Ciao Mondo 3!

NZXT-H440-SE-19NZXT è tornata alla ribalta con una nuova serie di case e dissipatori AIO per non perdere terreno in un settore sempre vivo. Su Xtremehardware.com vi avevamo già presentato la recensione dell’NZXT H440, uno dei case più apprezzati e comprati dagli utenti ed in particolare dagli amanti delle linee pulite ed eleganti. Negli ultimi mesi NZXT in collaborazione con Razer ha ideato e immesso in commercio l’NZXT H440 SE, acronimo di Special Edition. Il nuovo NZXT H440 SE si distacca dalla versione classica solo per dei riferimenti estetici che vedremo nel corso di questa recensione. Non ci resta che procedere.

 

 

 

 

nzxt logo

 

La scalata verso il successo di NZXT inizia nel 2004 a Los Angeles in California, lo scopo dell'azienda è stato sin da subito di realizzare i sogni dei gamers attraverso la progettazione di case in grado di soddisfare ogni esigenza. L'operato di NZXT ha riscosso, nel giro di pochi anni, un notevole apprezzamento, grazie al quale l'azienda è entrata nell'olimpo dei più importanti produttori al mondo e si è espansa costruendo molti stabilimenti negli USA e in Cina. Oltre ai case, NZXT si è fatta notare anche per sistemi di dissipazione, alimentatori e dispositivi di input come il pluripremiato mouse NZXT Avatar S. Abbiamo recensito diversi prodotti di NZXT, tra cui l’ottimo cabinet Phantom 410, l’alimentatore HALE90 da 850W Gold e delle ottime ventole da 120 e 140mm.

 

Riportiamo di seguito le caratteristiche principali del prodotto:

  • Design moderno ed elegante
  • Pannello frontale
  • Paratie laterali con pannelli fonoassorbenti
  • Porte USB 3.0 e Fan HUB integrato
  • Filtri antipolvere
  • Midplate con logo Razer
  • LED verdi integrati
  • Paratia Finestrata Fumé
  • Cable Management ottimizzato
  • Ben tre ventole NZXT V2 da 120 mm e 1 da 140mm
  • Strisce LED verdi nella paratia inferiore

 

Maggiori informazioni sono presenti sul sito dedicato:

http://www.nzxt.com/product/detail/152-h440-special-edition-mid-tower.html

 


Specifiche tecniche

Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche complete del prodotto:

 

specifiche

 

Al fine di comprendere meglio le potenzialità del case in esame cerchiamo di capire il significato delle varie sigle relative ai form factor, specialmente i più meno comuni.

 

dimensioni

 

L’NZXT H440 SE così come l’NZXT H440 è un case in formato Mid-Tower e permette di montare agilmente schede madri dal classico formato ATX fino alle più piccole Mini-ITX ospitando facilmente configurazioni anche spinte grazie all’ampio spazio a disposizione. Schede madri con formato maggiore dell’ATX, come ad esempio la serie Rampage Extreme, non sono in teoria compatibili con questo case, dato che la scheda madre andrebbe a coprire almeno parzialmente i fori passacavo e non è possibile far passare i cavi di alimentazione frontalmente. Scendendo a compromessi, qualche utente è riuscito ad installare questo tipo di scheda madre eliminando i gommini di protezione, ma resta comunque sconsigliabile l’utilizzo dell’H440 per schede madri con form factor superiore all’ATX.

 


Confezione e Bundle

Come sempre il case è ospitato in una confezione di cartone abbastanza rigido con una finitura lucida. Nella parte frontale ed in quella posteriore sono riportate tutte le informazioni necessarie ad identificare il prodotto come varie immagini illustrative, le relative caratteristiche, il logo del brand ed il riferimento specifico al modello Special Edition con annesso logo Razer.

 

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Ai lati troviamo la tabella con le specifiche tecniche del case ed un’ulteriore immagine illustrativa.

 

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Aperta la confezione come sempre troviamo il prodotto ospitato in due sagome di polietilene ed una busta di plastica trasparente per proteggerlo da eventuali danni durante il trasporto.

