Ciao Mondo 3!

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Con l’uscita di Windows Vista e la sempre crescente necessità di aver elevati quantitativi di ram nei PC sia per video grafica, sia per gamers avere memorie performanti è molto importante è per questo che siamo qui a presentarvi uno dei kit di punta di Crucial. Le nuove BALLISTIX TRACER PC2-8500.

Introduzione:

I moduli Ballistix Tracer oltre che per l'esasperazione tecnica si distinguono per particolari effetti scenici.

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Siete stufi delle solite memorie? Volete qualcosa di più? Più veloce e magari più bello? Bene, Crucial ha pensato a voi, con una linea di prodotti realizzati ad hoc per smanettoni ed appassionati del "tuning" informatico, capaci di prestazioni da record e di "effetti speciali" molto particolari. Comunque non solo estetica….infatti mentre molti costruttori di RAM stanno cercando di tirare fuori memorie sempre più performanti con timings tirati, con queste ram siamo di fronte a dei chip Micron D9 GMH ad elevate prestazioni.  Alla luce di quelle premesse, approfondiamo ora l'analisi passando in rassegna un modulo di memoria DDR2 ad elevate prestazioni, analizzandone comportamento, prestazioni e tolleranza all'overclock con una piattaforma di test basata rispettivamente su processore Intel Core 2 Duo.



Micron & Crucial Un Po’ Di Storia…

Micron Technology, Inc è una delle più grandi fabbriche nel mondo di memorie DRAM. Crucial è una divisione che si occupa della vendita di prodotti agli utenti finali attraverso Internet; questo stretto legame tra la fabbrica ed il mercato fa sì che si possano proporre prodotti molto innovativi a prezzi concorrenziali.
Micron da sempre produce chip DRAM e li assembla per creare memorie di altissima qualità, per rivenderle in tutto il mondo. Per circa tre decadi, Micron ha prodotto chip per: produttori di computer, fabbriche di prodotti wireless, passando per i produttori di stampanti. Nel 1996, Micron rispose alle sempre più crescenti richieste di produrre memorie performanti per gli utenti finali, che volevano le migliori prestazioni possibili per i loro sistemi. Micron lanciò così la Crucial Technology nel settembre detto stesso anno, in questo modo gli utenti ebbero l’opportunità di comprare direttamente dalla fabbrica le stesse memorie comprate dalle più grosse Aziende produttrici di PC. Nel 1999, venne aperta la filiale Crucial Europa in Scozia, nella città di Kibride, offrendo agli utenti finali fuori degli States le stesse opportunità di comprare memorie di altissima qualità e con un prezzo conveniente.


La richiesta per i prodotti Crucial aumentò rapidamente da quando venne aperta la nuova Crucial Europa, così la linea di prodotti fu espansa anche alle schede video, lettori di flash cards, e drive USB. Al contrario di molti altri venditori di memorie DRAM, Crucial assicura di testare al 100% tutte le memorie che produce. Questo è importantissimo per gli utenti perché è indice di altissima qualità. I chip che saranno destinati alle memorie della famiglia Ballistix vengono selezionati accuratamente tra i migliori che escono dalle linee di produzione, e vengono testati affinchè siano in grado di funzionare a frequenze elevate.ù


Presentazione delle memorie

Le memorie si presentano nel tipico blister Crucial in cartone:

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La famiglia di memorie "Ballistix" è la gamma alta di memorie ad alte prestazioni di Crucial.

Per coloro i quali tutto ciò non fosse ancora sufficiente, è stata ideata anche la linea Ballistix Tracer, che alle prestazioni estreme delle memorie di cui sopra, aggiunge qualche effetto "di scena" tramite dei LED saldati direttamente sul PCB dei moduli.

I moduli sono equipaggiati con dissipatori passivi in alluminio di colore nero opaco con clip di ritenzione e accoppiati tramite l' uso di un adesivo termico. Sui dissipatori vi è il logo Ballistix, che lascia intravedere due file di LED colorati (rossi e gialli) che si illuminano a seconda dell'utilizzo della memoria (le variazioni di colore saranno tanto più rapide quanto più le memorie saranno sfruttate); inoltre sono presenti una serie di led blu, lungo tutto il PCB che illuminano la zona ram della scheda madre con un effetto scenico davvero molto bello e accattivante per i patiti del modding.

