http://www.ocztechnology.com/products/memory/ocz_ddr3_pc3_12800_platinum_enhanced_bandwidth_edition
- Attualmente la produzione OCZ di ram per sitemi desktop è molto ampia ed è costituita da diversi segmenti commerciali. Tra questi troviamo il secmento commerciale, denominato “High Speed DDR3 Memory” del quale fanno parte diverse serie di memorie, come per esempio “FLEX, REAPER X, PLATINUM, FATALITY; ecc. Le memorie che andremo a recensire oggi sono le OCZ3P1600EB4GK: un kit “2X2Gb” di DDR3 facente parte della serie Platinum, ovvero memorie indicate per la pratica dell’overclock. Le ram, sono contraddistinte da un innovativo sistema di dissipazione del calore denominato “XTC Heatspreader”che analizzeremo in seguito.
Soffermiamoci ad analizzare in dettaglio il significato della nomenclatura con queste nuove DDR3:
OCZ3P1600EB4GK:
- OCZ = Marca della casa produttrice.
- 3P = Moduli di memoria di tipo DDR3, facenti parte della famiglia Platinum.
- 1600EB = Indica la velocità di funzionamento, in questo caso le memorie sono le PC3-12800 certificate per andare a 1600MHz e che sono ram di tipo EB, ovvero “Enhanced Bandwidth”.
- 4GK = Indica la capacità, in questo caso, abbiamo 4Gb di memoria e precisamente n.2 moduli da 2Gb l’uno.
I chip destinati alle memorie della famiglia “Platinum” vengono selezionati accuratamente tra i migliori processi produttivi che escono dalle linee di produzione, e vengono testati affinché siano in grado di funzionare a frequenze elevate senza il ben che minimo problema, consentendo alla stessa. Ocz di garantire a vita i propri prodotti.
Ocz è sinonimo di altissima qualità abbinata ad una eccellente professionalità.
I moduli OCZ3P1600EB4GK, proposti in kit da 4 Gbytes di capacità complessiva, sono certificati dal produttore per operare stabilmente a una frequenza di clock di 1600 MHz, in abbinamento a voltaggio di alimentazione di 1.90 v e timings pari a 7-7-6-24 (CAS-TRCD-TRP-TRAS).
I moduli OCZ3P1600EB4GK, sfruttano una tecnologia innovativa, che prende il nome di “Enhanced Bandwidth”. Vedremo in seguito di cosa si tratta.
Tra i vari timings che possiamo modificare (in genere accessibili dal sottomenu Advanced Chipset Features del bios della propria scheda madre) sono quattro le sigle che più di frequente vengono ricordate:
- Cas Latency Time (TCL): durante un operazione di lettura, rappresenta l'intervallo di tempo tra l'istante in cui il comando di lettura giunge ad una certa cella di memoria e quello in cui inizia il trasferimento dei dati. La denominazione è dovuta al fatto che, per individuare la cella di memoria, l'indirizzo di colonna viene selezionato sempre per ultimo (tramite il segnale Cas), successivamente a quello di riga.
- Ras to Cas Delay Time (TRCD): costituisce l'intervallo di tempo che passa tra l'attivazione della riga e della colonna che identificano la cella di memoria in cui si vuole leggere o scrivere il dato, cioè il ritardo del segnale Cas rispetto al segnale Ras.
- Ras Precharge Time (TRAS): rappresenta il periodo di tempo in cui una certa riga è attiva, prima che giunga il segnale precharge.
- Row Precharge Timing (TRP): questo settaggio BIOS specifica il minimo ammontare di tempo tra due successive attivazioni allo stesso modulo DDR. Minore è l'intervallo, più veloce il prossimo banco di memoria può essere attivato in fase di lettura o scrittura.
- Raccomandiamo l’uso di un Command Rate a 2T per non aver alcun tipo di problema.