 

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Estratto il contenuto ed aperto il case troviamo come sempre il relativo bundle composta da:

  • 1x Manuale Guida
  • 1x Adesivo logo NZXT
  • 1x Quick Start
  • 1x Bustina con viti per l’installazione di unità ottiche
  • 1x Bustina con viti per l’installazione delle ventole
  • 1x Bustina con viti per l’installazione della scheda madre
  • 1x Bustina con viti per l’installazione dell’alimentatore
  • 1x Bustina con supporti scheda madre e dado/vite per avvitarli
  • Fascette varie

 

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Il bundle è sempre adeguato alla tipologia di case e permette di installare facilmente tutti i componenti nello stesso.

 


NZXT H440 Special Edition, analisi dell’esterno

Estratto dalla confezione notiamo subito il design davvero aggressivo di questa particolare versione grazie ad una colorazione Matte Black che contrasta in maniera eccellente con i particolari di colore verde, come le porte USB 3.0 sul top oppure il logo Razer sul pannello frontale ed ancora i LED verdi posti nel retro del case e le strisce LED nel fondo del case. Come il modello NZXT H440, anche la versione Special Edition condivide le stesse linee e design. Come abbiamo accennato nell’introduzione tale versione è semplicemente un restyle della versione classica dell’NZXT H440 e dedicata ai fan del brand Razer, uno dei principali punti di riferimento in ambito gaming.

 

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Fronte, porzione superiore ed ingressi superiori

Abbiamo già ampiamente descritto nella recensione della versione classica le linee ed il design di questo case ma riprendiamo comunque qualche informazione. Il frontale dell’NZXT H440 SE è privo di qualsiasi slot per unità ottiche così come di griglie. Si nota subito come il case sia destinato ai gamer che spesso cercano un design pulito e lineare. L’NZXT H440 SE è uno di questi. Il frontale, in questa versione, presenta solo il logo del brand Razer al centro del pannello frontale. Il logo del brand Razer inoltre è realizzato in plastica e non è un semplice adesivo o serigrafia in quanto dietro tale logo è presente un LED verde che  che, una volta acceso il PC, si illuminerà del classico colore verde, caratteristica indistinguibile del brand americano. La finitura del pannello frontale, come per le versioni classiche, è opaca e rugosa al tatto per conferire un immediato feeling con il case. Salendo verso il top del case troviamo anche qui un design minimalista e privo di fori o griglie per le ventole che comunque possono essere ospitate nella struttura presente sotto tale pannello. Nella parte superiore troviamo soltanto il pulsante di accensione caratterizzato da un LED verde e le porte di espansione. Nel dettaglio, partendo da sinistra, troviamo dunque il pulsante di accensione, gli ingressi da 3,5 millimetri per cuffie e microfono, due porte USB 3.0 di colore verde al posto del classico colore blu, per rimanere in tema Razer, ed infine due porte USB 2.0.

 

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Particolare dei pulsanti e connessioni.

 

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V mostriamo il pannello frontale con relativa griglia e filtro smontati e il frontale dove sono installate le ventole NZXT FX V2 da 120 millimetri. Anche per la versione Special Edition, NZXT, pur sacrificano griglie e bay esterni, ha voluto massimizzare il flusso d’aria con ben tre ventole da 120 millimetri in configurazione Push. Il generoso filtro antipolvere, permette di limitare l’ingresso della polvere proveniente dalle griglie poste lungo il perimetro del pannello frontale.

 

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Particolare del cavo di collegamento per il LED posto dietro al pannello fonoassorbente del frontale.

 

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Retro

Anche il retro non subisce cambiamenti se non per i LED verdi che sostituiscono quelli bianchi classici della versione normale dell’H440.  Partendo dall’alto troviamo il foro per l’I/O Shield della scheda madre ed a lato la griglia con la relativa ventola da 140 millimetri sostituibile con una da 120 millimetri grazie ai fori aggiuntivi. Anche qui troviamo sempre sopra il foro per la mascherina un comodo pulsante per accendere o spegnere tutti i LED presenti nel case. Ma a nostro avviso se comprate questo case lo fate proprio per i LED ed il loro effetto. Proseguiamo verso il basso e troviamo 7 slot preforati per schede PCI-Express mentre a lato i due classici fori passatubi con un rivestimento in gomma per evitare tagli nei tubi che passeranno. Infine, troviamo il foro per l’alimentatore che come per la versione normale è dotata di un supporto in metallo removibile per agevolare l’installazione dell’alimentatore nel case. Ricordiamo che anche per questa versione sono presenti nella rientranza per la mascherina della scheda madre ed in quella del primo slot PCI-Express due LED di colore verde per illuminare tali zone nel caso in cui dovremo collegare una periferica nel retro del case, operazione spesso difficile da effettuare in condizioni di scarsa illuminazione.