Il PCB è a 6 strati normalmente usato da tutti i produttori di ram ad alte prestazioni.

Le memorie sono realizzate impiegando dei chip Micron D9 GMH che sono considerati i migliori chip disponibili sul mercato in termini di performance.

Riguardo al quantitativo di memoria come di consuetudine da oltre un anno si tratta di un kit da 2 GB, infatti l'avvento delle CPU Dual Core ha reso consigliabile l'adozione di kit da 2 Gbytes, per un ottimale sfruttamento delle prestazioni durante le applicazioni multitasking, e non ultima l’uscita di Windows Vista dove tale quantitativo di memoria volatile è indispensabile per ottenere buone performance soprattutto per l’utilizzazione di applicativi come AutoCad, programmi di grafica vettoriale, o fotoritocco.

La configurazione presenta una cpu di gamma media abbinata al chipset Intel P965, nell'implementazione proposta da Asus con la scheda madre COMMANDO che si caratterizza per l’elevata propensione all’overclock anche estremo grazie agli elevati voltaggi che garantisce (per cpu e DDR2) senza dover forzatamente ricorrere alle volt mod.


 

Le caratteristiche generiche dichiarate dal costruttore per i kit della serie TRACER  riassunte nella seguente tabella:

 

Crucial Tracer Series

 

Frequenze operative

533 MHZ DDR2 (PC2 5300) 3-3-3-8

800 MHZ DDR2 (PC2 6400) 4-4-4-12

1000 MHZ DDR2 (PC2 8000) 5-5-5-15

1066 MHz DDR2 (PC2 8500) 5-5-5-15

Timing

 (CAS-TRCD-TRP-TRAS)

Capacità

 Kit da 2GB,

Features

Configuration: 128Meg x 64
DIMM Type: UNBUFFERED
Error Checking: NON-ECC

 

 Range di alimentazione

 2.1-2.30 V

Garanzia

 A vita

 

 

Come si evidenzia nella tabella sopra Crucial per questa particolare serie propone quattro kit diversi entrambi con una capacità minima di 2GB (2 x 1GB) certificati per una configurazione Dual Channel.

Invece per quanto riguarda le velocità operative si va dalle 533 MHz (PC2-5400) fino alle 1066 MHz (PC2-8500),  guardando le latenze di accesso possiamo distinguere in due categorie con timing 3-3-3-8 e con timing 5-5-5-15.

 


 

Caratteristiche dei moduli:

 

Il kit di memoria che andiamo a recensire come già accennato nel precedente paragrafo fa parte della categoria DDR2 Tracer, in particolare, per questa recensione, è stato scelto il kit Dual Channel PC2-8500 Tracer) composto da due moduli dalla capacità di un GigaByte ciascuno.


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Le memorie sono realizzate impiegando dei chip Micron D9 GMH che sono considerati tra i migliori chip disponibili sul mercato in termini di performance, a questo aggiungiamo il fatto che in questo caso il kit è composto da chip testati per il funzionamento oltre le specifiche del JEDEC (Joint Electron Device Engineering Council), infatti pur non essendo mai stato ratificato da tale ente uno standard superiore al PC2-6400 (DDR2 800 MHz) le case produttrici dei vari brand mondiali hanno comunque rilasciato nomenclature che vanno ben oltre questo standard, quali ad esempio PC2-8500 (DDR2 1066 MHz) oppure PC2-9600 (DDR2 1200 MHz).

Detto ciò i moduli presentati in questa recensione fanno parte della categoria di appartenenza PC2-8500 caratterizzati dal funzionamento a ben 1066 MHz con latenze di accesso conservative infatti troviamo come timing principali 5-5-5-15, vedremo durante i test riusciranno ad ottenere piena stabilità a questa frequenza con timing decisamente più spinti, e con i timing garantiti dalla fabbrica passare anche i 1000 Mhz in piena stabilità.

Sul sito del produttore è possibile verificare che per questi moduli di memorie, Crucial certifica un voltaggio di funzionamento, ormai divenuto usuale per moduli di memorie particolarmente spinti, di 2.2 V (anzi molti produttori per equivalenti valori di targa spesso certificano voltaggi maggiori), voltaggio che ormai la maggior parte di schede madri vendute permette di erogare, anche se ovviamente il pubblico a cui sono indirizzati questi moduli di memoria avrà sicuramente schede madri in grado di erogare ben oltre, comunque, per un uso quotidiano, sconsigliamo di  superare queste soglie.

