Dopo la recensione della SteelSeries Apex M800 (QUI) abbiamo deciso di provare anche il modello Apex 350. Capirete bene come la Apex 350 nonchè la Apex 300 siamo modelli rispettivamente entry level e di fascia intermedia per arrivare fino al modello di punta Apex M800. La serie Apex di SteelSeries dunque cerca di soddisfare ogni ed eventuale esigenza dell’utente finale offrendo diversi modelli con diverse caratteristiche. La Apex 350 offre comunque una retroilluminazione RGB, tasti macro, multimediali e molto altro ancora. Vedremo meglio nel corso della recensione le reali qualità e differenze.

SteelSeries è un’azienda che non ha bisogno di presentazioni per chi è familiare con il mondo del gaming e, nella fattispecie, del gaming professionistico. Dal 2001, data della sua fondazione da parte di Jacob Wolff-Petersen, ad oggi, quest’azienda danese ha conosciuto un continuo e crescente successo grazie ai suoi prodotti sempre più apprezzati da tutti i gamer del globo. Oggi SteelSeries collabora con le più importanti aziende del settore quali Blizzard Entertainment, Electronic Arts, NCSoft, Ubisoft, GUNNAR Optiks e GameHI; inoltre sponsorizza eventi e i più celebri team di gaming del mondo: Evil Geniuses, Fnatic, SK Gaming, Tyloo, Fire-Gamers, OpTic Gaming, Dynamic, Power Gaming, vVv, Team Immunity, Natus Vincere/Na’Vi, Infinity Seven e Mindfreak eSports. SteelSeries deve molto del proprio successo proprio a questi stretti rapporti che riesce a mantenere con i produttori di videogiochi e, soprattutto, con i gamer professionisti; sono soprattutto quest’ultimi che per mezzo di suggerimenti e innumerevoli test aiutano i designer dell’azienda a sviluppare dei prodotti che possano soddisfare tutte le esigenze dei video-giocatori.

Specifiche Tecniche

Procediamo ad elencare brevemente le differenze della tastiera SteelSeries Apex 350 con altri modelli SteelSeries Apex più recenti e con il primo e forse intramontabile modello 6GV2 dotato interamente di switch Cherry MX:

A seguire invece le specifiche tecniche della Apex 350.

Il modello Apex 350 come anche il modello Apex 300 sono tastiere a membrana quindi ‘’classiche’’ per coloro che ancora non riescono, stranamente a mio avviso, ad abituarsi ad una tastiera con switch meccanici. Come velocemente anticipato la Apex 350 è dotata di numerosi tasti extra (Macro, Multimediali) che la rendono ideale per giochi MMO, MOBA o altri dove spesso la presenza di tasti dedicati può aiutare e non poco. Completano le caratteristiche di maggior spicco una retroilluminazione a 5 zone RGB ed una matrice migliorata che garantirà a dispetto di altre tastiere a membrana la pressione di fino 20 tasti contemporaneamente (analizzeremo e spiegheremo meglio tale e reale capacità di anti-ghosting).

Packaging

La SteelSeries Apex 350 ci giungerà in una classica confezione di cartone dalle generose dimensioni quasi al pari del modello Apex M800. Infatti come saprete la serie Apex ‘’adotta’’ dimensioni non standard e quindi ne consegue un packaging adeguato. Non mancano immagini e informazioni principali circa le caratteristiche anche di questo modello.

Immancabili i sigilli ai lati della confezione.

Prima di procedere all’analisi della tastiera, vi lasciamo al video dell’unboxing:

http://www.youtube.com/watch?v=k8L4Pr3ntjs

La Tastiera

Sfilato l’involucro principale in cartone troviamo il vero e proprio imballaggio che conterrà la tastiera ed il bundle come per il modello Apex M800. Altro non è che una confezione di cartone interamente di colore nero.

Estratta la tastiera ed il bundle avremo dunque:

• Tastiera SteelSeries Apex 350
• 2x Piedini in Gomma di dimensioni maggiorate
• 2x Stickers Logo Brand Nero ed uno Bianco
• Manuale

Bundle simile a quanto visto per la Apex M800 eccenzion fatta per l’assenza di caps per MAC. (SteelSeries assicura comunque la duplice funzione dei principali tasti Win anche in ambiente OS X).