 

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Paratia laterale sinistra e destra

La tipologia delle paratie è classica, hanno un buon spessore, sono di ottima qualità e si chiudono molto facilmente (senza le classiche slitte forate ma con il semplice inserimento). La verniciatura è standard, sebbene sia presente il fenomeno del fingerprinting anche a causa della leggera superficie soft touch presente su di esse. Inoltre, notiamo il generoso pannello fonoassorbente installato nella parte interna della paratia di sinistra a ridurre il rumore generato dai componenti interni mentre abbiamo un’ampia paratia finestrata in plexyglass questa volta fumé in quella di destra dove troviamo anche qui, a fianco della finestra, un ulteriore pannello fonoassorbente.

 

Particolari della paratia sinistra:

 

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Particolari della paratia destra:

 

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Le paratie sono facilmente smontabili grazie anche alla dotazione di viti Tool-less, feature ormai comune nei case di recente produzione.

 

Paratia Inferiore

La paratia inferiore dell’NZXT H440 Special Edition è dotata di un generoso filtro antipolvere (removibile e lavabile) e relativa griglia in corrispondenza della ventola dell’alimentatore. Questa griglia ovviamente serve a prevenire l’afflusso di polvere all’interno dell’alimentatore. La restante superficie inferiore è caratterizzata da tre strisce a LED di colore verde di cui due che percorrono i lati del case e la terza posta in posizione perpendicolare. I piedini impiegati nell’NZXT H440 SE sono dotati di un rivestimento in gomma per assicurare un’ottima presa sulla superfice di appoggio ed hanno anche una buona altezza che permetterà di avere un adeguato flusso d’aria e ricircolo.

 

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NZXT H440 Special Edition, analisi dell’interno, pt.I

Il design interno dell’NZXT H440 Special Edition è identico a quello del classico H440 visto che condividono la medesima struttura salvo riferimenti estetici con riferimenti al brand Razer. Appena rimossa la paratia laterale, infatti, notiamo subito il midplate chiuso con il logo Razer in bella vista. Il logo è inoltre dotato di LED di colore verde di grande impatto visivo, specialmente di notte. Non ci dilunghiamo troppo in quanto vedremo le immagini notturne nel capitolo inerente al montaggio e all’installazione del nostro sistema all’interno del case. Lo spazio a nostra disposizione sembra limitato dal midplate e dal cage unico per gli Hard Disk/SSD ma vi assicuriamo che non avrete problemi di cablaggio.

 

Piatto scheda madre, CPU e cablaggio

Il piatto della scheda madre è interamente in SECC. Intorno ad esso sono presenti fori per il passaggio dei cavi dell’alimentatore dotati di rivestimento in gomma per rendere il cablaggio quanto più pulito ed ordinato. Lo spazio per l’installazione dei componenti è ottimo e non avremo problemi durante il montaggio. Ci basta vedere come il foro del piatto della scheda madre abbia dimensioni davvero generose, aiutandoci dunque ad installare un eventuale dissipatore ad aria o AIO (come è stato nel nostro caso con un AIO Kraken X31) senza dover smontare la scheda madre o il sistema intero.  Non solo sono presenti tanti fori per il passaggio di ogni singolo cavo dell’alimentatore, ma NZXT ha pensato bene di sfruttare la parte superiore del midplate come appoggio e base di supporto per alloggiare due SSD direttamente sotto la scheda madre. Tale soluzione è permessa anche dai fori posti nel retro che aiuteranno il passaggio del cavo di alimentazione e di quello dei dati.

 

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Inoltre, nel retro del tray della scheda madre, oltre all’enorme foro per la gestione del dissipatore anche a sistema montato e ad ulteriori fori per il cable management troviamo un FAN HUB a cui sono collegate tutte le ventole presenti di default nel case. Tale Fan HUB non solo alimenta le ventole installate ma permette l’installazione di ulteriori quattro ventole a 3 pin. I tutto è gestito ed alimentato da un semplice connettore Molex. Nella parte superiore trova posto anche un piccolo circuito di alimentazione per il LED posto nella parte retrostante del case, che avremo modo di accendere o spegnere con la semplice pressione di un pulsante.