 

 

Dalla tabella sottostante potete vedere le caratteristiche essenziali di questi moduli:

 

Crucial Ballistix Tracer PC-2 8500

 

Frequenze operative

 1066 MHz DDR2 (PC2 8500)

Timing

 5-5-5-15 (CAS-TRCD-TRP-TRAS)

Capacità

 Kit da 2GB (2 x 1 GB) Dual Channel

Features

 64Mx8 DDR2

 240pin, Non-ECC, Un-Buffered DIMM

 

 Voltaggio di alimentazione

 2.20 V

Garanzia

 A vita

 

 

 

 

Come si potrà leggere meglio nelle pagine seguenti, il kit Crucial sarà testato con diversi test associati a varie frequenze e timing diversi, ed inoltre non mancheranno test di overclock che sicuramente gli appassionati del settore apprezzeranno.

 

 

 

Sistema di prova e metodologia dei test

 

Per il sistema di prova ci siamo avvalsi di una scheda madre del produttore ASUS equipaggiata con chipset Intel P965, in particolare è stata scelta il modello COMMANDO nota per le sue particolari caratteristiche di Overclock ben spinte, mentre come processore ci siamo avvalsi di un modello della INTEL appartenente alla famiglia dei Conroe, in particolare è stato scelto in modello Core 2 Duo E6600 in modo da spingere al massimo le memorie e non avere dei colli di bottiglia nel sistema di test.

Tutti i test sono stati eseguiti con il sistema operativo di Windows XP SP2 aggiornato con le ultime patches  al momento disponibili e senza particolari ottimizzazioni.

Un riassunto della configurazione di prova la trovare nella tabella sotto:

 

CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA DI PROVA

Processore

INTEL Core 2 Duo E6600

Scheda Madre

Asus COMMANDO

Chipset

Intel P965

Ram

Crucial Tracer PC 8500 2 x 1 gb
 

Scheda Video

Bliss 8600 GT

Hard Disk

Maxtor 160 Gb Sata

Raffreddamento

OCZ Vendicator

Alimentatore

OCZ PowerStream 520W

Sistema Operativo

Windows XP Professional SP2

Tool di Benchmarking

Sciencemark 2.0 (memory test)
WinRar 3.71

Everest Ultimate Ed. 4.20

 SiSoft Sandra XI 2007 (Banda memoria)
SuperPI mod 1.5 1M

Tool a supporto

Clockgen 1.0.5.0

Cpu-z ver. 1.41

Frequenze e voltaggi di prova

 CPU con moltiplicatore 9x in tutte le prove.

 Benchmark sintetici con le frequenze/timings:

· DDR2 533 MHz (FSB 266 Mhz)

· DDR2 667 MHz (FSB 266 Mhz)

· DDR2 800 MHz (FSB 266 Mhz)

· DDR2 1066 MHz (FSB 266 Mhz)

 Overclock alle massime frequenze raggiungibili

 con SuperPI 1M e Orthos - Blend Mode -

 con vari settaggi di voltaggi.

 

 

Verranno realizzati tre gruppi di test che sono stati progettati per rispondere alle seguenti esigenze:

 

Un primo gruppo di test verrà effettuato sottoponendo il kit di memorie a una serie di applicativi di benchmarking mirati a testarne le performance generali. I test saranno eseguiti in modo tale da lasciare invariata la frequenza di funzionamento della CPU, lasciando fisso l'FSB a 266 MHz ed il moltiplicatore della cpu a 9x, ed utilizzando i vari moltiplicatori della memoria per variarne la frequenza di funzionamento. In tale modo si avrà un test esaustivo delle memorie a frequenze di funzionamento DDR2 di 533/667/800/1067 e che non vengono influenzate dalla variazione della frequenza di funzionamento della CPU.

 

Un secondo gruppo di test invece verrà effettuato applicando due voltaggi differenti 2.30 V (per simulare un utilizzo quotidiano con voltaggio certificato dal produttore) e 2.80 V (per simulare un utilizzo estremo) e analizzare il comportamento del kit Crucial all’eventuale miglioramento dovuto all’incremento del voltaggio erogato. Verranno utilizzati il SuperPI a 1 M per testare la stabilità minima, e il Software Orthos per verificare una stabilità maggiore. In questo caso si lavorerà con i moltiplicatori della memoria e con il FSB allo scopo di trovare le massime frequenze di utilizzo per i due benchmarking al variare delle frequenze. I moltiplicatori delle memorie saranno settati da bios scegliendo il moltiplicatore più alto possibile che consente il boot a FSB 266 MHz e timings delle memorie assegnati.