-
CMD (e' il Command rate) ed e' il tempo che passa tra l'attivazione del chip di memoria e quando un comando può essere inviato alla memoria stessa. 1T equivale a 1 ciclo di clock, 2T a due cicli di clock etc.
E' evidente che minore e' T maggiori sono le prestazioni. Il 2T invece da prestazioni inferiori, ma permette maggiore stabilità ed Overclock più spinti.
OCZ certifica i propri moduli per un funzionamento con voltaggio pari a 1,85V, in tutto rispetto alle specifiche JEDEC per memorie DDR3-1333, fornendo un margine di overvolt massimo sino a 1,95V senza invalidare la garanzia a vita.
Questi banchi, non rappresentano attualmente il “Top” della proposta in ambito DDR3 da parte di Ocz. Dalle prove condotte nei nostri laboratori il kit, pur non essendo il top attualmente della proposta di Ocz, si è dimostrato piuttosto tollerante alla pratica dell’overclock.
Ocz è una delle più grandi aziende nel mondo nella produzione di memorie DRAM, ma si è contraddistinta anche in altri settori riguardanti l’hardware dei pc, come alimentatori e dissipatori di altissima qualità.
Al contrario di molti altri venditori di memorie DRAM, Ocz assicura di testare al 100% tutte le memorie che produce. Questo è importantissimo per gli utenti perché è indice di altissima qualità.
Presentazione delle memorie:
XTC Heatspreader by OCZ
Il calore è il nemico principale di tutti i componenti dei computer. L’eccessivo calore infatti ha un impatto considerevole sulle prestazioni dei componenti hardware e quindi anche per le ram ad alte prestazioni è importante mantenere bassa la temperatura dei chip.
XTC, “Xtreme Thermal Convection”, è caratterizzato da un design molto particolare del sistema di raffreddamento.
I moduli sono dotati di una copertura in rame su entrambe le facce. Secondo OCZ, l’utilizzo di questo sistema di raffreddamento passivo permette uno smaltimento termico molto elevato, che garantisce stabilità operativa in condizioni di overclock estremo in totale silenziosità. La caratteristica che balza subito è la disposizione a nido d’ape, che consente un’ottimo scambio termico delle ram con l’ambiente circostante.
Dalle nostre prove condotte in laboratorio, i dissipatori, hanno svolto un ottimo lavoro, infatti sono riusciti a dissipare in maniere soddisfacente il calore generato, garantendo una temperatura di esercizio sempre accettabile, anche sotto prolungate sessioni test di Overclock.
Enhanced Bandwidth
In breve questa tecnologia sviluppata da OCZ è un mezzo per aumentare la larghezza di banda della memoria attraverso l'ottimizzazione delle latenze della memoria per una migliore interazione possibile tra la memoria e il controller della memorie integrato nel chipset o nella cpu. Questo sistema permette di portare a livelli più elevati possibili la larghezza di banda sfruttando le potenzialità dell’intero sistema al 100%.
Specifiche Tecniche:
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OCZ3P1600EB4GK (2x2Gb) |
|
Frequenza operativa: |
1600Mhz (DDR3-PC12800); |
Timings: |
CL7 (7-7-6-24 – 2T); |
Moduli di memoria: |
DDR3-1600Mhz CL7; |
Componenti per modulo: |
Kit da 4GB (2x2 GB) ottimizzato per il Dual Channel; |
Features: |
UNBUFFERED, NON-ECC; |
Tensione: |
1.90 v |
Prezzo indicativo kit da 4GB: |
150,00 € |
Le ram sono di tipo 240-pin DIMM, Non-ECC, montano i chip Micron D9JNL ed il PCB è a 6 strati (ormai viene usato dalla maggior parte dei produttori di ram DDR3 ad alte prestazioni).
Sistema di prova e metodologia dei test
Come processore ci siamo avvalsi di un modello della INTEL appositamente inviatoci in versione Box, della famiglia Penryn , in particolare è stato scelto il modello Intel Core 2 Extreme QX9650 che ha una frequenza lavorativa di 3.00Mhz, una Cache L2 di 12MB e un FSB di 1333Mhz, in modo da spingere al massimo le memorie e non avere dei colli di bottiglia nel effettuare i test.