 

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Nella parte bassa posteriore dell’NZXT H440 troviamo i 7 slot PCI visti in precedenza i cui copri-slot potranno essere rimossi anche dopo l’installazione dell’Hardware grazie ad un sistema a slitta.

 

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Gestione Unità da 5,25, 3,25 e 2,5 pollici

Le unità da 3,5 pollici, così come gli SSD, potranno essere montati su dei supporti che andranno poi inseriti nel cage unico e ruotato di 90 gradi. Il cage per le unità da 3,5 e 2,5 pollici è chiuso dalla parte frontale in modo tale da dare un aspetto più elegante e pulito all’interno del case una volta installati i componenti. Tale soluzione permette dunque di installare un totale di 5 drive tra Hard Disk normali o SSD oltre ai due supporti posti sul Midplate. Le slitte infatti hanno la predisposizione per l’installazione di Hard Disk tradizionali o SSD. Abbiamo dunque notato come non siano presenti bay per unità da 5,25 pollici, ma questa è appunto una delle principali caratteristiche dell’NZXT H440. La mancanza di bay per drive da 5,25 pollici è facilmente sormontabile tramite i classici drive USB che ormai sempre più spesso vengono impiegati al posto dei classici masterizzatori/lettori da 5,25 pollici interni. D’altra parte, l’assenza di bay interni ed esterni per unità da 5,25 pollici rende la linea generale del case più pulita e ricercata.

 

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Particolare dei supporti per gli Hard Disk ed SSD.

 

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Inoltre, come sempre sono presenti i vari connettori interni da installare sulla scheda madre per usufruire dei pulsanti nella parte esterna del case.

 

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NZXT H440 Special Edition, analisi dell’interno, pt.II

Il posizionamento dell’alimentatore nell’NZXT H440 Special Edition è classico ma con l’aggiunta, come abbiamo detto, di un ulteriore supporto in metallo che dovrà essere montato prima sull’alimentatore e solo dopo avremo la possibilità di inserirlo nel case. Questa soluzione è stata adottata in quanto il midplate chiuso non permette un’installazione agevole della PSU. Lo spazio interno comunque è davvero abbondante e basterà perdere pochi minuti per il cablaggio ed un’eventuale fascettatura dei singoli cavi.

 

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Integrazione di sistemi a liquido

L’NZXT H440 Special Edition mette a disposizione degli utenti anche un supporto per l’installazione di un eventuale impianto a liquido. Notiamo come nella parte alta siano presenti dei fori per l’installazione di un eventuale radiatore da 360 millimetri con relative ventole. Non è possibile però creare una configurazione Push-Pull in quanto non vi è spazio a sufficienza per tale configurazione. Vi è comunque la possibilità, sacrificando le slitte presenti nel cage laterale, di installare un ulteriore radiatore da 360 millimetri. Lo spazio nell’H440 non manca e basta soltanto trovare la disposizione giusta per mettere in piedi un ottimo impianto a liquido. Ci basta pensare che avremo a disposizione circa 2 cm di spessore posteriore per effettuare un adeguato cable management. Inoltre vista l'assenza di fori standard ma l'utilizzo di fori allungati l'NZXT permette di installare nella parte superiore di un radiatore da 280 millimetri che ultimamente stanno prendendo piede sempre più.

 

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NZXT H440 Special Edition, ventilazione e dissipazione

 

Organizzazione Flussi d’aria - Features

In questo paragrafo riporteremo alcune caratteristiche a livello termico dei cabinet in esame:

LOOP TERMICO: in questo caso si è scelto di utilizzare slot PCI perforati quindi potrebbe essere presente il fenomeno del “negative loop” orizzontale, tale per cui le temperature della scheda grafica possono aumentare a causa del potenziale ricircolo di aria calda dall’esterno. Ciò si verifica quando c’è un fenomeno di pressione negativa, ovvero sbilanciamento tra ventole in estrazione e in immissione, in favore delle prime. Non è il caso dell’H440 Special Edition, che ha tre ventole in immissione una in estrazione, quindi, il loop termico non dovrebbe essere presente

ISOLAMENTO TERMICO PSU: Il flusso d’aria dell’alimentatore è isolato dal resto del cabinet grazie ad un montaggio classico in basso. E’ presente inoltre un midplate chiuso che agevola il flusso d’aria delle tre ventole poste nella parte interna del frontale.