 

Altri ulteriori test sono stati eseguiti  con il software SuperPI 1.5 Mod (test 1 M) a vari voltaggi, da 2.30 v a 2.80 v, allo scopo di vedere l’andamento del comportamento del kit al variare del voltaggio applicato, utilizzando i timing targa pari a 5-5-5-15 (cas-trcp-trp-tras), successivamente 4-4-4-12, e 3-3-3-8.

 

Le prove sono state fatte volutamente utilizzando una motherboard senza voltmod e con raffreddamento a liquido, per cui i risultati sono replicabili da ciascun utente senza l’utilizzo di particolari accorgimenti e/o sistemi di raffreddamento estremi oppure booster esterni per dare più volt alle memorie.




Benchmark Sintetici

 

I benchmark sintetici permettono di evidenziare eventuali differenze esistenti, in termini di bandwidth e di latenza, tra le varie configurazioni di memoria disponibili. A parità di tecnologia di memoria, una frequenza di clock più elevata permette di ottenere valori di bandwidth maggiori, mentre con timings più bassi si ottiene una riduzione della latenza di accesso. Anche se poi vedremo meglio che non è sempre così infatti c’è da considerare il comportamento del Chipset (Intel P965) che in base alle frequenze selezionate alle ram varia sia la frequenza interna che le latenze.

Come già detto nella precedente pagina abbiamo lasciato inalterata la frequenza di funzionamento standard della CPU (INTEL Core 2 Duo E6600 2400 MHz) e le memorie sono state fatte funzionare a DDR2 533/667/800/1067 impostando timings diversi alle varie frequenze di funzionamento supportate dalle memorie e variando da bios solo i moltiplicatori delle memorie. In questo modo sarà possibile vedere come le performance delle memorie scalano all’aumentare delle frequenze di funzionamento.

 

 

 

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Grafico ScienceMark

 

Come si può vedere dal grafico di Science Mark sopra ci sono delle situazioni inaspettate, infatti basta guardare ad esempio la frequenza DDR2 800 MHz dove i risultati migliori si hanno con timing pari a 5-5-5-15 (cas-trcp-trp-tras),  oppure alla frequenza DDR2 533 MHz dove ancora una volta i risultati migliori sono rappresentati applicando timing pari a 5-5-5-15 (cas-trcp-trp-tras). Il motivo è da ricercare nella particolare combinazione tra Moltiplicatore impostato alle ram e la conseguenza variazione delle latenze interne del chipset P965, che in qualche maniera vanno ad influenzare i risultati di questo test sintetico.

 

 

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grafico WinRar

 

 

Il grafico sopra di WinRar invece evidenzia un comportamento abbastanza lineare, tranne in pochi casi come ad esempio alla frequenza DDR2 667 MHz e timing pari a 3-3-3-10 (cas-trcp-trp-tras) dove si ha un risultato di 1010 KB/s, che risulta inferiore rispetto ai timing più rilassati di pari frequenza. Stesso discorso alla frequenza DDR2 533 MHz dove si ha un risultato di 888 KB/s abbinato a timing di 3-3-3-10 (cas-trcp-trp-tras)  che appunto risulta il peggiore rispetto agli altri timing più rilassati.

 

 

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Grafico SisoftSandra

 

 

La banda passante analizzate con il software Sisoft Sandra evidenzia un comportamento di crescita molto lineare al crescere della frequenza delle memorie e al diminuire delle latenze impostate ai moduli (a parità di frequenza), evidentemente le lantenze interne del chipset Intel P965 influenzano poco questa tipologia di test.

 

 

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Grafico Everest ultimate ed.

 

 

I test effettuati con il software Everest Ultimate Ed. 4.20, che sono di lettura/scrittura/copia in memoria, hanno evidenziano un comportamento lineare in crescita in base alle frequenza applicate ed ai timing associati, tranne in alcuni casi isolati come nella frequenza DDR2 533 MHz con timing 3-3-3-8 (cas-trcp-trp-tras) si hanno risultati peggiori rispetto ad impostazioni di latenze di accesso più spinte.  

