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Patriot Viper Elite DDR4-3200 PVE416G320C6KGY

Indice articoli

Patriot Viper Elite 12Il brand californiano Patriot ha commercializzato da alcuni mesi la nuova serie di RAM DDR4 Viper Elite. Come di consuetudine abbiamo subito voluto provare un kit per testare e tastare con mano i nuovi modelli. Abbiamo dunque ricevuto un kit da 2x8GB con frequenza massima di 3200MHz per avere il miglior kit, a livello di frequenza, possibile. Le nuove Viper Elite offrono un look rinnovato e aggressivo che segue molto da vicino il nuovo logo Viper impiegato anche per l’omonima serie di periferiche da gaming Viper Gaming. Fiondiamoci subito ad analizzare questo kit e le prestazioni ottenute.

 

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PatriotMemoryLogo

 

Fondata nel 1985 con sede a Fremont in California (USA), Patriot è riuscita nel corso del tempo a farsi apprezzare sul mercato consumer grazie alla presenza di prodotti altamente competitivi, sia dal punto di vista tecnico che economico. Il successo di Patriot è dovuto anche al servizio di assistenza di primordine, attento alla clientela più esigente. A conferma di questo, la rete vendita è presente sia in America che in Asia e si avvale di più canali e distributori certificati sparsi in tutto il mondo. A fare la differenza non è solo la presenza di ingegneri altamente qualificati, ma è l’intero staff che grazie ad un’eccellente catena produttiva e a controlli qualitativi severissimi è in grado di offrire la garanzia a vita sulle memorie.

 

Patriot Viper Logo serie Gaming

 

Di recente Patriot è scesa in campo anche con una propria linea di periferiche da gaming che prendono il nome dalla serie omonima di RAM Viper. La nuova serie di periferiche da gaming si chiama Patriot Viper ed al momento attuale è composta dal mouse V560 (QUI recensito), da un headset 7.1 (V360) e da una tastiera meccanica (V760).

 


Specifiche Tecniche

Riportiamo quelle che sono le informazioni pubblicate dal produttore sul modello oggetto di questa recensione ovvero PVE416G320C6KGY:

 

specifiche

 

Dalle specifiche del kit ricevuto possiamo notare come Patriot abbia già ampiamente lavorato su frequenze e timings infatti il modello da noi ricevuto con frequenza di 3200MHz è il modello di punta oltre il quale non sono disponibili altri kit con altre frequenze. Non solo, anche i timing 16-16-16-36 2T confermano la volontà di offrire già di base un kit prestante e valido per ogni situazione che sia Gaming o classici utilizzi. Il voltaggio operativo del kit si attesta a 1.35V dunque classico per moduli RAM compatibili anche con piattaforma Skylake. Possiamo osservare meglio questi valori e gli altri profili JEDEC da questi screen di CPU-Z.

 

cpu z

 


Confezione e Bundle

Le Patriot Viper Elite ci giungeranno in una confezione esterna di cartone sulla quale verranno riportate tutte le principali caratteristiche e informazioni relative al prodotto. Grafica e Layout molto aggressivo che riprende, almeno in questo caso, quello delle periferiche da gaming.

 

Patriot-Viper-Elite-1  Patriot-Viper-Elite-2

 

Aperta la confezione troveremo i moduli ben riposti in un classico blister di plastica.

 

Patriot-Viper-Elite-3

 

Non è presente alcun bundle nemmeno cartaceo.

 


Nel Dettaglio

Rimossi i moduli dal blister possiamo subito prendere visione e toccare con mano i nuovi moduli RAM Patriot Viper Elite. Accennavamo già come Patriot con l’introduzione della serie di periferiche Viper Gaming abbia dato un rinnovamento generale anche ai nuovi prodotti, in questo caso i moduli RAM, da cui ‘’tutto è partito’’. Infatti la serie di RAM Viper ora adotta non solo il nuovo logo Viper ma anche un design leggermente più aggressivo che si intonerà molto bene con le diverse schede madri e configurazioni grazie e anche a tre differenti colori (Rosso, Blu e Grigio). Questi tre colori saranno caratterizzati da una colorazione partente dalla zona/sfondo del logo Viper per proseguire lungo tutto la parte alta dell’heatsink. Dimensioni di 13.3 x 4.3 x 0.68 cm ed un peso di soli 63g,