VENTILAZIONE LATERALE: non è possibile installare ventole lateralmente quindi i flussi d’aria sono gestiti dalle ventole presenti all’interno del case, ovvero quella posteriore e le tre frontali.

 

Tipologia di ventole utilizzate

La dotazione potenziale del case è ottima considerando le tre ventole NZXT FX V2 da 120 millimetri poste nella parte frontale. Comunque sia, sono incluse tre ventole NZXT FX V2 da 120mm (stesso modello di quella che abbiamo visto nella precedente recensione dell’NZXT Kraken X31) e una da 140mm, modello RF-FN142-RB sul retro del cabinet.

La ventilazione è customizzabile installando fino a 3 ventole da 120mm 2 ventole da 140mm sul top, oppure sostituendo le tre ventole da 120mm frontali con 2 ventole da 140mm. La pulizia delle griglie frontali è semplificata dalla possibilità di aprire il pannello frontale. In questa zona la presenza di tre ventole in immissione faciliterà il raffreddamento della scheda video, della zona PSU e della parte in corrispondenza delle RAM e CPU.

Il rumore generato dalle ventole in dotazione è basso non costituendo alcun problema. Vi mostriamo alcune fotografie delle ventole in dotazione:

 

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NZXT H440 Special Edition, assemblaggio, cablaggio

In questo paragrafo analizzeremo velocemente il montaggio di un sistema Intel ed il conseguente cablaggio posteriore ed anteriore. Anche per gli utenti esperti la procedura in questo caso è estremamente immediata e veloce: per prima cosa dovrete montare l’alimentatore nella parte bassa del cabinet tramite il relativo supporto. Nel nostro caso avendo a disposizione un alimentatore modulare abbiamo potuto utilizzare soltanto i cavi che ci servivano, risparmiando spazio anche se in questo case abbiamo spazio a sufficienza per installare di tutto. Fatto questo, consigliamo l’installazione della scheda madre con relativo dissipatore montato e successivamente della scheda video. Successivamente inseriamo la slitta con gli SSD/Hard Disk precedentemente montati e colleghiamo il tutto.

Assemblaggio, foto

Lo spazio complessivo dell’NZXT H440 Special Edition è come sempre eccellente. Avremo spazio a sufficienza per installare ogni componente senza problemi oltre che effettuare un cabla management ottimale e senza problemi di sorta.

Se si possiede un dissipatore Intel, tramite il solito sistema Push-Pin, sarà possibile installarlo successivamente, altrimenti se avete un dissipatore aftermarket dovrete montarlo prima di installare la scheda madre nel case visto il foro non centrato del piatto della scheda madre. Dopo aver montato il dissipatore sulla scheda madre, sarà necessario montare la scheda video, le RAM ed infine procedere all’assemblaggio dei cavi di connessione del cabinet alla scheda madre. Se avete un alimentatore modulare, consigliamo di collegare tutti i cavi necessari ad esso, prima di inserirlo all’interno del cabinet. A causa del midplate fisso, potrebbe essere piuttosto scomodo aggiungerli in un secondo momento, una volta che l’alimentatore è già installato nel suo alloggiamento.

 

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Come vi avevamo detto, l’NZXT H440 Special Edition è dotato di LED di colore verde che aumentano l’effetto scenico del case specialmente e grazie anche al logo Razer posto nel pannello frontale. Per massimizzare l’impatto visivo abbiamo integrato nella nostra configurazione tre ventole a LED verde BitFenix Spectre Pro. Di seguito vi mostriamo le foto di notte.

 

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L’installazione di tutti i componenti è risultata veloce e facile. Non abbiamo riscontrato problemi durante l’installazione o il cablaggio dei cavi. Inoltre il Midplate chiuso valorizza davvero molto la configurazione montata.