 

 

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Grafico superPI 1M

 

 

Il Super PI è benchmark che calcola le cifre decimali del pi greco, indicando il tempo impiegato dal calcolatore, questo tipo di benchmark è molto legato alla frequenza della cpu e alla frequenza della memoria, nonché alle latenze di accesso. Infatti il risultato migliore in assoluto si ha con la memoria operante alla frequenza effettiva DDR2 1066 MHz e con timing pari a 4-4-4-12 (cas-trcp-trp-tras). Segnaliamo un comportamento anomalo, ma coerente con quanto visto nei test precedenti, alla frequenza DDR2 667 MHz i risultati peggiori si hanno con latenze di 3-3-3-8 (cas-trcp-trp-tras), stesso discorso alla frequenza DDR2 533 MHz con timing pari a 3-3-3-8 (cas-trcp-trp-tras).

 

 

 

Test Overclock

 

Dopo che nel precedente paragrafo sono stati eseguiti test riguardanti i benchmark sintetici, in questa pagina ci occuperemo invece della parte più divertente e più interessante per gli appassionati del settore, si tratta di andare a ricercare le frequenze massime raggiungibili con questo kit oltre le specifiche dichiarate dal costruttore.

Siamo andati in due direzioni principalmente, infatti abbiamo cercato di ottenere la massima frequenza sia in condizioni di minima stabilità (cosidetta frequenza benchabile) sia di massima stabilità, applicando principalmente due diversi tipologie di settaggi di latenza per le memorie. In particolare abbiamo applicato tre impostazioni diverse, la prima impostazione prevedete timing pari a 5-5-5-15 (cas-trcp-trp-tras) la seconda impostazione prevede timing pari a 4-4-4-12 (cas-trcp-trp-tras),  infine la terza timing seconda impostazione prevede timing pari a 3-3-3-8 (cas-trcp-trp-tras), inoltre sono stati applicati due voltaggi differenti, 2.30v e 2.80v da bios, in modo da vedere anche come si comportano i chip al variare del voltaggio applicato.

Come test abbiamo usato il solo SuperPI 1 MB per la minima stabilità, mentre per ricercare la massima stabilità abbiamo usato l’ottimo software Orthos in Blend mode.


Vediamo adesso le frequenze raggiunte in overclock:

 

 

 

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Grafico Overclock e stabilità (5-5-5-15)

 

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Grafico2 Overclock e stabilità (4-4-4-12)

 

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Grafico3 Overclock e stabilità (3-3-3-8)

 

 

Analizzando i grafici questi chip hanno un ottima tolleranza all’overclock, infatti con appena 2.30v si sono raggiunti i 1145 MHz in piena stabilità, in Orthos -Blend mode-, con latenze pari a 5-5-5-15 (cas-trcp-trp-tras), mentre con 2,80v  sono stati raggiunti i 1180 MHz in piena stabilità sempre con latenze pari a 5-5-5-15 (cas-trcp-trp-tras), ed anche con le altre impostazioni passando da 2,3 v a 2,8 v si hanno ottimi incrementi di frequenza.  

 

 

 

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Grafico Frequenze e Relativi voltaggi (5-5-5-15)


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Grafico Frequenze e Relativi voltaggi (4-4-4-12)


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Grafico Frequenze e Relativi voltaggi (3-3-3-8)

 

 

L’ultimo test è molto interessante da osservare in quanto permette di vedere come reagiscono i chip dei moduli di memoria al variare del voltaggio erogato dalla scheda madre, e di capire il loro comportamento. Abbiamo usato in questo caso il software SuperPI 1MB in modo da permetterci di vedere immediatamente il comportamento con diversi tipi di voltaggi applicati.

Come si può osservare i moduli hanno un eccellente capacità di overclock anche con voltaggi bassi, infatti con il voltaggio default (2,30 v) ci hanno permesso di superare agevolmente i 1150 MHz (DDR2) (timing 5-5-5-15), mentre incrementando fino a 2,80 v i moduli hanno superato la soglia di ben 1200 MHz (DDR2), ulteriori aumenti di voltaggi non hanno portato dei benefici.

