Ciao Mondo 3!

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Questa settimana ci occupiamo di un NAS facente parte della famiglia LinkStation, prodotta e commercializzata da Buffalo. Parliamo di un Network Attached Storage a singolo bay, con disco da 2TB integrato e rivolto principalmente alle utenze domestiche; il Buffalo LinkStation LS510D.

Facente parte del gruppo Melco, fondato nel lontano 1975 da Makoto Maki in Giappone, Buffalo Inc. è solo una delle 14 subordinate della più grande holding, entrata nel mercato delle periferiche per computer nel 1981.

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Durante gli anni il colosso ha iniziato, e continua a produrre, una vasta gamma di prodotti rivolti alla memorizzazione, sia essa a lungo termine che volatile, come ad esempio: RAM, Flash Memory, Flash USB, CD-ROM/DVD-RW Drives, Hard Disk esterni e da poco SSD (nel mercato giapponese).

Inoltre fanno parte del portfolio dell'azienda anche altre periferiche di uso comune, come ad esempio stampanti, display LCD, prodotti LAN ed altro ancora.

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Il Buffalo LS510D è mosso da un processore Realtek RTD1195 Dual Core operante alla frequenza di 1GHz ed affiancato da appena 256MB di RAM DDR3.

Questo valore non bisogna però interpretarlo come basse performance, au contraire; questo sistema, infatti, non è dotato di numerose applicazioni installabili e pertanto tutte le risorse hardware vengono utilizzate per l’unico scopo realmente utile in questo prodotto, trasferire i file.

Il sistema è inoltre dotato di una porta USB 3.0 sul retro che ci consente di salvare e trasferire i dati “al volo”.

Il Buffalo LinkStation LS510D è acquistabile su Amazon al prezzo di 197,74€ (al momento della pubblicazione) a questo indirizzo: https://www.amazon.it/Buffalo-LinkStation-Compatta-Collegamento-ethernet/dp/B01DXK5UGC/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1478679799&sr=8-1&keywords=buffalo%2B510d&th=1


Riportiamo di seguito la tabella contenente le specifiche tecniche del Buffalo LS510D, ricordandovi che tali informazioni sono reperibili presso la pagina ufficiale del prodotto, al seguente indirizzo:

http://www.buffalo-technology.it/it/prodotti/dispositivi-di-archiviazione/consumer-nas/linkstationtm/ls510d-linkstationtm-510/

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La confezione del Buffalo LS510D p del tutto simile a quelle viste nelle precedenti analisi di altri prodotti dell’azienda.

Il frontale, di colore bianco/rosso come tutta la confezione, presenta fin da subito la totalità delle informazioni che possono guidare l’utente all’acquisto. Troviamo un’immagine del prodotto, il taglio dell’hard disk presente all’interno dello stesso e numerose icone riportanti alcune feature di sistema.

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A destra trovano posto le caratteristiche tecniche più nel dettaglio, mentre a sinistra un esempio pratico del quantitativo di dati memorizzabili all’interno del prodotto.

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Sul retro, completamente bianco, trovano posto altre immagini relative ad informazioni inerenti ai consumi contenuti, alla velocità di trasferimento ed alla semplicità di interfacciamento con il prodotto.

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Aprendo la confezione troviamo immediatamente un quick manual che ci spiega come utilizzare immediatamente il prodotto, mentre sotto di esso troviamo gli accessori; un cavo di rete lan, versione flat, bianco, ed il trasformatore di corrente avente presa italiana o inglese.

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Il Buffalo LS520D è, invece, avvolto da una plastica protettiva e da due cartoncini che ne impediscono il movimento durante il trasporto.

Ecco una immagine del contenuto della confezione.

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Esteticamente il Buffalo LS510D è quasi del tutto identico al fratello minore LS410D (di cui potete leggere l’articolo a questo indirizzo: http://www.xtremehardware.com/networking/nas/buffalo-linkstation-ls410d-compatto-veloce-essenziale-201312199385/).

La scocca è completamente in plastica rigida con una verniciatura nera opaca.

Sul frontale trovano posto solamente due led, uno “power” ed uno inerente all’attività di sistema.

Notiamo l’etichetta LS500 “Linkstation” posta proprio sul davanti.