 

Patriot-Viper-Elite-4  Patriot-Viper-Elite-5  Patriot-Viper-Elite-6

 

Starà dunque a noi scegliere il colore che più si abbinerà alla nostra configurazione. Piccolo appunto da fare è anche relativo al fatto che Patriot ha scelto per la serie Viper Elite due differenti PCB che potranno o meno ‘migliorare il design complessivo e prestazioni del singolo modulo. Come potete notare noi abbiamo espressamente richiesto moduli con un PCB nero che sono leggermente più rari rispetto ai classici moduli con PCB verde acido. Scelta dettata non solo per una questione estetica ma anche ‘’prestazionale’’. Infatti i moduli con PCB nero montano IC Samsung K4A8G085WB B-die che offrono in linea di massima prestazioni superiori anche in Overclock.

Apriamo una piccola parentesi riguardo proprio questo aspetto. Purtroppo come vedremo nel capitolo/paragrafo Overclock, il kit da noi ricevuto non è riuscito a salire nemmeno di un MHz.

 

Proseguendo l’analisi dei moduli osserviamo anche come l’adozione di un PCB, come da anni praticato anche da altri brand, offra in unione agli heatsink in alluminio con un piccolo tocco di grigio un design più particolare nonché aggressivo quindi ideale per configurazioni anche di fascia alta.

 

Patriot-Viper-Elite-7  Patriot-Viper-Elite-8

 

Heatsink come dicevamo in alluminio con riportata la scritta Viper nella parte alta e dotato di fori trasversali per la dissipazione degli IC dei moduli.

 

Patriot-Viper-Elite-9

 

Nel dettaglio ogni modulo è caratterizzato dalla scritta Viper a sinistra e il logo Viper a destra.

 

Patriot-Viper-Elite-10  Patriot-Viper-Elite-11

 

Nella parte posteriore degli heatsink è presente inoltre un classico adesivo sul quale vengono riportati i Timings, il voltaggio operativo, la capacità e frequenza oltre ad altre informazioni.

 

Patriot-Viper-Elite-13

 

Prima di procedere con la fase di test vi lasciamo ad altre due immagini dei moduli Patriot Viper Elite.

 

Patriot-Viper-Elite-12  Patriot-Viper-Elite-14

 


Sistema di prova e metodologia di test

Abbiamo effettuato i nostri test con una piattaforma Intel LGA 1151, con CPU dotata di architettura Skylake. Nel dettaglio:

 

sistema

 

Ricordiamo che queste memorie hanno un Vdimm a default di 1,35V per la frequenza di 3200MHz selezionando il profilo XMP.  Sulle CPU di architettura Ivy Bridge così come Haswell è consigliato mantenersi massimo al Vdimm di 1,5V+5%, ovvero circa 1,57V, per evitare nel tempo di danneggiare il memory controller ma con il voltaggio limite di 1.65V certificato XMP dalla stessa Intel non ci saranno problemi. Invece con la nuova architettura e CPU Skylake queste voltaggi sono diventati proibitivi tanto che il massimo voltaggio raccomandato è 1,4V e solo per brevi e non continui bench potremo arrivare a massimo 1,5V ad aria.

 

Vi ricordiamo inoltre cosa si intende per timing di accesso, i cui valori si possono impostare dal BIOS della scheda madre:

  • CasLatency Time (TCL): durante un’operazione di lettura, rappresenta l'intervallo di tempo tra l'istante in cui il comando di lettura giunge ad una certa cella di memoria e quello in cui inizia il trasferimento dei dati. La denominazione è dovuta al fatto che, per individuare la cella di memoria, l'indirizzo di colonna viene selezionato sempre per ultimo (tramite il segnale Cas), successivamente a quello di riga.
  • Ras to Cas Delay Time (TRCD): costituisce l'intervallo di tempo che passa tra l'attivazione della riga e della colonna che identificano la cella di memoria in cui si vuole leggere o scrivere il dato, cioè il ritardo del segnale Cas rispetto al segnale Ras.
  • Ras Precharge Time (TRAS): rappresenta il periodo di tempo in cui una certa riga è attiva, prima che giunga il segnale precharge.
  • RowPrecharge Timing (TRP): questo settaggio BIOS specifica il minimo ammontare di tempo tra due successive attivazioni allo stesso modulo DDR. Minore è l'intervallo, più velocemente il prossimo banco di memoria può essere attivato in fase di lettura o scrittura.