Passiamo ad analizzare la tastiera. Iniziamo subito con il dire che la Apex 350 come la Apex M800 hanno il medesimo design ovvero colorazione interamente nera, tasti extra e tasto barra spaziatrice di forma rettangolare. Le dimensioni per la Apex 350 sono di 560 x 21 x 52mm ed un peso di circa 1,4Kg. Dunque confermate le dimensioni Extra anche per il modello Apex 350. Dimensioni che comunque sono date dal numero di tasti quasi raddoppiato in questo modello nonché una sorta di poggiapolsi integrato nella struttura in plastica della tastiera.

Spostandoci nel lato destro della tastiera troviamo al solito il logo ‘’SteelSeries’’, posto sopra il tastierino numerico, che può essere retroilluminato del colore che vorremmo essendo una delle cinque zone di retroilluminazione della Apex 350. 

Sempre in questa zona troviamo i tasti multimediali di cui i tasti per la regolazione del volume con duplice funzione ovvero potremo regolare anche l’intensità della retroilluminazione (8 livelli) della tastiera. Nel dettaglio:

• Tasto FN (logo SteelSeries) + relativo tasto multimediale = azione multimediale
• Tasto Volume Up senza premere il tasto FN = alzare il volume
• Tasto Volume Down senza premere il tasto FN = diminuire il volume
• Tasto FN + Volume Up = livello crescente intensità retroilluminazione
• Tasto FN + Volume Down = livello decrescente intensità retroilluminazione

Avremo dunque molte combinazioni nonché tasti già solo nella parte destra della tastiera.

Arriviamo alla zona centrale della tastiera dove nella parte inferiore troviamo l’immancabile tasto della barra spaziatrice di forma rettangolare. Davvero comodo da cliccare e raggiungere.

Nella parte superiore invece troviamo non solo i tasti Funzione classici ma sopra di questi SteelSeries ha posto altri 12 tasti relativi al salvataggio e all’esecuzione in game o ambiente desktop di diverse Macro. Confermata dunque la vocazione della Apex 350, seppur tastiera a membrana, a giochi che fanno un uso massivo di combinazioni di tasti aka Macro.

Arriviamo in fine al lato sinistro della Apex 350 dove troviamo ulteriori 14, si 14, tasti extra cui potremo assegnare le più disperate funzioni. Funzioni da assegnare tramite il software SteelSeries Engine 3.

Di base i tasti contrassegnati da L1 a L4 sono i profili di retroilluminazione. Avremo 4 profili base cui potremo switchare On-The-Fly nel caso un tipo di profilo e retroilluminazione non dovesse piacerci. Tasti e Profili modificabili o disattivabili del tutto.

I tasti contrassegnati da MX1 a MX10 invece sono disattivati in ‘’attesa’’ di essere assegnati. Non vi resterà altro che sbizzarrirvi con le assegnazioni in gioco o meno.

Infine anche il tasto ESC un po' come quello della barra spaziatrice ha subito una leggera modifica della forma e dimensioni divenendo così più grande e facilmente cliccabile al solito.

Spostandoci lateralmente possiamo osservare sempre il design particolare scelto da SteelSeries per la serie Apex. Ricorderete anche come dai lati verrà proiettata sempre la retroilluminazione scelta.

Posta completamente di lato anche la Apex 350 rivela il suo design Low che facilita il comfort di digitazione a coloro che amano tastiere a basso profilo sia per quanto riguarda i tasti sia per la forma e struttura.

Per chi invece non dovesse amare tastiera Low Profile potrà sempre sostituire i piedini in gomma già inseriti con gli altri due presenti nel bundle per rialzare un minimo la tastiera e trovare, si spera, il giusto feeling di digitazione.

Capovolgendo la tastiera troviamo, anche in questo caso, il medesimo design fatta eccezione per la superficie lucida centrale presente nel modello Apex M800.Il resto è identico, dunque piedini in gomma di cui solo quelli posti in alto potranno essere sostituiti velocemente.

Infine altra caratteristica in comune con il modello di punta Apex M800 è la presenza di due porte USB Passthrough che ci permetteranno di collegare un eventuale mouse (sconsiglio) o Pen Drive.

Completano la SteelSeries Apex 350 un cavo rivestito in treccia di tessuto e un doppio connettore USB non placcato oro.

Prima di procedere ad analizzare il valore anti-ghosting vi lasciamo con alcune immagini della retroilluminazione a LED della Apex 350.