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I laterali sono caratterizzati dal logo dell’azienda inciso nella scocca.

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La caratteristica che vogliamo sottolineare è la mancanza di ventola e la presenza di un top ben areato grazie ad una grande griglia che percorre tutta la superficie alta del prodotto, lasciando intravedere l’interno ed il disco installato.

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Sul retro trovano posto un tasto “Funcion” che funziona anche da reset, lo switch di accensione, una porta USB 3.0, il plug di rete RJ45 ed il jack di alimentazione oltre ad una etichetta riportante le informazioni sul prodotto.

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Il fondo, come il top, presenta una grande griglia di ventilazione, con innestati i quattro piedini antiscivolo.

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La configurazione del nostro Buffalo LS510D è molto semplice e veloce.

Installiamo il software Buffalo “NAS Navigator 2” ed avviamolo.

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L’applicazione troverà automaticamente il nostro LS510D collegato alla rete; effettuiamo il click con il tasto destro del mouse e scegliamo “Apri impostazioni web”.

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Una volta che si sarà aperta la pagina di configurazione nel nostro browser-web scegliamo, come, primo step, la password di amministrazione.

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In secondo luogo creiamo gli utenti; per agevolare il “paring” con i sistemi operativi inseriamo gli stessi dati di login che utilizziamo per accedere ai sistemi operativi stessi.

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Formattiamo il disco e scegliamo il fuso orario…That’s all folks!

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Una volta completato il riavvio ci troveremo di fronte ad una schermata di login dove poter inserire i dati di accesso.

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Siamo dunque all’interno del software di gestione del nostro  Buffalo LinkStation.

Notiamo una veste grafica in parte rinnovata, mentre per quanto riguarda le funzionalità non è cambiato molto rispetto alla versione precedente.

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Attraverso l’icona “Applicazioni” possiamo modificare parametri relativi al disco o, ad esempio, entrare nel “My LinkStation”, un file explorer dove possiamo scorgere tutti i file contenuti all’interno del disco.

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Per modificare parametri di sistema ed impostazioni,  invece, facciamo click su “Preferenze”.

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I test sono stati effettuati mediante alcuni dei software più utilizzati, completi e affidabili:

  • Intel NAS Performance Toolkit
  • Robocopy
  • Spostamento file SMB tramite Xcopy
  • CrystalDiskMark 4.0.3 x64
  • ATTO Disk

I test Robocopy e Xcopy sono stati effettuati tramite un software da noi sviluppato che esegue tre passate per ogni “test” ed effettua una media matematica delle velocità di trasferimento rilevate.

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Ecco un breve riassunto della configurazione utilizzata per effettuare i test sul PC:

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Il sistema è stato collegato ad uno switch NETGEAR ProSafe GS108T in grado di supportare il protocollo Link Aggregation, protocollo non supportato dal Buffalo LinkStation LS510D e quindi non testato.


Questa suite è stata sviluppata da Intel appositamente per testare le performances dei Network Attached Storage. Tale applicazione effettua test in svariati ambiti riproducendo situazioni tipiche nell’utilizzo dei NAS, come ad esempio la riproduzione di contenuti multimediali, lo spostamento di file e cartelle o la visualizzazione di Photo Album.

A nostro avviso è ancora acerba in quanto vi possono essere variazioni di performance legate al sistema dal quale viene lanciato il test (ad esempio viene visualizzata la possibilità di riportare dati leggermente differenti dalla realtà se abbiamo più di 2GB installati nel sistema), nonostante ciò rimane comunque uno dei pochi software a svolgere questo compito.

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Il grafico mostra ottime performance per quanto riguarda l’attività multimediale; raggiungiamo e superiamo infatti i 105MB/s in fase di riproduzione di contenuti HD, un valore che ci consente di streammare i nostri video in totale tranquillità.


Robocopy è un’applicazione installata nel nostri sistemi operativi dal tempo di Windows Vista; essa ha il compito di spostare i file in maniera rapida. Per utilizzare tale funzione utilizziamo il prompt dei comandi; una volta completato il trasferimento il software riporterà la velocità di trasferimento dati.

robocopy

Le performance vengono confermate anche utilizzando Robocopy, superando in fase di lettura i 100MB/s per quanto riguarda il file da 500MB ed assestandosi sugli 87MB/s per file di grandi dimensioni.