 

A seguire la lista di software utilizzati:

  • 3D Mark 13 Fire Strike
  • Aida64
  • WinRAR
  • Cinebench R15
  • wPrime

 


Test Sintetici

 

3Dmark 13

Versione più recente (2013) nonché il punto di riferimento dei test grafici in ambito DirectX 11 è prodotto dalla Futuremark per misurare le prestazioni del comparto hardware grafico. Include 3 diversi benchmark (IceStorm, CloudGate e FireStrike) progettati per una tipologia specifica di hardware, dagli smartphone alle potenti schede grafiche di ultima generazione. La versione utilizzata FireStrike, compatibile solo con il sistema operativo Windows, fa un uso non intensivo delle librerie grafiche Microsoft DirectX 11.1 ed effettua calcoli sia di tipo grafico che della fisica degli oggetti e misto. Al termine restituisce una media dei valori ottenuti sui singoli test che andranno a contribuire sul valore finale. Più alto è questo valore più performante è il sistema utilizzato.

 

3dmark13

 

Aida64

Aida64 è un software prodotto dalla FinalWire che consente di monitorare il sistema fornendoci informazioni dettagliate sulla componentistica hardware. Il software comprende al suo interno un utility di bench in grado di testare la memoria e i vari stadi di cache presenti all’interno del processore. I valori restituiti da entrambe le versioni si sono dimostrati abbastanza reali e veritieri e rispecchiano la tendenza crescente proporzionale alla frequenza di lavoro del kit, per cui il tool beneficia della maggiore frequenza di lavoro delle RAM.

 

aida64 1

 

aida64 2

 


Test compressione dati e multimedia

 

WinRAR

WinRAR, famoso software di compressione e decompressione di archivi di dati. Al suo interno è presente una utility di benchmark che comprime un file standard atto a tale scopo; il software provvede a restituire il valore di compressione espresso in KB/s. Il grafico rispecchia la tendenza del software a beneficiare maggiormente della frequenza di lavoro delle memorie.

 

winrar

 

 

Cinebench R15

Software prodotto dalla Maxon nell’ultima versione, permette tramite l’elaborazione di immagini e di contenuti tridimensionali di testare le performance della CPU. Il test della CPU è stato eseguito utilizzando un core singolo oppure tutti i core presenti all’interno del processore. Quest’ultima release utilizza il motore di rendering Cinema 4D. Come si evince dal grafico, i valori alle varie frequenze sono pressoché identici.

 

cinebenchR15

 

 

wPrime

wPrime è un benchmark multi-threaded in versione freeware che permette di testare il sistema, ed in particolare la cpu, ad eseguire il calcolo della radice quadrata di una enorme quantità di numeri (fino a 32 miliardi) con un algoritmo basata sulla programmazione multithread. wPrime può essere eseguito in modalità 32M (performance test) o 1024M (stability test), a seconda del numero di thread configurati per l'esecuzione dei calcoli. I valori ottenuti possono essere salvati e condisivisi on line. Inoltre la compatibilità e l'identificazione alla piattaforma ed hardware sono assicurate dall'integrazione del codice del conosciuto CPU-Z. Utilizzato il test 32M.

 

wprime

 