Al fine di poter testare in maniera opportuna le memorie e farle lavorare alle frequenze dichiarata è stato impostato il FSB a 400 MHz.
Considerando che il massimo rapporto ottenibile con le schede madri attuali che montano il chipset X48 è: “FSB:RAM=1:2” (il doppio del FSB impostato), per raggiungere la frequenza dichiarata dal produttore pari a DDR3-1600 è stato necessario portare il FSB a 400 MHz.
La cpu lavorerà sempre ad una frequenza di “400x9= 3600Mhz.
Impostando da bios il FSB STRAP TO NORTH BRIDGE a 333 e FSB a 400 avremo la seguente situazione:
- Rapporto 1:1 - DDR3 800 MHz - Cas. 5-5-5-24 – 2T.
- Rapporto 5:8 - DDR3 1280 Mhz - Cas. 6-6-6-24 – 2T.
- Rapporto 1:2 – DDR3 1600 Mhz - Cas. 7-7-6-24 – 2T.
In questa maniera, otteniamo un duplice risultato:
1) Vedere che risultati otteniamo con le ram impostate a default;
2) Vedere l’incremento di prestazioni rispetto allo standard JEDEC di 1333Mhz.
Verranno realizzati tre gruppi di test che sono stati progettati per rispondere alle seguenti esigenze:
Tool di Benchmarking sintetici:
- ScienceMark2 (memory test);
- EVEREST Ultimate Edition 4.20 (banda passante e latenza);
- SiSoftware Sandra Lite XII.SP1 (banda passante);
- Super Pi mod 1.5 – 8M – 16M - 32M;
- CPUBench2003;
- PCMark05 (solo test ram);
- PCMark Vantage (solo test ram);
- 3DMark05/3DMark06/3DMark Vantage;
- Cinebench R10.
- Un secondo gruppo di test invece verrà effettuato applicando due voltaggi differenti da 1.90 V (per simulare un utilizzo quotidiano con voltaggio certificato dal produttore) a 2.10 V (per simulare un utilizzo spinto) e analizzare il comportamento del kit Ocz all’eventuale miglioramento dovuto all’incremento del voltaggio erogato. Verranno utilizzati il SuperPI a 1 M per testare la stabilità minima e il SuperPi a 32 M per verificare una stabilità maggiore. In questo caso si lavorerà con i rapporti della memoria e con il FSB allo scopo di trovare le massime frequenze di utilizzo per i due benchmarking al variare delle frequenze.
Un riassunto della configurazione di prova la trovare nella tabella sotto:
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Configurazione Sistema di Prova |
|
Processore: |
Intel Core 2 Extreme QX9650 @ 3.600Mhz; |
Scheda Madre: |
Asus Rampage Extreme; |
Chipset: |
Intel X48; |
Ram: |
OCZ3P1600EB4GK (2x2Gb); |
Scheda Video: |
Ati HD4870X2; |
Monitor: |
Eizo HD2441W-TS; |
Hard Disk: |
Western Digital Raptor 36,7gb; |
Sistema Operativo: |
Windows Vista Ultimate 64 bit SP1; |
Tool di Benchmarking: |
ScienceMark2 (memory test); EVEREST Ultimate Edition 4.20 (banda passante e
latenza);
SiSoftware Sandra Lite XII.SP1(banda passante); Super Pi mod 1.5 – 8M – 16M - 32M; CPUBench2003; PCMark05 (solo test ram); PCMark Vantage (solo test ram); 3DMark05/3DMark06/3DMark Vantage; Cinebench R10;
|
Tool a supporto: |
Setfsb; Cpu-z . |
Frequenze e voltaggi di prova: |
CPU con moltiplicatore 9 x in tutte le prove. Benchmark sintetici con diversi voltaggi e timings: 4GB Ocz - 1600Mhz.