La scrittura risulta leggermente più lenta ma comunque apprezzabile.

Protocollo SMB

Il protocollo Server Message Block è un protocollo utilizzato per la condivisione e lo spostamento di file soprattutto in ambienti Windows. Abbiamo utilizzato questo protocollo tramite il comando "Xcopy" presente nel prompt dei comandi (MS-DOS).

smb

Con il protocollo SMB, il classico “copia e incolla” a cui siamo tanto abituati, le cose migliorano sensibilmente.

Sia in fase di lettura che scrittura sfioriamo i 100MB/s, e questo vale sia per i file di piccole/medie dimensioni che quelli di grandi dimensioni (solo i 4GB in fase di “lettura” sembrano rallentare poco sotto i 90MB/s).

Velocità più contenute, invece per quanto riguarda il trasferimento della cartella contenente immagini.


CrystalDisk Mark

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Ottime performance registrate anche con CrystalDisk Mark che fa registrare un 116.7MB/s in fase di lettura e 111.9MB/s in scrittura.

ATTO Disk Benchmark

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Identici risultati per quanto riguarda Atto Disk.



usb

Come accennato in prima pagina il Buffalo LS510D è dotato di una porta USB 3.0 attraverso la quale possiamo copiare contenuti multimediali e documenti personali direttamente da un drive esterno sul NAS e viceversa.

Come dimostra il grafico la velocità di trasferimento è nella media e risulta essere del tutto simile a quella rilevata dal Buffalo LS520D che condivide lo stesso controller. 

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I consumi per quanto riguarda questo prodotto son assolutamente contenuti e rispecchiano in pieno quanto riportato sulla scatola; appena 9W in fase di utilizzo.

Il sistema come accennato in fase di descrizione estetica è sprovvisto di ventole e pertanto risulta essere assolutamente silenzioso..perfetto in ogni ambiente.


oro

 

 

Prestazioni 4,5 stelle

Le performance del Buffalo LS510D non sono per niente male, anzi! Raggiungiamo in alcuni casi i 100MB/s abbassando i tempi di attesa; lo streaming è assicurato.

Rumorosità 5 stelle - copia

Niente ventola = niente rumore!

Qualità dei materiali

4,5 stelle

Plastica rigida per tutto lo chassis che risulta molto resistente al tatto.

Software e supporto 3,5 stelle

Siamo lontani dai software proposti da Synology, QNAP, Asustor o Drobo, ma il design è stato rivisto ed è un ottimo punto di partenza.

Prezzo 4,5 stelle

Questo prodotto è acquistabile su Amazon al prezzo di 197€ circa (a questo indirizzo: ) …cercando bene si trova a qual cosina meno, circa 175/180€ un prezzo che, contando il disco da 2TB incluso è in linea con quanto ci aspettavamo.

Complessivo 4,5 stelle  

Il Buffalo LS510D conferma quanto mostrato dal fratello maggiore LS520D.

Le performance son molto simili e i due prodotti camminano di pari passo.

Dunque anche per l’LS510D arriva un gold sicuramente meritato, grazie a velocità di trasferimento spesso nell’ordine dei 90/100MB/s, una comoda porta USB 3.0 sul retro e la totale assenza di rumorosità grazie alla mancanza della ventola di raffreddamento.

Il prodotto è inoltre animato da un software migliorato rispetto al passato, che vedrebbe la sua totale riuscita con un bell’App Center degno di questo nome.

Il prezzo però fa chiudere un occhio, infatti per circa 170/180€ possiamo portare a casa un NAS, che ci consente di streammare senza problemi i nostri contenuti multimediali in alta definizione, con all’interno già installato un disco da 2TB.

E’ il secondo gold che diamo a Buffalo, sperando che sia l’inizio di una serie molto lunga.

Pro

  • Performance generali
  • Performance delle USB nella media
  • Porta USB 3.0
  • Software rivisto e migliorato
  • Silenziosità
  • Consumi
  • Prezzo

Contro

  • Software ancora limitato
  • Poche porte USB 3.0

Ringraziamo Buffalo per il sample fornitoci.

Ciardiello Angelo

 

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