 Di conseguenza alzando il voltaggio vediamo che incrementano le prestazioni in modo abbastanza lineare fino a raggiungere il picco con a 2,80 V, dove questo kit esprime il massimo potenziale in termini di frequenza raggiunta.

Aumentando ulteriormente il voltaggio possiamo notare un decadimento di prestazioni, causato sia dall’elevato calore prodotto dai moduli, sia dai chip D9 GMH che mediamente sopportano voltaggi inferiori rispetto ai chip D9 GKX, che invece danno elevate prestazioni proprio a voltaggi superiori a 2,8V

 


Conclusioni

 


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Prestazioni:                             Image

Rapporto Qualità/Prezzo:     Image

Giudizio Complessivo:           Image

 

Eccoci giunti alle conclusioni finali di questo articolo, che ha avuto come oggetto i moduli della serie Tracer PC2-8500 prodotte dalla Crucial.

Moduli dall’aspetto accattivante, con i tipici dissipatori Crucial per ram di alta gamma Tracer.

Andando a vedere invece i benchmark sintetici il comportamento è del tutto adeguato alle caratteristiche dei moduli, anche in rapporto a quello di altri produttori con caratteristiche simili, se da qualche test è emerso un comportamento un po’ anomalo è da imputare alle caratteristiche del chipset Intel P965 utilizzato e non a problemi dei moduli di memoria.

Come molte altre Ram con chip Micron D9 GMH, le Crucial possono gestire senza problemi frequenze elevate e tempi di risposta ridotti consentendo all'utente di scegliere tra una vasta gamma di configurazioni. Ovviamente tutto nei limiti dei voltaggi che la scheda madre può gestire, possiamo aspettarci di veder operare le memorie con frequenze di 450 MHz, oltre 580 MHz e più di 600 MHz con latenze rispettive di 3-3-3-8, 4-4-4-12 e 5-5-5-15.  Per chi non ha schede madri in grado di erogare alti voltaggi, queste memorie, con timing  5-5-5-15 garantiscono comunque ottimi margini di overclock.

Altro aspetto che ancora una volta ha attirato la nostra attenzione è la temperatura di funzionamento, infatti per tutta la durata dei test, si è sempre mantenuta bassa, anche quando si è andati ad alzare pesantemente il voltaggio di erogazione, non dimentichiamo che siamo arrivati ad erogare ben 2.80v, il merito ovviamente risiede nella particolarità dei dissipatori che grazie allo loro particolare costruzione permettono di mantenere temperature di esercizio contenute.

Il prezzo di questi moduli è di circa 170 euro il quale è allineato a quello della maggior parte degli altri kit che dichiarano simili valori di targa e hanno simili performance.

Inoltre c’è da considerare il fatto che le prove sono state fatte con dei componenti assolutamente stock e con un raffreddamento ad aria, che è alla portata di tutti gli utilizzatori.

Il  prezzo di commercializzazione di queste memorie  si aggira in Italia sui 170 €,  il quale è allineato o leggermente superiore con quello della maggior parte degli altri kit che dichiarano equivalenti valori di targa e hanno simili performance, ma in questo caso vi è da considerare la presenza dei LED.

Per concludere questo kit di memoria è consigliato per chi voglia fare overclock estremi e non voglia avere nelle memorie un collo di bottiglia, ma anche per tutti quegli utilizzatori che vogliono avere dei sistemi al massimo delle performance, senza rinunciare a un tocco di modding e originalità nel loro case.

Nei punti di forza, di sicuro ci sono le prestazioni, la garanzia a vita, e il sistema di dissipazione che anche con 2.80 v permetteva di mantenere basse temperature dei chip.

Ci sentiamo di dire che si tratta di un buon acquisto, anche in considerazione che si stanno diffondendo le nuove DDR3, ma il loro costo è molto elevato ed ancora non si è raggiunta una maturità sufficiente, aggiungiamo pure il fatto che ci sono pochissime schede madri che le supportano e quindi rendono tale scelta ancora del tutto prematura, inoltre come gli appassionati ben sapranno solo Intel ha scelto la strada delle DDR3, mentre AMD nelle sue cpu di prossimo debutto ha ancora puntato sulle DDR2, tale scelta ricalca la loro larga diffusione ed ai prezzi contenuti, nonché alle ottime performance.

 

 

Andrea de Angeli

Si ringrazia Crucial per averci fornito il KIT di memoria per questa recensione

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