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L’unica accortezza è stata quella di posizionare una ventola da 120X120 sulle ram, solo ed esclusivamente quando si sono svolti test con voltaggio superiore ai 2.10V.
Tool Benchmark Sintetici:
Come già detto nella precedente pagina abbiamo lasciato inalterata la frequenza di funzionamento a 3400Mhz della CPU e le memorie sono state fatte funzionare a DDR3 800/1280/1600 impostando timings diversi alle varie frequenze di funzionamento supportate dalle memorie e variando da bios solo i rapporti delle memorie. Il voltaggio delle memorie resterà invariato a 1.90v. In questo modo sarà possibile vedere come le performance delle memorie scalano all’aumentare delle frequenze di funzionamento.
SiSoft Sandra analizza il funzionamento di CPU, RAM, drives, scheda madre, bus PCI, sistema operativo, BIOS, schede audio e video, porte, lettori CD/DVD e masterizzatori, drivers (ASPI, DirectX...) etc, ed effettua numerosi test di benchmark in base ai dati in suo possesso, confrontando i vostri componenti con le prestazioni ottenute in condizioni ideali.
Inoltre indica marca e modello dei componenti, date di aggiornamento del bios, aggiornamenti del sistema operativo.
Test Overclock:
I test di Overclock sono stati condotti con l’ausilio del programma “SuperPi”, che calcola le cifre decimali del pi greco. Per i test di stabilità abbiamo cercato le massime frequenze raggiungibili con un SuperPi da 32Mb, con un voltaggio che variava da “1.9v a 2.10v “con incrementi di 0.5v”. In queste condizioni sono stati condotti test a Cas 6-6-6-24 / 7-7-6-24 e 8-8-8-24 – 2T.
Per cercare la massima frequenza raggiungibile dalle ram, abbiamo fatto di un SuperPi da 1Mb, anche qui con voltaggio che variava da “1.90v a 2.10v “con incrementi di 0.5v”. Anche in questo caso sono state cercate le massime frequenze raggiungibili a Cas 6-6-6-24 / 7-7-6-24 e 8-8-8-24 – 2T.
Questi test, ci danno una visione generale di come le ram reagiscono al variare del voltaggio. Si è deciso di dare al massimo un voltaggio di 2.10v in modo da rendere un’idea su come le ram salgono con un voltaggio facile da gestire per la maggioranza degli utenti. Ricordiamo che le ram sono dichiarate per andare a 1600Mhz a Cas 7-7-6-24 con 1.90v.
Le memorie scalando abbastanza bene all'aumentare del voltaggio con tutti i timings impostati.
Molto interessante notare con con un voltaggio superiore a 2.10V si ottengono miglioramenti, specialmente rilassando i timing a cas 8 -8-8-24 – 2T. Ricordiamo che sono 4Gb di ram!
La massima frequenza in overclock raggiungibile è molto buona, se confrontata con quella di altri kit di memorie top di gamma attualmente sul mercato.
Analizzando i suddetti grafici vediamo come questo chip “Micron D9JNL” gradisca gli alti voltaggi, infatti si vede come superato il voltaggio di 2.05V le frequenze di funzionamento delle Ram non variano.
Ricordiamo che le DDR3 non gradiscono voltaggi elevati per uso giornaliero.
Raccomandiamo perciò di non superare per uso giornaliero i 2.10V, con l’ausilio di una ventola 120x120.
Conclusioni
Prestazioni : | |
Rapporto qualità/prezzo: | |
Complessivo : |
Pro:
- Prestazioni in Overclock decisamente buone.
- Ottima qualità costruttiva.
- Ottimo sistema di dissipazione.
- Buon prezzo di vendita per delle ram DDR3 da 4GB.
- Nulla da dichiarare.
Si ringrazia OCZ per gli esemplari oggetto di questa recensione.