 


Sistema di prova per l’installazione

Il sistema utilizzato è una classica piattaforma Intel Z97 con componenti come il dissipatore Aftermarket ed una scheda grafica modello GTX 760 che non supera i 30 cm di lunghezza. Riportiamo comunque una tabella con il riassunto dettagliato della configurazione utilizzata.

 

sistema

 


Risultati del test e rumorosità

Riportiamo i grafici relativi allo spessore ed alla compatibilità:

 

spessore

 

lunghezza

 

Rumorosità

Per quanto riguarda la rumorosità complessiva delle ventole NZXT FX V2 non possiamo non elogiarle anche questa volta. Purtroppo la tipologia di ventole seppur ottima in questo caso a causa del Fan HUB è limitata e, per via dell'assenza di bay esterni, l'installazione di un Fan Controller non è possibile. Per questo motivo gli utenti che volessero gestire in modo personalizzato le  ventole presenti, dovranno prendere in considerazione l'acquisto del Fan Controller Grid+ sempre della NZXT che viste si può installare comodamente nei bay da 3,5". Inoltre tale Fan Controller permette l'interfacciamento con il programma di gestione NZXT CAM con il quale potremo gestire la velocità delle ventole.

 

Temperatura

Le temperature con le ventole in dotazione non hanno superato i 70 gradi (avendo sempre le ventole in automatico) con la nostra CPU in overclock a 4.5GHz per cui rimaniamo soddisfatti almeno della dissipazione complessiva dell’NZXT H440 Special Edition.

 


Conclusioni

 

oro  design

 

Prestazioni 5 stelle La ventilazione è molot buona. La silenziosità e le prestazioni altrettanto.
Prezzo 4,5 stelle

L’NZXT H440 Special Edition costa circa 160€, un prezzo tutto sommato adeguato alla personalizzazione e customizzazione di fabbrica rivolta ai fan del brand Razer.

Design Esterno 5 stelle

Linea minimalista, pannello finestrato questa volta fumé e pannelli fonoassorbenti per un concentrato di modding di serie. Non mancano i mille riferimenti al brand Razer che i fan del brand americano apprezzeranno moltissimo

Design Interno 5 stelle Spazio ottimale per ogni tipologia di cabla management. Inoltre vi è la possibilità di installare di base un radiatore da 360,280 millimetri nel top ed un ulteriore radiatore da 360 millimetri nella parte frontale interna.
Bundle 4,5 stelle

Completo di viti e tutto per installare ogni componente.

Ventole  4,5 stelle

Ben 3 ventole modello NZXT FX V2 da 120 millimetri ed una ventola da 140mm posteriore che assicurano prestazioni ed una buona silenziosità.

Montaggio 4,5 stelle

Montaggio immediato e veloce. Solo l’accesso all’alimentatore potrebbe essere leggermente scomodo. Fatto ciò bisogna solo godersi la propria configurazione nell’NZXT H440 SE.

Complessivo 5 stelle  

 

 

NZXT con il modello H440 Special Edition ha fatto breccia nei cuori dei fan di Razer, i quali comprerebbero qualsiasi prodotto caratterizzato dal classico logo dei tre serpenti. NZXT con la versione Special Edition dell’H440 ha allargato senza dubbio la scelta e la possibilità di avere un case unico nel suo genere. A nostro avviso la versione Special Edition valorizza ancora di più la qualità ed il design di questo case. Inoltre la paratia finestrata fumé rende l’impatto visivo ai massimi livelli. Abbiamo apprezzato molto la completa personalizzazione per rendere il case “For Gamers, by Gamers”. Il prezzo della versione Special Edition è di circa 160€ un prezzo bene o male in linea con altri case che però non hanno una tale personalizzazione. Senza dubbio tale case andrà a ruba visto il forte impatto che il brand Razer ha tra i gamer. Le prestazioni sono come sempre identiche alla versione classica e con un po’ di modding si potrà realizzare un eccellente sistema a liquido in tema Razer.

 

Pro

  • Edizione Razer
  • Design
  • Ben tre strisce LED Integrati
  • Midplate chiuso con logo Razer
  • 4 Ventole NZXT FX V2
  • Paratia finestrata Fumé
  • Pannelli Fonoassorbenti

 

Contro

  • Il Fan HUB non permette la gestione delle ventole preinstallate.

 

Si Ringrazia NZXT per il sample fornitoci.

Tommaso Mele

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