamo testato quindi i moduli nelle seguenti configurazioni.

  • 1866 MHz timings 9-11-9-27
  • 1866 MHz timings 9-10-9-25
  • 1600 MHz timings 9-9-9-24

Rispetto al settaggio di default impostato tramite l'Extreme Memory Profile, siamo riusciti ad abbassare ulteriormente i timings a 9-10-9-25 mantenendo sempre lo stesso voltaggio di 1,65v, abbiamo testato quindi con successo la stabilità del sistema stressandolo con il programma Prime 95 in modalità Blend per circa 20 minuti. Stesso discorso fatto per i 1600 MHz, i timings sono stati abbassati a 9-9-9-24 ed il sistema è risultato stabile. Abbiamo provato a scendere ulteriormente ma senza risultati, i timings ottenuti precedentemente ci sono sembrati comunque più che accettabili.

Siamo riusciti anche ad arrivare a 2133 MHz con timings di 10-12-10-30, ma il sistema non risultava molto stabile e non è stato possibile concludere tutti i test.


Test sintetici

3DMARK VANTAGE

Il noto software sviluppato dalla Futuremark rappresenta un punto di riferimento per quanto riguarda i test in overclock. Abbiamo effettuato solo i test relativi alla GPU (2 test) in quanto sono gli unici che potrebbero rivelare miglioramenti a seconda delle ram. Modificando timings e frequenze abbiamo riscontrato un calo prestazionale.

3dmark

 

 

PCMARK VANTAGE

PcMark Vantage, come 3DMark è una suite molto completa di software benchmark, in questo caso però l'utente può testare singolarmente ogni componente del pc attraverso una vasta varietà di applicazioni. Anche in questo caso abbiamo effettuato solo il test relativo alle RAM, a timings più bassi corrispondono risultati migliori.

pcmark

 

 

AIDA64 EXTREME ENGINEERING

AIDA64 è un programma prodotto da FinalWire per il monitoraggio e il test del pc; il test da noi effettuato in questo caso riguarda il Controller di memoria, le Memorie RAM e la cache della CPU. In questo caso la frequenza maggiore e i timings più bassi hanno fatto in modo che la velocità in lettura e copiatura risultasse superiore.

aida_read
aida_latency


Test compressione dati & multimedia

7zip 9.20

7zip, noto programma per la compressione e la decompressione di files, racchiude al suo interno una funzione di benchmark che permette di valutare le prestazioni anche delle ram attraverso un ciclo di compressione e decompressione dei dati fornendo infine anche una valutazione totale. Anche in questo caso abbiamo ottenuto ottimi risultati soprattutto nella configurazione con i timings più tirati e frequenza più alta.

7zip

 

WINRAR 4 beta 6

Altro famoso programma di compressione e decompressione, anche Winrar racchiude in se una funzione di benchmark. Ancora una volta i risultati ottenuti sono ottimi e il settaggio con i timings più tirati ha permesso uno score superiore.

winrar

 

CINEBENCH 11.5

Il software realizzato dalla Maxton e dedicato alla produzione di filmati Cinema 4D analizza le prestazioni del sistema attraverso il rendering di un modello 3D. I risultati ottenuti tra i vari settaggi sono quasi identici e nel complesso ottimi.

cine11

 

X264 BENCHMARK HD

L'ultimo test è stato effettuato utilizzando X264, questo software sfrutta l'operazione di codifica di un piccolo filmato in HD e, in base al tempo impiegato, possiamo affermare di aver fatto un buon overclock o meno. I risultati ottenuti sono quasi identici.

x264


Overclock

Per testare la stabilità dei moduli di memoria oggetto della recensione, abbiamo utilizzato il noto stress test Prime 95 in modalità Blend per 20 minuti ed abbiamo successivamente eseguito i test riportati nella pagina precedente.

Come già detto in precedenza, le configurazioni Sandy Bridge non permettono di settare le ram a 2000MHz quindi il sistema imposta automaticamente le ram a 1866 MHz con timings di 9-11-9-27 e voltaggio di 1.65V.

I timings impostati sono nella norma, ma certi di una particolare generosità delle ram siamo riusciti ad abbassarli portandoli a 9-10-9-25. Non siamo riusciti a scendere ulteriormente ma siamo molto fiduciosi nell'utilizzo di queste RAM con chipset P55.

Come si può notare nella pagina precedente, in media, i timings più bassi hanno portato ad un lieve incremento prestazionale anche se, già normalmente, le prestazioni erano abbastanza alte.

1866_default 1866_default_spd

Stesso discorso non si può fare con il settaggio a 1600MHz, seppur con timings più bassi la differenza di frequenza in alcuni benchmark si fa notare.

Impostando la frequenza a 2133MHz, aumentando i timings a 10-12-10-30 ma mantenendo sempre il voltaggio nel range di 1.65v, siamo riusciti ad accedere a windows ed a effettuare alcuni benchmark, tuttavia il sistema risultava molto instabile.

2133 2133_10121030

Abbiamo anche provato a diminuire il BCLK ed aumentare il moltiplicatore, in questo modo la CPU è rimasta a 3400 MHz mentre le ram sono state impostate a 2000MHz con i voltaggi e i timings standard. In questo caso però il sistema non si è avviato.


Conclusioni



argento

 

Prestazioni : 4 stelle
Rapporto qualità/prezzo: 4 stelle
Complessivo : 4 stelle

Anche se non siamo riusciti a farle funzionare a 2000MHz, le ADATA Gaming V2.0 risultano delle ottime memorie. L'efficienza del dissipatore ha permesso alle ram di lavorare sempre a temperature basse, anche con voltaggi di 1.65V, la sua robustezza inoltre è sinonimo di sicurezza. In generale il design delle memorie è stato studiato nei minimi dettagli in maniera eccellente e i moduli risultano anche molto belli da vedere per la gioia degli appassionati di modding.

ADATA_2000g_6

Sicuramente questo kit dà il meglio di sé con sistemi LGA 1155 e i 2133 MHz dovrebbero essere facilmente raggiungibili in stabilità dato che le ram sono certificate per lavorare anche a 1,75v.

I Chip utilizzati sono di ottima fattura, infatti i risultati ottenuti a 1866MHz sono molto buoni e aumentano diminuendo i timings. Anche se garantite per lavorare con tensioni che vanno da 1.55v a 1.75v, non abbiamo mai superato la soglia di 1.65V,  tensione oltre la quale potrebbe essere pericoloso utilizzare queste ram su architettura Sandy Bridge. Ricordiamo infatti che il Datasheet Intel consiglia un tensione massima di 1.57V. La configurazione di base (1866 9-10-9-27) con 1.55V consente comunque buone prestazioni per un kit da 8GB, che solitamente sono meno propensi all’overclock.

In conclusione siamo rimasti abbastanza soddisfatti del kit ADATA e consigliamo l'acquisto soprattutto per i sistemi P55.

Il costo è di circa 130€, un prezzo molto ragionevole per un prodotto di qualità.

PRO

  • Ottima qualità costruttiva
  • Ottime prestazioni
  • Design molto curato

CONTRO

  • Gap con sistemi Sandy Bridge.

Si ringrazia ADATA per il sample fornito in test.

Giovanni Abbinante

 

 

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