Antighosting

A livello di anti-ghosting, la SteelSeries Apex 350 ‘’promette’’ la pressione di 20 tasti ma realmente ne potremo premere solo 6 simultaneamente quali 1, 2, 3, 4, 5, Q, W, E, R, A, S, D, F, L-Ctrl, L-Shift, Spazio e le 4 freccette direzionali. Infatti e in realtà la stessa SteelSeries parla di 20 tasti totali ma solo per quanto riguarda i tasti Extra e Macro.

SteelSeries Engine 3

A corredo della SteelSeries Apex 350, come solito, non viene fornito nessun CD-Rom contenente il software di gestione che ci permetterà di configurare e personalizzare le funzioni da assegnare ai tasti rapidi presenti o creare delle Macro. E' necessario collegarsi al sito della SteelSeries (nella pagina di supporto/Driver e Software) e prelevare il software SteelSeries Engine 3. Ricordiamo che il software SteelSeries Engine 2 non è compatibile con la Apex 350 quindi dovrete prelevare la versione 3 che è compatibile anche con i nuovi e più recenti prodotti.

Una volta scaricato e installato, ci basterà collegare al PC la nostra Apex 350 per essere riconosciuta dal programma e da lì poterla gestire e personalizzare come vogliamo.

Avviato il software, ci troviamo di fronte una grafica come sempre molto semplice e intuitiva. Nella prima schermata, dopo qualche secondo, il programma rileverà in automatico le periferiche compatibili collegate al nostro PC.

Il software SteelSeries Engine 3 al solito si caratterizza per la presenza di tre Menù principali che sono “Attrezzatura” dove verranno mostrate le periferiche compatibili, ‘’Libreria’’ dove potremo creare e modificare differenti profili collegati alle applicazioni dei nostri giochi ed infine ‘’GameSense’’, un nuovo Menù dal quale potremo gestire la retroilluminazione della Apex 350, in questo caso con diversi giochi. Compatibilità assicurata con effetti visivi con Counter Strike, Minecraft e Dota II.

Prima di passare alle funzionalità offerte dalla Apex 350, vogliamo dare uno sguardo a questo classico Menù. Una volta cliccato sulla Tab GameSense verremo reindirizzati ad un Menù dove al momento troviamo le icone di tre giochi molto seguiti ed ovviamente giocati. Parliamo di Counter Strike: Global Offensive, Dota II ed infine Minecraft con una particolare Mod da scaricare. Possiamo vedere come tramite GameSense, una volta avviato un gioco compatibile, potremo unire la retroilluminazione della nostra Apex M800 ad alcuni eventi di gioco come Salute, Munizioni, Uccisioni per turno e molto altro. Questo vuol dire che quando varierà un determinato evento in gioco i LED posti sotto i tasti si illumineranno con un determinato effetto o intensità che potremo cambiare a piacimento. Gli effetti messi a disposizione al momento attuale sono Bicolore (due colori differenti), Gamma di Colori (Verrà fatta una rotazione dei colori e tonalità preimpostati) o settare un Colore singolo. Il tutto con un eventuale effetto pulsante, riportato come “lampeggia”, di cui potremo inserire e modificare la percentuale.

Ricordiamo che la tecnologia brevettata GameSense è, in continuo sviluppo da parte di Steelseries ed applicabile anche ad altre periferiche come le Siberia Elite Prism. A seguire un breve video illustrativo con il gioco Counter Strike.

http://www.youtube.com/watch?v=8ALKb8-ZXRM

Passiamo ora ad analizzare nel dettaglio le funzioni di retroilluminazione ed assegnazione offerteci dalla Apex 350 passando al Menù Attrezzatura. Al solito avremo un’immagine della tastiera ed a lato una mappa del mondo dal quale potremo impostare il layout di digitazione, in questo caso US.

Nella parte alta invece un Menù per impostare da software l’intensità di retroilluminazione regolabile come detto su 8 livelli.

Nella zona laterale del software troveremo un Menù a tendina dal quale potremo procedere all’assegnazione dei singoli tasti e a lato avviare l'editor Macro. Avremo dunque la possibilità di variare un singolo tasto con una funzione qualsiasi o ancora sfruttare più comodamente i 10 tasti laterali di accesso rapido messici a disposizione dalla Apex 350. Possiamo assegnare davvero una qualsiasi funzione senza alcun tipo di problema come è stato anche con la Apex M800. Rimane solo l’imbarazzo della scelta su come assegnare o personalizzare il tasto scelto. Se vorremo creare una Macro ci basterà cliccare il tasto relativo per accedere all’editor Macro ed una volta completata la Macro poterla assegnare in maniera veloce e semplice al tasto di nostro interesse.