Overclock

La pratica dell’overclock al giorno d’oggi conta migliaia di utenti. In sostanza per dare una definizione semplice al concetto, è la pratica con cui si spingono i componenti di un computer come ad esempio CPU, RAM, VGA ad operare ad una frequenza maggiore al fine di ottenere un beneficio tangibile in termini di denaro (in quanto si riesce ad eguagliare modelli di gamma superiore spendendo meno) e prestazionale (in termini di tempi di risposta inferiori di tutto il sistema). Non sempre questa pratica è possibile in quanto bisogna fare i conti in primo luogo con il problema della dissipazione del calore, ed in secondo luogo non tutti i componenti sono predisposti per questa pratica. Questo sia per un discorso qualitativo (e quindi di purezza dei chip) che di veri e propri blocchi a livello hardware (ossia sui moltiplicatori come per il caso dei processori Intel di fascia non Extreme). In questo caso restando sul concetto di RAM, la barriera su cui ci si scontra è legato principalmente alla qualità dei chip di memoria installati sul modulo. Altri fattori che possono poi influenzare la capacità di overclockare le RAM sono la bontà del memory controller integrato nella CPU e dell’implementazione del sistema di gestione della RAM nella scheda madre. Per misurare quindi il potenziale di overclock delle Patriot Viper Elite, ossia la capacità delle memorie di operare ad una frequenza maggiore di quella per cui sono state progettate (in questo caso 3200 MHz), abbiamo incrementato moderatamente la frequenza del processore fino a 4500MHz oltre quella di default che trattandosi di un Intel Core i7-6700K, è di 4000MHz (4200MHz in modalità Turbo). Per i test abbiamo utilizzato il noto tool SuperPI, utilizzato anche in ambito competitivo e di benchmark sul noto portale Hwbot.org.

 

Questo tool sollecita il processore nel calcolo del PiGrego consentendo di calcolare fino a 32 milioni di decimali (Super PI 32M). Logicamente più è esoso il calcolo, più lo stadio CPU-RAM viene sollecitato. Questi i risultati raggiunti:

 

Patriot Viper Elite 16GB 3200MHz 16-16-16-36 2T 1,35V

 

overclock 

 

Come vediamo da questo screen e come velocemente anticipato il kit da noi ricevuto non ha dimostrato nessuna dote di Overclock tant’è che non siamo riusciti ad effettuare il boot nemmeno con 1 MHz in più. Per non dire delusi, esprimiamo il nostro senso di ‘’equilibrio’’ tra il già Tweak di fabbrica riguardo i Timings e la Frequenza base.

 


Conclusioni

 

silver new

 

Prestazioni 4,5 stelle Prestazioni molto valide grazie ai Timings e Frequenza base di 3200MHz. Patriot sembra aver svolto per noi il lavoro relativo ad un eventuale Overclock.
Overclock 1 stella Kit sfortunato o già tirato al massimo da Viper? Non riuscire ad andare oltre alle specifiche di fabbrica ci lascia un po’ l’amaro in bocca. 
Estetica 4,5 stelle Design aggressivo e disponibilità in tre differenti colori.
Materiali 4,5 stelle Heatsink classico in alluminio e PCB multistrato.
Prezzo 4,5 stelle Il prezzo del Kit da noi recensito (2x8GB a 3200MHz) è di circa 97€, prezzo valido seppur in mancanza di un minimo Overclock.
Complessivo 4 stelle  

 

Anche con la nuova serie Patriot Viper Elite, il brand californiano, ha svolto un valido lavoro. Le Patriot Viper Elite offrono in linea generale prestazioni di tutto rispetto unite ad un design che ha saputo sempre contraddistinguere la serie Viper da altri modelli di RAM. Abbiamo visto anche come nuova serie, nuovo design grazie alla possibilità di scegliere tra 3 differenti colori il kit di RAM che più si abbinerà alla nostra configurazione. Il kit da noi ricevuto non ha affatto brillato in Overclock, non concedendoci nemmeno 1MHz in più alla già di per sé alta frequenza operativa di 3200MHz. Patriot sembra dunque che offra un pacchetto ‘’all inclusive’’ con i modelli da 3200MHz. Timings relativamente bassi e una Frequenza alta offrono tutto il necessario per essere montati e subito beneficiare delle prestazioni. Il prezzo del kit da 16GB composto da 2x8GB a 3200MHz ha un costo di circa 97€ davvero niente male a nostro avviso. Chi si vuole dilettare nell’overclock può magari optare per i kit con frequenza di base inferiore, risparmiando qualcosa e raggiungendo verosimilmente frequenze simili a quelle di questo kit.

 

Pro

  • Garanzia a Vita
  • Look Aggressivo
  • Frequenza di base elevata
  • Prezzo

 

Contro

  • Overclock N.D

 

Si Ringrazia Patriot per il sample fornitoci.

Tommaso Mele

Corsair

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