Spostiamoci ora nel Menù relativo alla Retroilluminazione, nel quale potremo selezionare uno dei due effetti preconfigurati da SteelSeries o a variare eventualmente il colore per le 5 zone di colore.

Anche per la Apex 350 è stato fatto un buon lavoro pur essendo solo una tastiera a membrana.

Impressioni d’Uso

Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava la SteelSeries Apex 350. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.

Ergonomia

La SteelSeries Apex 350 ha il medesimo design della sorella maggiore Apex M800 con la sola differenza di essere dotata di un comodo poggiapolsi integrato e ‘’milioni’’ di tasti. Il poggiapolsi, parte integrante della struttura della tastiera, aiuterà non poco a trovare un buon comfort soprattutto durante la digitazione di testi o sessioni di gioco. Struttura come abbiamo visto assente nel modello M800. Il generoso numero di tasti è sicuramente un aiuto per coloro che utilizzano la tastiera anche per classici utilizzi. Infatti questi potranno essere configurati in svariati modi. L’utilizzo di switch rubber dome ha restituito infine il feeling di digitazione avuto per anni fino alla ribalta delle tastiere meccaniche.

Game

Al solito abbiamo testato la tastiera anche in game, con il classico gioco Battlefield 4. La SteelSeries Apex 350 è la classica tastiera a membrana che tutti noi abbiamo utilizzato per anni. Tornare ad una tastiera a membrana dopo aver utilizzato sempre tastiere con switch meccanici è risultato un po' ‘’difficoltoso’’ visto l’ormai feeling ottimale raggiunto con tali tasti/switch. Dunque dopo qualche minuto di ‘’disorientamento’’ e diversi errori di digitazione (specialmente nella zona del tastierino numerico vista la vicinanza dei tasti multimediali e nella zona freccette direzionali essendo presenti ulteriori due tasti) siamo ‘’tornati in pista’’ e abbiamo potuto apprezzare la buona e classica risposta dei tasti rubber dome. I numerosi tasti presenti sulla tastiera non ci sono serviti a molto, almeno con Battlefield 4, ma siamo sicuri che torneranno molto utili in giochi diversi da un FPS. La retroilluminazione a 5 zone configurabile presente nella Apex 350 infine completa al meglio il design e la dotazione di questa tastiera a membrana.

Conclusioni

Prestazioni		Tasti Multimediali, Macro, Extra uniti ad una retroilluminazione RGB a 5 zone. Anti-ghosting classico.
Qualità		Materiali ed assemblaggio validi.
Design		Design classico e particolare. Retroilluminazione RGB e lati retroilluminati anch’essi.
Prezzo		Circa 110€ prezzo alto per una tastiera a membrana seppur dotata di retroilluminazione RGB e numero tasti configurabili.
Complessivo

Concludiamo la recensione della SteelSeries Apex 350 confermando che chi ancora non riesce ad abituarsi o utilizzare tastiere con switch meccanici potrà trovare una valida alternativa con la qui presente Apex 350. La SteelSeries Apex 350 offre un generoso numero di tasti tra cui Multimediali, Macro, Profilo ed altri. Tutti questi tramite il software SS Engine 3 potranno essere configurati a seconda delle esigenze riducendo eventualmente i tempi di produttività in ambiente lavorativo o di esecuzione in ambiente gaming. Le dimensioni ed il design sono validi come già visto anche per il modello Apex M800. Abbiamo apprezzato il tasto della barra spaziatrice di forma maggiorata e rettangolare che è facilmente raggiungibile e cliccabile nella digitazione di testi. Il prezzo della SteelSeries Apex 350 è di circa 110€ davvero alto per un prodotto di questo genere anche se la dotazione di numerosi tasti extra e retroilluminazione RGB a 5 zone in parte lo giustificano anche. Complessivamente la SteelSeries Apex 350 risulta un valido prodotto.

Pro

• Numero complessivo di tasti configurabili
• Retroilluminazione RGB
• Macro
• GameSense

Contro

• Prezzo per alcuni
• Anti-Ghosting completo limitato

Si Ringrazia SteelSeries per il sample fornitoci.

Tommaso Mele